Sono ormai passati anni da quando Roccat si è consolidata in tutto e per tutto come una delle aziende migliori nel mercato delle periferiche da gioco. L’azienda tedesca è riuscita nel corso del tempo a dimostrare di saper produrre constantemente prodotti di qualità e allo stesso tempo con un’integrità strutturale che in pochi possono eguagliare.Va da sé, quindi, che le nostre aspettative per il nuovo mouse Roccat Kone Pro Air sono state molto alte. Specialmente se consideriamo che il design ripreso (e leggermente modificato) è proprio quello del primo device di tracciamento mai sviluppato dal brand.
Scopriamo se la compagnia è riuscita a riportare in auge il suo amato prodotto, oppure il tempo ha dimostrato il contrario. Se siete interessati all’acquisto del Kone Pro Air, vi consigliamo di dirigervi presso il sito ufficiale di Roccat, dove è possibile scegliere tra colori bianco o nero, entrambi al prezzo di 129,99 euro.
Roccat Kone Pro Air: specifiche tecniche
Fonte: Roccat
Battery
Battery life | 100+ h |
Connection
Connection | 2.4GHz, Bluetooth, USB |
Wireless | Yes |
Properties
Sensor model | PMW3370 |
Sensor | Optical |
Switch type | Titan Optical |
DPI | 19000 dpi |
Max acceleration | 50 G |
Number of buttons | 6 |
Ambidextrous | No |
Backlight | Yes, RGB |
Scroll wheel | Yes |
Colour | Black |
Size & weight
Cable length | 1.8 m |
Width | 72 mm |
Depth | 125.6 mm |
Height | 40 mm |
Weight | 75 g |
Un packaging semplice, ma con tutto il necessario
Così come per la nostra recensione del Roccat Burst Pro, anche il Kone Pro Air si presenta con un packaging che ha al suo interno il minimo indispensabile. Infatti, oltre al mouse, troveremo il cavo per ricaricare il device, il ricevitore USB e il manuale con tutte le istruzioni per il setup.
Ci aspettavamo un paio di skates di riserva e, soprattutto, un dongle USB aggiuntivo. Quest’ultimo elemento risulta essere piuttosto importante per tutte quelle persone che hanno una postazione da gaming con router o altri dispositivi di trasmissione in prossimità, visto che riduce l’input lag e le varie interferenze. Per il resto, siamo dinanzi ad un buon packaging facilmente trasportabile e ben ordinato.
Un’ottima batteria e infrastruttura wireless
Uno dei punti di pregio migliori del Roccat Kone Pro Air è senza alcun dubbio la sua batteria. Senza retroilluminazione RGB la durata della periferica può superare le cento ore di utilizzo continuo, divenendo così uno dei dispositivi di tracciamento più longevi disponibili al momento di questa recensione.
I tempi di ricarica risultano essere nella norma, per cui non ci sarà da aspettare troppo quando ricaricherete il vostro Kone Pro Air. Infine, Roccat ha ben pensato di introdurre un’entrata USB-C, per cui è possibile utilizzare tutti i tipi di filo compatibili. Tuttavia, vi consigliamo di attenervi al cavo originale a meno che non siate sicuri che il voltaggio sia compatibile con quello della batteria.
Passando all’infrastruttura wireless, ammettiamo di essere rimasti pienamente soddisfatti dall’offerta di casa Roccat. Nonostante l’assenza del dongle USB, non abbiamo avuto alcun problema di interferenza e l’input lag si è dimostrato essere al pari di un normale mouse cablato. Ovviamente, non potevamo aspettarci altro da un prodotto top di gamma.
Ricordiamo inoltre che il Roccat Kone Pro Air ha una modalità Bluetooth e una dedita al gaming che sfrutta il 2.4GHz. Nel caso utilizzaste la prima, il consumo di batteria è ancora più ridotto. Abbiamo apprezzato questa doppia scelta dato che permette un’ulteriore ottimizzazione dell’autonomia proposta.
Nuovi switch ottici e rotellina in metallo!
Il Roccat Kone Pro Air riprende la scelta dell’azienda di continuare a utilizzare gli switch ottici proprietari che abbiamo già visto in passato all’interno del Burst Pro. Tuttavia, abbiamo notato un netto miglioramento del feeling dei suddetti che rende l’esperienza di gioco più piacevole.
Pare che la compagnia abbia reso i due pezzi leggermente più silenziosi e leggeri. Ciò che però ci ha sorpreso in maniera ancora più positiva è stato il design dei click principali, i quali risultano essere molto solidi con pretravel praticamente inesistente e impossibili da muovere lateralmente a meno che non si è davvero intenzionati a farlo. Quest’ultima azione sconsigliamo vivamente di provarla dato che si tratta di una forza che punta quasi a rompere i clicker, per cui siamo davanti ad una struttura molto solida che risulta essere quasi introvabile sul mercato.
La rotellina del Roccat Kone Pro Air ha ricevuto un aggiornamento piuttosto peculiare. Il pezzo è composto totalmente in metallo, ma ciò non ha impattato sulle sue performance. Risulta infatti essere molto leggero sia in fase di scorrimento che in quella di attuazione del pulsante. Inutile dirlo, ma il componente è estremamente compatto ed è impossibile da muovere. Praticamente perfetto.
Sensore e piedini completamente promossi
Come sempre, cercheremo di ridurre il paragrafo riguardante il sensore il più possibile dato che ormai è molto difficile trovare dispositivi di tracciamento che non rispettano le aspettative. Ovviamente il modello Owl-Eye da 16.000 DPI di Roccat non poteva che essere una delle scelte migliori del mercato. Nessun problema durante l’utilizzo e alta personalizzazione del Kone Pro Air grazie al software dedicato dell’azienda.
