La meccanica è diventata sempre più diffusa nei recenti videogiochi e l’etica delle loot box, con tuute le loro regole, inizia a preoccupare i paesi di tutto il mondo. Solo l’anno scorso Electronic Arts ha ricevuto una multa significativa dal governo olandese dopo che i giochi come FIFA stavano sostenendo il gioco d’azzardo ai minori e la House of Lords del Regno Unito richiede che le loot box vengano riclassificate come gioco d’azzardo, affermando che le micro transazioni incoraggiano comportamenti malsani. Anche la Germania apparentemente sta prendendo posizione sull’argomento in futuro, con una nuova riforma in fase di considerazione che, se approvata, aggiungerà avvertimenti più significativi ai giochi che presentano meccaniche digacha.
Se la riforma sarà concordata, il paese cercherà di espandere le classificazioni per età per includere i cosiddetti descrittori che indicano che le loot box sono incluse nell’esperienza. Tra le varie pratiche relative a Internet sono elencate le trappole dei costi come qualcosa di cui vuole avvertire meglio chi acquista prodotti online. Inizialmente, la riforma implicava che i giochi con meccaniche di gacha potessero essere soddisfatte con un punteggio di 18+ nel paese, tuttavia, da allora questo è stato modificato. La riforma ora menziona solo gli avvertimenti per le loot box piuttosto che il concetto di impedire al pubblico più giovane di interagire con titoli aventi meccaniche di gioco d’azzardo. Ciò non ha impedito ad alcune aziende, soprattutto nel settore gacha e free-to-play di continuare a utilizzare le loot box negli ultimi anni, tra cui la principale EA.
L’editore è stato costantemente criticato per aver incluso loot box nella maggior parte dei suoi franchise sportivi annuali, con FIFA e la modalità Ultimate Team di Madden che hanno costretto la società a diverse battaglie legali accese. Altri nomi del settore hanno preso posizioni ferme contro questa meccanica, con il CEO di Fortnite che ha persino paragonato l’uso delle loot box al gioco d’azzardo sulle slot machine in un discorso al DICE 2020.
