Tony Hawk’s Pro Skater 1+2 Recensione PS5: skater su next-gen in 4K

Tony Hawk's Pro Skater 1+2

Lo scorso anno abbiamo assistito al ritorno di un gioco arcade leggendario, che per i più nostalgici richiama il marchio PlayStation. Parliamo di Tony Hawk’s Pro Skater, la serie videoludica di skateboard più apprezzata dei tempi passati con la leggendaria icona dello sport estremo proposta in vari titoli, tra cui i primi due sviluppati sulla prima PlayStation che abbiamo ritrovato restaurati e confezionati in un unico gioco in chiave moderna su console e PC. Tony Hawk’s Pro Skater 1+2 è un’opera di rifacimento invidiabile, richiesta a grande voce dai fan negli anni passati, a cura del sapiente team di Vicarious Visions e pubblicata da Activision, di cui vi abbiamo parlato approfonditamente nella nostra recensione, ma oggi ci concentreremo sul suo approdo sulle piattaforme di nuova generazione in versioni dedicate per sfruttare appieno le potenzialità hardware delle macchine più recenti targate Sony e Microsoft. Scopriamo dunque come se la cava il remake, nello specifico, su PS5 nella nostra recensione dedicata.

Tony Hawk's Pro Skater 1+2

Tony Hawk’s Pro Skater 1+2: nuove console, stesso ricco contenuto ludico

L’offerta contenutistica della produzione non si discosta da quella presente nella versione analizzata un anno fa, per cui ci concentreremo maggiormente sulla componente tecnica dalla nuova versione, introducendo ciò che Tony Hawk’s Pro Skater 1+2 può offrire ai giocatori next-gen. Il titolo si apre mettendo a disposizione diverse modalità, tra cui un tutorial in cui apprendere le basi e i comandi a bordo dello skate, tra trick basici, avanzati e speciali da imparare ad esibire con lo scopo di accumulare punteggio. L’offerta più sostanziosa è rappresentata indubbiamente dal Tour in Skate, dove troviamo le campagne dei due giochi proprio come le ricordavamo, tra tempi d’azione ed obiettivi da completare nei vari stage sbloccabili man mano che si completano le missioni in quelli precedenti, tra cacce di collezionabili, lettere di parole, pile di oggetti da colpire e altro ancora.

L’operazione di restauro ha trasformato gli ambienti tipici dell’underground in arene definite e al passo con i tempi grazie al nuovo motore grafico che ne esalta le peculiarità distintive, tra un’ampia scelta di luoghi adattati per lo sport di riferimento che incontrano i gusti di qualsiasi tipo di giocatore. La natura prettamente arcade è rimasta intatta e lo si evince dalla frenesia delle azioni che potremo compiere all’interno dei park. Grazie alla modalità Skate libero sarà possibile destreggiarsi nello sport estremo senza limiti di tempo in una arena selezionata, tra grind, manual e trick speciali, oltre che nuove mosse direttamente dai capitoli classici successivi ed integrate sapientemente all’interno della formula rivista, per un gameplay più ampio in termini di varietà. Proprio gli Special trick rappresentano l’essenza della produzione, grazie a movenze estreme in grado di incrementare notevolmente il punteggio previo riempimento di una barra dedicata. Punteggio che tenderà a salire anche con azioni in aree peculiari e con alternanze di trick diversi tra loro tali da formare combinazioni incredibili per la gioia del moltiplicatore.

Tony Hawk's Pro Skater 1+2

Per enfatizzare la competizione sarà possibile prendere parte alla modalità Speed run, in cui si dovrà completare ogni obiettivo dello stage nel minor tempo possibile per stabilire un record, visibile anche online in caso di connessione ai server. Il ritrovato eccellente level design è adatto per ogni tipo di skater che voglia mettersi alla prova, ma per dare un tocco di personalità all’azione sarà necessario addentrarsi tra la vasta personalizzazione disponibile, dove sarà possibile scegliere tra diverse leggende dello skate da utilizzare, con statistiche proprie e migliorabili grazie ai punti ottenuti negli stage, e personalizzabili esteticamente grazie a skin sbloccabili per ognuna. La stessa personalizzazione passa anche attraverso una valuta ottenibile dopo ogni sfida completata tra le tante differenti.

Grazie agli skatedollari sarà possibile acquistare anche aerografie per le tavole al Negozio, oltre che ruote personalizzate e grip. Per gli skater creati da noi invece, saranno disponibili molti capi d’abbigliamento licenziati che potranno essere acquistati e applicati attraverso un buon editor, offrendo dunque la possibilità di creare il proprio alter ego virtuale, grazie anche alle molteplici funzioni estetiche a disposizione. Infine, saremo in grado di creare il nostro skate park personalizzato grazie a Crea un park, attraverso una miriade di componenti diversi per realizzare altrettanti contenuti da condividere poi in rete. In tal senso, lo studio di sviluppo ha pensato a specifiche competizioni per il multigiocatore, tra locale e online, offrendo sfide competitive e non in cui un massimo di 8 giocatori dovranno darsi battaglia per il predominio dello skate park di turno.

