Cinque videogiochi da sala: quando piovono pallottole

Time Crisis Videogiochi da sala

Oramai è innegabile, praticamente è sotto l’occhio di tutti, compresi i detrattori, che i videogiochi sono diventati una parte sempre più importante e presente della vita dei cittadini del mondo. Basta dare un’occhiata agli ultimi campionati di eSports, alle liste del blog L’insider, ai film tratti da titoli iconici come Sonic e così via.

Il gaming dunque, grazie alle tante evoluzioni di Internet oltre che delle stesse macchine da gioco, ha portato sempre più giovanissimi e non a sbizzarrirsi con tutti i vari generi come first person shooter, sportivi, simulatori di ogni tipo, strategici, horror, survival, di ruolo e persino casinò online. Insomma, ce n’è davvero per tutti i gusti!

Ma prima di Steam e portali similari c’era un solo luogo dove era possibile “viverli” in prima persona e questo era la mitica sala giochi (oggi purtroppo giunta al capolinea). Data la sempre più crescente importanza del genere FPS cercheremo dunque di rinfrescare un po’ la memoria dei videogiocatori odierni con cinque grandi titoli da sala giochi dove, a suon di pistole e pedali per ripararsi, piovevano pallottole a tutto spiano. Li avete provati tutti o ve ne manca ancora qualcuno? Beh, colpo in canna e scopriamolo assieme.

Time Crisis

Forse un po’ esagerato, ma frenetico ed appassionante quanto bastava, la serie di Time Crisis ha sempre dato il meglio quando si era in due giocatori a trovare riparo e, con pistola alla mano, cercare di sventare i piani delle varie organizzazioni terroristiche. Semplicemente imperdibile persino per i videogiocatori moderni che hanno voglia di sparare qualche colpo.

Lethal Enforcers

Di stampo leggermente più “realistico”, per quanto possibile ovviamente, Lethal Enforces trasportava il giocatore in una sorta di film poliziesco dove, nei panni di Don Marshall, doveva difendere la città di Chicago dalle grinfie della malavita. Molto interessante anche il capitolo successivo, un prequel intitolato Lethal Enforcers II: Gun Fighters, ambientato ai tempi del Far West dove erano le rivoltelle a far rispettare la legge.

House of the Dead

Tralasciamo per un po’ il cosiddetto “realismo” e gettiamoci a capofitto in una storia di zombi ed altre mostruose aberrazioni che non vedono l’ora di farvi a pezzi e terrorizzare i civili. Fautore di una miriade di infarti in sala giochi, conditi dalle giuste imprecazioni, è un titolo adatto a chi adora le atmosfere horror dei vecchi film dell’orrore e vuole scoprire un po’ di inquietante trama sulla vicenda “zombesca”.

Virtua Cop

Classicone dei classiconi per i frequentatori più “stagionati” delle sale giochi (pensate che è stato citato anche su Highscore Girl), qui si impersoneranno i due agenti speciali Michael Hardy e James Cools pronti a far vedere i sorci verdi alla E.V.I.L. Inc. Ovviamente i doppi sensi ed i giochi di parole si sprecano.

Silent Scope

Dopo tonnellate di pallottole “sprecate” e bossoli che tintinnano sul pavimento, provate a misurare la vostra mira ed i vostri riflessi con un fucile da precisione. Nei panni di un franco tiratore qui sarà necessaria calma e strategia per abbattere, uno ad uno, tutti i nemici che vi si pareranno davanti e sventare l’ennesima minaccia terroristica che incombe sul mondo.