Cops: cancellato il programma tv a causa della proteste

Cops

Cops, il reality show di lunga data in cui una troupe televisiva segue di pattuglia di poliziotti della vita reale, è stata ritirata dalla Paramount Network e non sarà rinnovata. Come riportato da Variety, Paramount Network ha annunciato la sua decisione con una dichiarazione di un portavoce:

“Cops non è più sulla rete Paramount e non abbiamo piani attuali o futuri per il suo ritorno.”

L’annuncio è arrivato dopo la seconda settimana di proteste a livello nazionale contro la violenza razzista sistemica della polizia, innescata da brutali riprese video della morte di George Floyd, che è stato ucciso in custodia della polizia. Le stesse proteste sono state accolte con dimostrazioni schiaccianti di violenza da parte delle forze dell’ordine, che hanno avuto come risultato centinaia di altri video di poliziotti che hanno assalito selvaggiamente persone disarmate con poca o nessuna provocazione. In altre parole, è il momento peggiore in assoluto per andare in onda uno spettacolo che glorifica la polizia.

La decisione di annullare Cops sembra giusta in questo momento, ma è una decisione che avrebbero dovuto prendere decenni fa. Cops inizialmente è stato presentato per la prima volta su Fox nel 1989 ed è andata avanti per 25 stagioni prima di passare a Spike TV (ora Paramount Network) nel 2013. Lo show mostra però moltissimi atti di violenza, soprattuto nei confronti di persone di colore. In ogni puntata, della durata di 22 minuti, sembra quasi ci sia l’intento di disumanizzare la comunità, e in 30 anni in cui è andato in onda, non ha fatto altro che normalizzare gli atti di violenza perpetrati da alcuni poliziotti. Sicuramente non dobbiamo fare di tutta l’erba un fascio ma Cops in questi anni ha mostrato solo il lato peggiore della polizia americana.

Mic Check, Officer Jeffery Pope, COPS TV SHOW - YouTube

La passione per la scrittura e il fantasy nascono prestissimo, ma l’incontro con i videogiochi arriva di soppiatto a casa dei compagni di scuola con Mario Kart, Age of Empires e The Sims. La sua formazione è prevalentemente letteraria ma l’incontro fortuito con Marco Accordi Rickards al Vigamus le ha permesso finalmente di ritrovare il suo lato giocoso e di divertirsi lavorando.

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