Il programma estende le opzioni di customizzazione anche ad altre feature del mouse, per cui potete stare sicuri di trovare ciò che state cercando al suo interno se avete particolari setup.
I piedini utilizzati sono gli stessi incontrati nel Burst Pro, per cui completamente in PTFE e prodotti utilizzando una tecnica specifica sfruttando il calore. Probabilmente siamo davanti ad uno dei set stock migliori sul mercato attuale, per cui anche in questo caso non abbiamo assolutamente nulla da aggiungere.
Un design che ci ha lasciato l’amaro in bocca
Come abbiamo anticipato nella nostra introduzione, il Roccat Kone Pro Air è una revisione del primo mouse dell’azienda: il modello Kone. Sebbene siano state apportate alcune migliorie di forma, soprattutto ai lati, non ne siamo rimasti pienamente convinti.
La locazione dei bottoni laterali li rende difficili da raggiungere e ciò risulta abbastanza tedioso in gioco. Inoltre, crediamo che le dimensioni del mouse in analisi siano eccessivamente grandi. Non a caso, l’unica grip che può trarre un effettivo vantaggio dal Kone Pro Air è una palm. Se avete un’impugnatura ad artiglio, il Burst Pro è decisamente un design migliore, mentre per i fruitori fingertip al momento Roccat non offre nessun prodotto adatto a loro, specialmente il Kone Pro Air.
Il peso della periferica è un altro elemento che non ci è piaciuto molto. Sicuramente un mouse wireless che pesa 75 grammi è un buon risultato, tuttavia ad oggi esistono alternative che offrono un valore decisamente minore. In sostanza, se non avete intenzione di giocare a FPS il Roccat Kone Pro Air è un’ottima scelta, altrimenti vi esortiamo a ponderare altre offerte.
Roccat Kone Pro: più leggero, più maneggevole, più economico!
Oltre alla versione “Air”, noi di GamesVillage abbiamo raddoppiato la prova del mouse testando anche il Roccat Kone Pro, vale a dire la versione con il cavo del prodotto. Esteticamente la differenza tra i due mouse è praticamente minima, salvo che il nostro Kone Pro è di colore bianco e con illuminazione da 16.8 milioni di colori. Il contrasto tra i colori è davvero spettacolare, così come lo è il peso del dispositivo: solo 66 grammi (dunque, più leggero della versione Air). Nonostante ciò però, la sua struttura è molto resistente e non ci dà l’idea che si tratti fi un prodotto con materiali scadenti, anzi, praticamente è il contrario. Dato che parliamo degli stessi mouse, mi limiterò a parlarvi solo del necessario, partendo dal robusto cavo USB da 180 cm con tecnologia Phantom Flex, funzione che mi ha permesso di non sentire la presenza del cavo durante l’utilizzo. La rotellina in alluminio svolge egregiamente il suo lavoro, proponendo una precisione nello scroll davvero eccezionale.
Il mouse presenta un ciclo vitale di 100 milioni di click, una vita davvero molto estesa, se non fosse che il rumore dei click risulta abbastanza fastidioso rispetto ad altri prodotti. Soprattutto durante le intense sessioni di gaming, dove è impossibile non cliccare freneticamente i tasti del mouse, l’assordante click può essere considerato praticamente uno dei punti deboli del Kone Pro, che in parte viene però compensato con la precisione di ogni click. Con i suoi 19.000 DPI, i giocatori competitivi grideranno alla “manna dal cielo”, ma posso assicurarvi che anche in ambito lavorativo il mouse fa bene il suo dovere. Inoltre, la sua ergonomia fa sì che il prodotto si adatti praticamente ad ogni tipo di impugnatura: nel mio caso è stato un bene dato che molti mouse che ho usato in passato mi risultavano scomodi al contatto e durante l’utilizzo. Ovviamente, la differenza più evidente tra il modello Pro e quello Pro Air sta nel prezzo: con i suoi 79.99 euro, il Roccat Kone Pro può essere un’ottima soluzione per i gamer competitivo a cui non interessa sfoggiare un mouse senza fili, soprattutto perché, e lo ripeto, Kone Pro presenta sì il cavo, ma è come se questo non esistesse!
Paragrafo scritto da Domenico De Rosa
Il Roccat Kone Pro Air è un’altra prova che consolida ancora di più l’ottima reputazione della compagnia tedesca di saper produrre prodotti di alta qualità e solidità. Le specifiche offerte dal mouse sono il top di gamma del momento, tuttavia crediamo che il design scelto sia decisamente poco adatto per una grande fascia di giocatori. In special modo, siamo dell’opinione che gli amanti degli FPS non gioveranno da questo acquisto, ma potranno rifarsi di certo con il Roccat Burst Pro. Aggiungiamo che il posizionamento dei tasti laterali non è dei migliori e forse andrebbe rivisto. Fortunatamente click, rotellina, skates e superficie risultano praticamente perfetti. L’infrastruttura wireless non è da meno, nonostante l’assenza di un dongle USB, dato che offre performance alla pari di altre periferiche dello stesso tipo che rappresentano il non plus ultra del mercato. La batteria è molto duratura e riesce a offrire anche più di cento ore di gioco continue, soprattutto se si pondera il cambio tra connettività Bluetooth e 2.4GHz in base all’utilizzo del momento.