Tony Hawk's Pro Skater 1+2

Le migliorie della versione next-gen

Veniamo ora al fulcro della nostra recensione per parlare delle novità dell’edizione next-gen di Tony Hawk’s Pro Skater 1+2. Il titolo aveva già dato prova della sua solidità tecnica sulle versioni antecedenti, in particolare con una risoluzione in gioco di 1080p nativi su PS4 Pro e dinamici in versione standard, il tutto a 60 frame al secondo, con solo qualche calo sporadico sulla versione base della console. Su PS5 invece, l’offerta si attesta a una risoluzione di 4K nativi in 60 frame al secondo, o se preferite, sarà possibile fruire dell’esperienza in 1080p con 120 fps se in possesso di una periferica di output adatta, andando a sacrificare la qualità dell’immagine generale per ulteriore fluidità, una funzione estrema che tendiamo a sconsigliare come impostazione principale se volete godervi meglio la scena ad una fluidità ottima di per sé.

Grazie alla potenza del nuovo hardware di Sony notiamo un miglioramento dell’aliasing e un ulteriore miglioramento al già impressionante sistema d’illuminazione della versione base, enfatizzando ulteriormente gli ambienti con i propri riflessi dinamici. Anche i nostri skater hanno beneficiato dell’upgrade, ottenendo maggior definizione per del realismo in più, sia nei menù che in gioco. La modalità multiplayer in split-screen, sulle altre console, sacrificava la fluidità garantita dai 60 frame al secondo, un problema ovviato dalla versione next-gen che permette una fluidità totale con molteplici azioni a schermo senza compromessi. Grazie all’SSD montato sulla console e all’ottimizzazione mirata in tal senso, i caricamenti sono stati drasticamente ridotti in favore di un’immediatezza senza pari, sia in quelli da menù che durante i ‘riprova’.

Tony Hawk's Pro Skater 1+2

Il comparto sonoro del titolo è senza dubbio di buon livello, grazie anche alla colonna sonora a tema underground, tra brani originali e nuove aggiunte, che ci accompagna durante gli stage e nella navigazione, e con l’aggiunta dell’audio 3D sarà possibile fruire di una spazialità degna di nota se in possesso di cuffie di qualità adatte allo scopo. Infine, l’integrazione totale con le funzionalità del DualSense aggiunge un ulteriore grado di risposta tattile all’esperienza, con il feedback aptico che migliora la vibrazione standard, in grado di trasmettere coerentemente più sensi durante l’azione a schermo, e i grilletti adattivi che si attivano nelle varie situazioni proposte, anch’essi con coerenza e senza risultare scomodi o invadenti.

Segnaliamo infine la possibilità di importare i propri dati di salvataggio dalla versione old-gen a quella next-gen grazie all’apposita sezione nei menù che chiederà un upload dei dati sulla versione PS4 per poi il download degli gli stessi sulla versione PS5. Ci duole comunque constatare che il passaggio di versione non risulta gratuito, bensì a pagamento, una scelta senz’altro discutibile a fronte di altre produzioni sotto la stessa egida di Activision che hanno ricevuto un upgrade senza costi aggiuntivi, come Crash Bandicoot 4: It’s About Time.

Tony Hawk’s Pro Skater 1+2, come abbiamo avuto modo di ribadire, è un remake superlativo, capace di unire il vecchio al nuovo, in grado di offrire un enorme parco giochi per lo skateboarding videoludico, ossequioso verso il lavoro originale di Neversoft sui primi due giochi, arricchendo e ammodernando l’offerta per un arcade di skate senza pari. Con un gran numero di contenuti e personalizzazione dell’esperienza, insieme ad un gameplay immortale, troviamo un comparto tecnico e grafico di pregio, ora ulteriormente migliorato grazie agli hardware di nuova generazione che confermano la bontà dell’upgrade. Tuttavia, non ci sentiamo di consigliare pienamente il passaggio a pagamento se già possessori di una copia PS4 o Xbox One, proprio per il rapporto qualità-prezzo in virtù di nessun contenuto aggiuntivo in termini ludici se non ulteriori miglioramenti tecnici e grafici di un’opera già in gran forma. Bensì lo consigliamo vivamente in questa versione a chiunque cerchi un gioco di skating dopo tanto tempo, guidato dalla nostalgia per un titolo arcade di altri tempi riportato sapientemente a galla, arricchito ora da nuove funzionalità congrue con le nuove console. Siamo quindi di fronte a un perfetto connubio tra passato e presente, in alta risoluzione nativa e fluidità costante, che siamo sicuri farà la felicità di ogni appassionato, di lunga data o meno.

VOTO: 8.7

Mirko è un appassionato di videogiochi sin dalla tenera età di 3 anni. Ama alla follia i platform 3D e i GDR, ma è un giocatore a tutto tondo. Grazie a una PlayStation e a un Mega Drive, il mondo per lui si è fatto dinamico fin da subito grazie a un irriverente marsupiale arancione e a un velocissimo porcospino blu. Cresciuto credendo che il cuore sia la propria chiave guida, ritiene che il videogioco sia la quintessenza dell’intrattenimento e materia dall’alto potenziale costruttivo.