Final Fantasy VII Remake Intergrade sfrutterà parzialmente le feature del DualSense

Final Fantasy VII Remake Intergrade

La scorsa settimana, grazie all’ultimo State of Play, i fan di tutto il mondo hanno ricevuto tante novità per Final FAntasy VII Remake, soprattutto per quanto riguarda il nuovo contenuto Intergrade in una ri-pubblicazione per la versione PlayStation 5. Ovviamente la domanda sorge spontanea: quali feature del DualSense, il pad innovativo per la next-gen Sony, sfrutterà il titolo?

La risposta arriva direttamente da Tetsuya Nomura tramite un’intervista ai microfoni di Famitsu. Nomura ha, in un certo senso, cercato di nascondere la risposta, fino ad arrivare alla risposta del “parziale supporto dei grilletti adattivi“. Non è chiaro ad oggi se altre feature saranno o meno supportate “parzialmente” e resta da vedere quel “parziale” a cosa si riferisce.

In termini di grafica, illuminazione e texture, sono le migliorie più evidenti in Intergrade, ma anche gli effetti ambientali, come la nebbia, sono stati migliorati ulteriormente per un maggior realismo.

Per quanto riguarda i grilletti adattivi, questi sono parzialmente supportati. Comunque, per tutti i dettagli che ruotano attorno alle feature di PS5, vi chiediamo di attendere per il prossimo titolo, il quale verrà fatto da zero.

Final Fantasy VII Remake Intergrade vedrà la luce il 10 giugno per PlayStation 5. Il gioco “originale” è attualmente disponibile su PlayStation 4 e arriverà sulla next-gen Sony assieme al contenuto aggiuntivo.

Final Fantasy VII Remake

All'età di sei anni, Fabio ha potuto mettere le mani su quella che sarebbe diventata, in estremamente poco tempo, la sua passione più grande: il videogioco. Dalla prima Playstation, vagando tra le terre simil-burtoniane di MediEvil fino a Crash Bandicoot e Tombi arriva, nel suo percorso di videogiocatore, a farsi appassionare da una moltitudine di generi e a crescere con loro, facendoli diventare parte integrante della sua vita e riconoscendo nel videogame una nuova forma di pura arte, oltre che di intrattenimento. Da quel momento, i suoi interessi mettono radici anche altrove, arrivando alla Settima Arte e alla musica, il gioco di ruolo e la lettura e tutto ciò che permette di sentire e immaginare mondi che ci sembrano, o sono effettivamente, lontani dalle nostre realtà.