Project Triangle Strategy punta alla durata di 50 ore

Project Triangle Strategy

Unendo lo stile artistico HD-2D di Octopath Traveler e il gameplay classico degli strategici, con in più la possibilità di scelta tipica degli RPG, Project Triangle Strategy si palesa come un interessante progetto dalle forti potenzialità (come potete vedere nel nostro provato).

La recente demo ha infatti dimostrato il grande interesse da parte dei giocatori e appassionati del genere, i quali si chiedono quale sarà il risvolto finale alla luce della pubblicazione. Durante una recente intervista a Game Live Japan, il producer Tomoya Asano ha rivelato numerose nuove informazioni, sprecando qualche parola sulla durata possibile.

“Possibile” per l’appunto, proprio perchè il team di sviluppo, WILDish, punta alla longevità totale di 50 ore, contando i finali multipli ancora in sviluppo. Tuttavia, fa sapere Asano, che tale idea è ancora descrivibile come aleatoria e le cose, alla fin fine, potrebbero cambiare.

Asano, infine, non riesce a far capire quando si sentirà nuovamente parlare di Project Triangle Strategy, facendo pensare che lo sviluppo sia ancora piuttosto lontano dalla fine. Dopotutto, l’uscita è prevista per il 2022 su Nintendo Switch tramite Nintendo eShop. State pur certi però che GamesVillage vi aggiornerà non appena se ne saprà di più.

All'età di sei anni, Fabio ha potuto mettere le mani su quella che sarebbe diventata, in estremamente poco tempo, la sua passione più grande: il videogioco. Dalla prima Playstation, vagando tra le terre simil-burtoniane di MediEvil fino a Crash Bandicoot e Tombi arriva, nel suo percorso di videogiocatore, a farsi appassionare da una moltitudine di generi e a crescere con loro, facendoli diventare parte integrante della sua vita e riconoscendo nel videogame una nuova forma di pura arte, oltre che di intrattenimento. Da quel momento, i suoi interessi mettono radici anche altrove, arrivando alla Settima Arte e alla musica, il gioco di ruolo e la lettura e tutto ciò che permette di sentire e immaginare mondi che ci sembrano, o sono effettivamente, lontani dalle nostre realtà.