Hearthstone Corse di Lunacupa Recensione: piccola espansione, grandi carte

Hearthstone Corse di Lunacupa

Si vociferava da giorni dell’arrivo di una mini-espansione di Hearthstone Follia alla Fiera di Lunacupa, finché Corse di Lunacupa, di cui vi proponiamo oggi la recensione, non è divenuta realtà. Che poi, potrei quasi copiare e incollare molte delle affermazioni fatte nella recensione di Fiera di Lunacupa e riportarle qui; senza fare un soldo, pardon, un gold di danno. Corse di Lunacupa formalizza il concetto di “mini set” una volta per tutte, dopo anni di “avventure” ed esperimenti vari come le carte Galakrond-related. E, se me lo consentite, lo fa nel migliore dei modi possibili.

Hearthstone Corse di Lunacupa: il DLC che non ti aspetti è il miglior DLC

Quando un DLC è un buon DLC non può essere programmato a monte dello sviluppo. Ecco, l’ho detto. E’ un concetto che mi porto dietro da tanto tempo, e che ho visto essere valido in più di qualche occasione. Eccezioni virtuose a parte, un contenuto aggiuntivo, per essere davvero aggiuntivo, deve nascere con l’intento di espandere un prodotto che vive bene già sulle sue sole gambe. L’espansione Fiera di Lunacupa lo è, eccome se lo è. Le carte che la compongono sono equilibrate fra loro e nel contesto hearthstoniano, e fino ad oggi nel meta ha potuto brillare ben più di un solo archetipo/classe, come spesso accadeva in passato. Questa “autarchia” del set base fa sì che sia ancora più sorprendente la delicatezza con la quale le 35 nuove carte del mini set Corse di Lunacupa si inseriscono nell’insieme. Come se fossero state sempre lì ai posti che occupano ora, ma con la consapevolezza che, invece, sono state pensate e inserite a posteriori. 

Cotto e mangiato dunque, inserito “di corsa”, ma ragionato con cura. Di più, distribuito con una tecnica lodevole e attenta ai bisogni di ogni tipo di player del gioco. In che senso? Beh, Corse di Lunacupa è acquistabile da solo a un prezzo base di 14.99 Euro, o di 2000 gold (per i giocatori Free to Play). Inoltre, le carte che lo compongono sono ottenibili anche con la dust, o nei pacchetti base di Lunacupa. Comodo, onesto e indolore: un atterraggio come non se ne vedevano da tempo non solo in Hearthstone, ma in generale anche in un contesto videoludico più ampio. Che le critiche ai sistemoni di marketing reiterati da Blizzard negli ultimi tempi stiano smuovendo qualcosa? E’ presto per dirlo. Ma questo mini set di Hearthstone pare essere un primo “mini passo” in avanti che fa ben sperare. 

Hearthstone Corse di Lunacupa Recensione

Hearthstone Corse di Lunacupa: le migliori 5 carte dell’espansione (per ora)

Come di consueto, non c’è modo migliore di analizzare il set che snocciolando le migliori 5 carte dell’espansione fino ad ora. Quelle più usate nei mazzi della ladder, quelle che hanno, magari, rivitalizzato tipologie di mazzo che stavano sparendo. Con il ritorno di impulso magico e la prosecuzione di corruzione e ripudio, Corse di Lunacupa è un “di tutto un po’” che fa piacere a ogni classe. Ma che, per forza di cose, alcune apprezzeranno più di altre…

Veleno nitrogenato

Veleno nitrogenato è stata eletta come la carta del mini set più usata fino ad ora. Questa bi classe ladro-guerriero con corruzione costa 1, e l’effetto potenzia di 2 l’attacco di un servitore. Con corruzione attiva, dona +2 attacco anche alla nostra arma attiva. Il ladro, grazie al Veleno nitrogenato è tornato a sfoggiare le sue armi più taglienti, come Lama autoaffilante, in un nuovo e divertentissimo Weapon Rogue tutto da testare. Non è ancora Tier 1, ma ci stiamo lavorando. Il guerriero, poi, non si lascia certo sfuggire l’opportunità di tornare a inzuppare bombe esplosive nei nostri deck, con un Bomb Control Warrior che torna a far un po’ di paura. 

Adunata

Adunata, altra carta bi-classe paladino-sacerdote, ci fa evocare a costo 4 tre servitori morti nella nostra partita. Uno a costo a, uno a costo 2, e uno a costo 3 mana. La value di una simile evocazione di massa è evidente, specialmente considerando l’affinità di molte carte del Paladino e del Sacerdote con i Rantoli di Morte. La dimostrazione è che, per ora, il Paladino ha visto “risorgere, è il caso di dirlo, un suo archetipo storico, che sfrutta le piccole creature come motore per arrivare ai turni avanzati, e calare gli assi nella manica (e che assi) con scudo divino, assalto, provocazione e chi più ne ha più ne metta. Siamo certi che a breve anche il sacerdote saprà essere più che irritant- ehm, competitivo, sfruttando l’Adunata.

