A novembre era stato annunciato Project 007 titolo dedicato a James Bond da parte di IO Interactive, team danese che ha dato vita alla serie Hitman (qui la nostra recensione del nuovo Hitman 3).
Parlando alla rivista danese DR.dk, il director dello studio, Hakan Abrak, ha affermato che ci sarà una “storia completamente originale” per il gioco e che “può facilmente immaginare che ne potrebbe uscire una trilogia”. il titolo vanterà un suo personale James Bond, non si ri-creerà un alter-ego in digitale di uno qualsiasi degli attori che hanno interpretato la spia britannica.
Abrak ha anche rivelato come lo studio sia riuscito a convincere i responsabili dell’IP di Bond – Barbara Broccoli e il suo fratellastro Michael G. Wilson – e dare il via libera ad un gioco basato su questo franchise. Il creatore di Hitman ha trascorso quasi due anni a prepararsi per un incontro con loro due, ben sapendo che Broccoli non era soddisfatta dei precedenti videogiochi di Bond, dicendo che non erano “abbastanza degni” dell’IP ed erano “violenza per amore della violenza”.
Il significato esatto di questo commento non è chiaro, ma è probabile che si tratti di un riferimento a come i precedenti videogiochi basati sulla serie Bond finirono per essere per lo più sparatutto in cui il giocatore uccideva schiere infinite di nemici. La rappresentazione della violenza di IO Interactive nel franchise di Hitman, al contrario, è molto più sottile ed elegante, il che senza dubbio ha aiutato lo studio danese ad ottenere la licenza per il loro Project 007.