Hideo Kojima stava lavorando un nuovo progetto simile a The Boys

Kojima Productions

Kojima Productions ha un sacco di cose da fare in questo momento e, visti i precedenti del capo dello studio Hideo Kojima, non sorprende che ci sia molto entusiasmo intorno a quasi tutto ciò su cui lui e il suo team finiscono per lavorare. Naturalmente, non tutte le idee che lui e le persone con cui lavora si materializzano e si trasformano in giochi completi, e di recente lo stesso Kojima ha parlato di una di queste idee.

Recentemente, su Twitter, Kojima ha rivelato che a un certo punto ha preso in considerazione l’idea di realizzare un gioco concettualmente e tematicamente simile alla serie di supereroi di successo di Amazon, The Boys, che stravolge i tropi dei supereroi e ritrae i suoi individui dotati di superpoteri come figure corrotte, decadenti ed edoniste che causano distruzione e danni collaterali senza troppi pensieri o preoccupazioni.

Kojima spiega che il suo progetto era incentrato su un duo maschile e femminile di detective che avrebbero dovuto affrontare “eroi leggendari” e, a causa delle somiglianze tra il suo progetto e The Boys, ha finito per non guardare gran parte della serie. È interessante notare che Kojima stava pensando a Mads Mikkelsen per il ruolo principale, Mikkelsen alla fine ha avuto un ruolo cruciale in Death Stranding del 2019.

In un tweet successivo, Kojima ha rivelato che questo progetto non è mai andato oltre le fasi iniziali di concettualizzazione, il che significa che non è mai stato fatto un vero e proprio lavoro su di esso. Tuttavia, sarebbe stato sicuramente qualcosa che valeva la pena di vedere, quindi speriamo che un giorno ci torni sopra.

Per il momento, Kojima Productions ha confermato di essere al lavoro su un gioco cloud-native con Xbox, mentre secondo alcune indiscrezioni lo studio avrebbe in cantiere un gioco horror chiamato Overdose, anche se alcune voci sostengono che i due progetti siano la stessa cosa. Nel frattempo, anche un sequel di Death Stranding è trapelato in diverse occasioni.

Appassionato di videogiochi all'eta di 4 anni. Mattia entra nel fantastico mondo del gaming durante l'anno 2001 quando per la prima volta provò il suo primo gioco di strategia Empire Earth, da quel momento in poi non abbandonò più i videogiochi. Sempre in cerca di generi come Fps, Tps, RPG e platform, ma non si fa scrupoli per provare ogni tipo di videogioco.