Terraria: non arriverà su Stadia per problemi con Google

Terraria

Andrew Spinks, co-creatore di Terraria, ha annunciato oggi che cancellerà il port del gioco su Stadia, dopo che il suo account Google è stato bloccato per tre settimane.

La notizia arriva tramite un Tweet dello stesso Spinks, che lamentava la mancanza di spiegazioni da parte di Google sul motivo per cui il suo account fosse stato disabilitato, e più in generale per una mancanza del servizio clienti.

Secondo Spinks, ha perso “l’accesso a migliaia di dollari di app, un nuovo videogioco, il suo canale YouTube e un account Gmail che aveva da 15 anni”.

Questa cosa ha portato Spinks a prendere la decisione di porre fine a qualsiasi piano che vedrebbe il lancio di Terraria su Stadia.

Sicuramente non la notizia di cui Stadia aveva bisogno, considerando anche la recente notizia della chiusura dello studio di sviluppo first party.

Google Stadia ha subìto un inizio traballante sul mercato lo scorso anno, con il lancio con diverse funzionalità mancanti e a un prezzo che lo ha lasciato alla deriva rispetto ai suoi concorrenti. Il servizio è migliorato da allora, ma la sua capacità di ritagliarsi una fetta del segmento rimane marginale.

Terraria è stato pubblicato per la prima volta nel 2011 ed è attualmente disponibile su quasi tutte le piattaforme di gioco, tra cui PS4, Xbox One, PC, Nintendo Switch, Android e iOS.