Evocazione Biscotto di Mana

Abbiamo una candidata per il prossimo giro di nerf signore e signori, oppure, una delle carte che porterà inevitabilmente a una stretta negli effetti di alcune carte storiche del mago. L’evocazione del biscotto di mana ci mette in mano (nessun gioco di parole volontario) una carta che a costo zero refresha due dei nostri cristalli. Sfruttando l’archetipo OTK Mage, che utilizza i danni magici incrementali di Mozaki, Master Duelist, per calare devastanti Missili Arcani potenziati a +15 danni ciascuno, o anche più. Funziona così: si evocano uno o due Apprendisti del mago, che scontano l’evocazione del biscotto e la carte seguenti di uno. Poi, con Mozaki in campo, si giocano tante piccole magie a costo zero, potenziando a dismisura i danni magici della leggendaria. Infine, GG, Missili Arcani, e tutti a casa a bere la cioccolata caldissima.

Ritorno di fiamma

Strano vedere qui una carta comune così… comune vero? Eppure, lo stregone ha potuto far risplendere nuovamente il suo Quest Warlock anche grazie a Ritorno di fiamma. In realtà, c’è poco da dire: costo 3, 3 danni autoinflitti, si pescano 3 carte. Non servono molte spiegazioni, vero?

Studi sugli Illidari

Ultima ma non ultima, assolutamente, Studi sugli illidari. Il cacciatore di Demoni, poverino, non aveva ancora fatto gli esami di maturità, e se ne stava mogio mogio in un angolo aspettando di poter frequentare l’Università con i suoi colleghi. Grazie a Corse di Lunacupa, anche Illidan ora ha i suoi studi, che a costo 1 ci fanno rinvenire una carta con ripudio e scontano la prossima carta con ripudio giocata di 1. Le strategie fruibili con questa carta sono illimitate e potentissime. Su tutte, prendere una carta peschino (e ce ne sono tante con ripudio) e giocarla immediatamente scontata e dal bordo esterno destro della mano, dove viene piazzata automaticamente dagli studi. Oppure, giocare Studi, aspettare, e calare un Teschio di Gul’Dan scontato a turno 5, o addirittura 4. Con ripudio attivo ovviamente. Studi è la classica carta “base” in ogni deck Cacciatore di Demoni. Fa strano pensare che non esistesse, e che ci sia voluto un mini set per averla a disposizione. Oh beh, meglio tardi che mai!

Hearthstone Corse di Lunacupa Recensione

In conclusione: un nuovo equilibrio per Hearthstone?

In conclusione di questa recensione del nuovo mini set Hearthstone Corse di Lunacupa posso solo dirvi: wow. Blizzard sta evidentemente riponendo nello sviluppo delle nuove carte e delle nuove strategie di distribuzione in game un’attenzione rinnovata e proficua. Doverosa, per tutti coloro che negli anni hanno conservato per Hearthstone un amore spesso difficile da dimostrare; tante le litigate, le incomprensioni, i non detti e le cure mancate. Troppa casualità aleggiante, poi un power level altalenante, a volte immenso, a volte ingiustificatamente basso. Ma oggi, anzi, già ieri e l’altro ieri, Hearthstone sta lentamente tornando ad essere il gioco che voleva essere da principio. Un gioco dove competitivo e for fun si mescolano senza soluzione di continuità, fruibile gratuitamente o spendendo qualche soldino in più. Con carte belle da vedere, divertenti da giocare e mai uguali le une alle altre. E poi, con classi tutte viabili, caratterizzate e identitarie; che fanno venire voglia di giocare Rexxar per essere un cacciatore, Malfurion per essere un Druido, Illidan per essere un… vabbè, lasciamo perdere. 

 

In sostanza, consiglio a tutti i giocatori che fanno della ladder il loro caffè del mattino, il loro tè del pomeriggio, il loro pane quotidiano di prendere il set a scatola chiusa. Il valore (in carte e divertimento) che troverete è assolutamente bilanciato al costo totale del mini set. E voi, che sapientemente risparmiate gold su gold per prendere free l’espansione che verrà, forse potreste fare uno strapopo, e spendere 2000 soldoni per portare a casa 66 carte pronte a dare “un’accelerata” ai vostri deck in attesa del prossimo salto nel buio. Corse di Lunacupa, infatti, è il mini set che ci meritavamo, ma che non osavamo chiedere. E che Blizzard, a sorpresa, ci ha dato, facendo il primo passo. Speriamo che ne seguano altri, per far proseguire la folle “corsa” di questo magnifico gioco ancora per tanto, tanto tempo. 

VOTO: 9

Vive in simbiosi con la sua Switch, segnato da un'infanzia vissuta solo sulle console Nintendo portatili. Persino la sua prima console Sony è stata la portatile PSP, il che è tutto dire. Monta video da quando erano ancora di moda gli AMV su Dragon Ball, e si usava Movie Maker pensando di essere i nuovi Spielberg. Malato di giochi competitivi ed E-sport, ma anche dal lato opposto dello spettro di GDR e Story Driven, pochi titoli si salvano dalle sue spire, e solo perchè ogni tanto deve anche nutrirsi e dormire. Ha scritto questo testo, ma di solito non parla di sè in terza persona. Così, per dire.