The Caligula Effect 2, sequel del videogioco di ruolo del 2016 sviluppato da Aquaria per PlayStation Vita ,dopo essere stato lanciato per PlayStation 4 e Switch il 24 giugno in Giappone e poi il 19 ottobre in Nord America ed infine il 22 dello stesso mese in Europa, approda finalmente su PC, ed abbiamo una data di uscita ufficiale.
Il titolo, infatti, verrà rilasciato tramite Steam ed Epic Games Store il prossimo 23 giugno; e ad annunciarlo è proprio lo sviluppatore, supportando tra l’altro le voci fuori campo giapponesi ed i sottotitoli in più lingue, nello specifico inglese, giapponese, coreano e cinese tradizionale.
La serie di Caligula Effect potrebbe sembrare ad un primo approccio approssimativo il classico videogioco di ruolo; ma la realtà dei fatti è ben differente. Il nome Caligula, infatti, deriva dall’omonimo imperatore romano, Caligola, personalità molto particolare che viene utilizzata per descrivere la, appunto, Sindrome di Caligola; fulcro attorno al quale ruota il titolo in questione.
Nella sindrome vengono descritti atteggiamenti volti a superare i propri limiti e quelli imposti dalla società al fine di “provare qualcosa di intenso” .
Ed è proprio per questo motivo che i protagonisti della serie si ritrovano in un mondo alternativo; proprio perché reduci da dei traumi ma la stessa vita nell’altrove fondamentalmente è costituita da esperienze limite che rasentano addirittura il tabù.
” Se solo avessi fatto le cose diversamente…”
Tramite la pagina dedicata al titolo su Steam, possiamo avere una panoramica generale del gioco che si apre con la frase significativa sopra citata. The Caligula Effect 2, infatti, ruota intorno al concetto del ” what if” e catapulta membri del Go-Home Club in questa realtà alternativa ( mondo di Redo) dove vivono nel mondo che “sarebbe stato” se avessero preso decisioni diverse. Ogni membro del suddetto club è intrappolato in una realtà tanto terribile da indurli ad allontanarsi dalla realtà, dunque lo scopo del giocatore sarà quello di ( procedendo con cautela) prendere le giuste decisioni in modo tale da non creare rimpianti.
Importante elemento da tenere in considerazione è che anche gli abitanti di Redo soffrono ed hanno problemi e lamentele che devono essere risolti; questo va a sottolineare il concetto che spesso ci si rifugia in un’irrealtà che non è sempre migliore della realtà. Un elemento caratteristico del gioco è WIRE, ovvero una funzione che permette di chattare in gruppo allo scopo di discutere degli obiettivi finali del club ma anche di parlare privatamente con gli alleati tramite questa stessa funzione, alcune domande possono essere ottenute solo con alte affinità o tramite missioni ( ed in questo fattore si vede molto la mano di Tadashi Satomi, esperto di Persona, che ha partecipato attivamente al progetto).
Vi lasciamo con due trailer del titolo che danno la possibilità di dare uno sguardo piuttosto ampio alle grafiche: