La prossima generazione di console, PlayStation 5 e Xbox Series X, potrebbe essere contraddistinta da un aumento dei prezzi non solo in termini di hardware, ma anche per quanto riguarda il prezzo dei giochi, che potrebbe superare i canonici 69,99 euro (o in alcuni casi i 74,99 euro). Nella questione è intervenuto anche il capo della divisione Xbox, ovvero Phil Spencer.
Parlando ai microfoni del Washington Post, Phil Spencer non si è detto contrario all’aumento dei prezzi, spiegandone i motivi e mettendo comunque al centro di tutto i consumatori:
“Come industria, possiamo valutare le cose come vogliamo, e il cliente deciderà quale sarà il prezzo giusto per loro. Non sono contrario al fatto che le persone che stabiliscano un nuovo prezzo per i giochi perché so che ognuno guiderà le proprie decisioni in base alle esigenze aziendali. Ma i giocatori oggi hanno più scelta di quanto abbiano mai avuto. Alla fine, so che il cliente ha il controllo del prezzo che pagano e mi fido di quel sistema.”
Ovviamente, il capo della divisione di Xbox non ha perso l’occasione di elogiare il Game Pass e il suo aiuto in ambito gaming:
“Poiché esiste un tale attrito iniziale per un nuovo cliente di mettere le mani su un gioco, che include il prezzo al dettaglio, i giochi devono avere la loro parte e lavorare sodo per superare tale attrito. I titoli Game Pass sono giochi che testano le trasposizioni tradizionali dei giochi e consentono ai creatori di diventare avventurosi.”
Parlando di prezzi, difficilmente quello di Xbox Series X verrà svelato durante l’Xbox Games Showcase del 23 luglio.