Il mondiale di League of Legends, chiamato World, ha attirato, nella finale dell’undicesima edizione, tenutasi a Reykjavik, in Islanda, 4 milioni di spettatori al di fuori della Cina, un record di audience per gli esports mondiali e che hanno visto trionfare gli EDward Gaming (EDG).
Un anno, il 2021, che ha rivoluzionato gli equilibri dei League of Legends World, confermando unicamente quello che ormai è diventato un assioma nei tornei di e-sports intercontinentali: l’estremo Oriente è ancora il titano da battere per poter arrivare al titolo di campioni del Mondo.
Una finale che è stata tra le più spettacolari di sempre, che ha visto scontrarsi sulla landa degli evocatori i Damwon Kia (DK), ex detentori del titolo di campioni e rimasti imbattuti fino alle semifinali, e gli EDG, una squadra cinese che fino a quest’anno non era mai riuscita ad arrivare oltre i quarti di finale. I favoriti, per gli spettatori e per gli analysts, rimanevano i DK che fino ad ora avevano presentato un livello di gioco che rasentava la perfezione.
La cerimonia di apertura si è svolta all’insegna della nuova serie Netflix, League Of Legends: Arcane, con protagonisti artisti del calibro di Imagine Dragons, Denzel Curry, JID, Bea Miller e PVRIS.
La prima partita ha visto favoriti, già dalla draft, gli EDG, che sono rimasti saldi ai propri comfort pick, vincendo in maniera pulita e senza rivelare le proprie strategie agli avversari. Da notare che Showmaker è stato il perno della squadra durante tutte le partite, cercando di portare, con la sua prestanza meccanica, il team alla vittoria.
Durante la seconda partita i DK hanno ritrovato la loro forma mentis. Il risultato è stata una schiacciante vittoria, nei confronti degli EDG, che nella terza partita hanno accusato il colpo, ripetendo molti degli errori della precedente e portando i DK in match point.
Ed è a questo punto che le lande islandesi hanno cominciato a riscaldarsi: il game successivo avrebbe potuto portare i DK al titolo di campioni, ma gli EDG hanno dimostrato quanto il meta cinese potesse essere oppressivo, con un gioco macroscopico che li ha portati ad avere un vantaggio in gold durante tutta la partita fino alla distruzione del nexus dei DK. Tutto è stato deciso nell’ultimo game.
Nella selezione campioni, per la prima volta dal 2016, è risuonato Silver Scrapes. Durante questa partita gli EDG hanno continuato con la strategia del primo, cercando di dominare tutta la mappa, ottenendo un ottimo vantaggio nei confronti dei DK. L’equilibro tra le due squadre è tornato quando Khan e Canyon (rispettivamente toplaner e jungler dei DK) sono riusciti a conquistare il barone nashor senza farsi vedere dai nemici. Il teamfight decisivo si è svolto durante il 35esimo minuto, con i due team che cercavano di conquistare il buff del drago maggiore, che si è rivelato estremamente potente in questo meta e in questo torneo, con gli EDG vincitori, il nexus nemico era nelle loro mani, e in poco hanno concluso la partita, diventando i nuovi campioni del mondo.
Le partite della finale si possono rivedere su: https://lolesports.com/