Ci stiamo per avvicinare alla data di rilascio di Deathloop, una delle esclusive temporali PlayStation 5 più attese dell’anno 2021. A rendere il tutto più reale e vicino è stato anche il trailer di settimana scorsa basato sui bonus del pre-order. Le informazioni e i dettagli su questo nuovo prodotto di Arkane Studios e Bethesda Softworks non mancano di certo ma ad oggi sappiamo qualcosa in più grazie alla sua recente classificazione.
Poco tempo fa, infatti, l’ESRB (ovvero il gruppo che si occupa della classificazione dei videogiochi) avrebbe classificato lo sparatutto in prima persona come un gioco adatto ai più maturi. Ciò non sorprende troppo, anche perché il videogiocatore, in linea di massima, è abituato ad immergersi in avventure piuttosto sanguinolente e crude sotto certi aspetti. La descrizione effettuata dall’ESRB, però, svela qualche dettaglio che fino ad ora ci era sfuggito.
La valutazione dell’organo di classificazione ricade precisamente sul termine “Mature” (maturo, in inglese) che starebbe a significare una consistente presenza di violenza (fin qui era piuttosto ovvio), ma anche di rifermenti impliciti sull’uso di droghe e all’erotismo. Questi ultimi due dati sono quelli che più “sorprendono”, ma solo perché non eravamo a conoscenza di tali dettagli e non perché non ce li aspettassimo proprio.
Dalla descrizione dell’ESRB si può leggere quanto segue:
Deathloop è uno sparatutto in prima persona in cui i giocatori seguono la storia di due assassini intrappolati in un misterioso loop temporale su un’isola immaginaria. Entrambi i personaggi devono uccidere personaggi molto importanti per rompere il ciclo. I giocatori si ritroveranno ad utilizzare machete, pistole e fucili da cecchino per uccidere i nemici umani. Essi potranno essere sterminati anche tramite combattimenti corpo a corpo, tramite la furtività o tramite armi che permettono di colpire a lunga distanza. Gli scontri saranno anche piuttosto frenetici e verranno introdotti da grida e urla disperate di dolore, esplosioni e grandi effetti dedicati agli spargimenti di sangue. Alcune armi, inoltre, saranno in grado di decapitare o smembrare gli avversari. Non mancano, poi, riferimenti alla sessualità. Durante qualche cutscene, per l’appunto, si sentiranno alcuni gemiti mentre un personaggio è rinchiuso in una stanza. Altri riferimenti presenti sono rivolti all’utilizzo di droghe e al linguaggio volgare.
Deathloop diverrà disponibile a partire dal prossimo 14 settembre e sarà giocabile su PC e PlayStation 5.