Vampire The Masquerade Bloodlines 2: cambio sociale ed altri esseri oltre i vampiri

Vampire The Masquerade Bloodlines 2 PC Gaming Show

In questo momento avremmo potuto già metter le mani sul nuovo titolo della Paradox, Vampire The Masquerade Bloodlines 2, ma è stato rimandato per una pulizia finale prima dell’uscita ed anche per esser lanciato con le nuove console, intanto è già possibile acquistare l’edizione limitata. Ma veniamo ancora a scoprire altro, riguardo il gioco, dagli sviluppatori della Hardsuit Labs con una intervista rilasciata a USGamer.

Il lead creative designer Rachel Leiker ha parlato di come venne visto e vissuto il cambio sociale, una lotta tra i cambi strutturali del vecchio e del nuovo ed una delle ragioni per cui hanno scelto di usare il setting di Seattle, è proprio perchè la città americana è uno dei più grandi nuclei di ineguaglianza degli Stati Uniti.

Molte delle persone che hanno costruito la cultura del posto, sono state mandate via e quello ha costituito il cambio sociale. Bloodlines 2gioca proprio su questa lotta tra il vecchio ed il nuovo, il vecchio denaro ed il nuovo denaro, culture ormai fatte e culture che cambiano e altro ancora.

Queste parole fanno di certo il loro effetto, immaginiamo se si pensa ad un discorso di questo tipo, portato in un videogioco. Leiker ha poi continuato dando alcuni inidizi sulla trama dicendo il nome del Season Pass, che sarà acquistabile in futuro e si chiamerà La Stagione del Lupo, dicendo che ci sarà qualcos’altro nell’ombra, oltre ai vampiri. Ci sarà sicuramente un bel po’ da vedere in Vampire The Masquerade Bloodlines 2 quando uscirà durante il corso dell’anno per le console current-gen e next-gen.

Inside Xbox Vampire The Masquerade Bloodlines 2

All'età di sei anni, Fabio ha potuto mettere le mani su quella che sarebbe diventata, in estremamente poco tempo, la sua passione più grande: il videogioco. Dalla prima Playstation, vagando tra le terre simil-burtoniane di MediEvil fino a Crash Bandicoot e Tombi arriva, nel suo percorso di videogiocatore, a farsi appassionare da una moltitudine di generi e a crescere con loro, facendoli diventare parte integrante della sua vita e riconoscendo nel videogame una nuova forma di pura arte, oltre che di intrattenimento. Da quel momento, i suoi interessi mettono radici anche altrove, arrivando alla Settima Arte e alla musica, il gioco di ruolo e la lettura e tutto ciò che permette di sentire e immaginare mondi che ci sembrano, o sono effettivamente, lontani dalle nostre realtà.