Scienza, fantascienza, videogiochi: ecco il focus di questa edizione 2020 davvero speciale di RomeVidoeGameLab. Il festival laboratorio dedicato agli applied games arrivato alla sua terza stagione, non ha voluto mancare all’appuntamento con i tanti appassionati del mondo dei videogiochi, con gli sviluppatori e – nel pieno rispetto delle norme di salvaguardia anti Covid-19 – ha scelto un format che mette insieme eventi e workshop in presenza alla possibilità di seguire tutti i lavori in streaming su una piattaforma dedicata.
RomeVideoGameLab, promosso da Istituto Luce Cinecittà si terrà negli studios di via Tuscolana dal 4 al 7 novembre con un programma ricchissimo e con la collaborazione delle istituzioni della scienza e della ricerca, cominciando dal CNR- Unità Comunicazione e Relazioni con il Pubblico alle università e agli istituti di ricerca più prestigiosi.
Una particolare attenzione verrà dedicata all’ambiente e ai cambiamenti climatici. E i videogiochi? Alcuni saranno lanciati in esclusiva e saranno esplorati come uno strumento per far crescere le conoscenze e per raggiungere pubblici nuovi, con grande rigore scientifico ma anche con grande capacità di comunicare, di appassionare e di divertire in maniera mai banale. Il festival laboratorio sarà occasione per una lunga serie di eventi che vanno dalle lectio magistralis ai talk che vedranno confrontarsi esperti e scienziati, e un gran numero di workshop dedicati soprattutto ai ragazzi delle scuole, da quelli per piccoli e piccolissimi stimolati grazie a Minecraft a quelli per un pubblico di studenti più grandi. Attorno a temi di particolare interesse e con docenti molto particolari: si parlerà di biomedicina, di chimica, di fisica delle particelle, di fisica nucleare, di mutamenti climatici come di “creazione” di uragani, senza dimenticare l’intreccio tra le discipline scientifiche e la formazione attraverso gli strumenti “non convenzionali” dei giochi e del gaming.
Tra le tante attività e applied game del RomeVideoGameLab, vi segnaliamo anche la presenza di Fondazione VIGAMUS con il suo CODE#DNA, sviluppato in collaborazione con Idra Interactive Studios per promuovere l’attività del Centro per lo Studio del DNA Antico del Dipartimento di Biologia dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”.