Everywhere: sviluppatore commenta le teorie dei fan sul titolo rivale di GTA

Da qualche tempo ormai, il settore videoludico ha visto entrare sulla scena un diretto rivale di uno dei franchise più famosi in circolazione da tempo, GTA. Everywhere è la risposta al dominio di Rockstar, sviluppato dal team (guidato proprio dall’ex presidente della suddetta software house) Build a Rocket Boy.

Un portavoce interno al team ha commentato, tramite IGN, le svariate teorie provenienti dai già tanti fan, affermando che la software house tiene d’occhio quella che potenzialmente sarà la futura utenza e che sia rimasta a dir poco stupita da cosa quest’ultimi siano riusciti a metter su, visto l’esiguo numero di indizi su cui lavorare.

Amiamo il modo che ha la community di mettere insieme i pezzi che riescono a trovare in giro per farsi un’idea del titolo. Credetemi quando vi dico che siamo degli assidui frequentatori dei Subreddit! Alcune delle cose che hanno scoperto non sono poi così lontane dalla verità, ma c’è così tanto contesto che ancora manca e i futuri giocatori ameranno scavare fino in fondo, una volta che avremo pubblicato qualcosa.

Non ci piace pensare in termini di mondo aperto o mondo chiuso, piuttosto come creare nuovi mondi e nuovi, emozionanti, modi di giocare ai videogiochi.

Gli indizi usati dalla community sarebbero stati trovati girando per il sito ufficiale di Everywhere. Sarà sicuramente interessante vedere che genere di avventura Build a Rocket Boy vorrà proporre ai già tanti fan che attendono con ansia novità in merito.

Proprio riguardo quest’ultimo punto, il team di sviluppo non ha ancora dichiarato alcuna data ufficiale per la pubblicazione di nuovi contenuti e nuovo materiale. Poco si sa ancora della produzione, ma state pur certi che vi terremo aggiornati in merito.

All'età di sei anni, Fabio ha potuto mettere le mani su quella che sarebbe diventata, in estremamente poco tempo, la sua passione più grande: il videogioco. Dalla prima Playstation, vagando tra le terre simil-burtoniane di MediEvil fino a Crash Bandicoot e Tombi arriva, nel suo percorso di videogiocatore, a farsi appassionare da una moltitudine di generi e a crescere con loro, facendoli diventare parte integrante della sua vita e riconoscendo nel videogame una nuova forma di pura arte, oltre che di intrattenimento. Da quel momento, i suoi interessi mettono radici anche altrove, arrivando alla Settima Arte e alla musica, il gioco di ruolo e la lettura e tutto ciò che permette di sentire e immaginare mondi che ci sembrano, o sono effettivamente, lontani dalle nostre realtà.