Non è certamente un segreto che The Last of Us Part II è stato un titolo capace di offrire diverse opzioni per garantire una maggiore accessibilità a una gran fetta di giocatori, e sembrerebbe che anche The Last of Us Part I non sarebbe da meno, remake del primo capitolo uscito originariamente su PlayStation 3 nella giornata del 14 giugno 2013, smuovendo il mercato dei videogiochi, soprattutto per quanto riguarda i giochi PlayStation.
Con l’uscita del gioco la prossima settimana, il 2 settembre, Naughty Dog è entusiasta di condividere una panoramica completa delle caratteristiche di accessibilità del gioco. Lo studio ha preso come base le caratteristiche stabilite in The Last of Us Part II, per poi evolvere ulteriormente queste opzioni.
Matthew Gallant, Game Director, ha dichiarato all’interno del video:
“Ci aspettiamo che sia un’esperienza accessibile per i giocatori non vedenti, per i giocatori non udenti, per i giocatori con esigenze di accessibilità motoria. La novità più importante è rappresentata dalle descrizioni audio per i filmati. Abbiamo collaborato con Descriptive Video Works, un servizio professionale che si occupa di TV, film e trailer di videogiochi, e lo abbiamo integrato nelle scene tagliate e in tutte le nostre lingue localizzate.
“Un’altra funzione, nata come prototipo ma che ha avuto molto successo durante i playtest, è quella che riproduce i dialoghi attraverso il controller DualSense della PS5 come feedback aptico. In questo modo un giocatore sordo può sentire il modo in cui viene pronunciata una battuta, può percepire l’enfasi, insieme ai sottotitoli per dare un senso a come viene pronunciata quella battuta”.
Preset di accessibilità:
Come in The Last of Us Part II, molte delle funzioni di accessibilità sono state realizzate per lavorare in sinergia tra loro. Per questo motivo, sono disponibili tre preset di accessibilità che configurano tutte le impostazioni consigliate per l’accessibilità visiva, uditiva e motoria. L’utente è libero di personalizzare ulteriormente queste preimpostazioni per soddisfare al meglio le proprie esigenze.
Controlli alternativi:
È possibile personalizzare completamente le opzioni del controller PS5 DualSense, rimappando ogni comando a un diverso input del controller, compresi i movimenti del touchpad e le oscillazioni del controller. È possibile modificare ogni pressione di un pulsante in una levetta e ogni pressione rapida in una presa. Sono disponibili anche opzioni per l’assistenza alla telecamera e la mira lock-on.
Ingrandimento e aiuti visivi:
Esistono opzioni per regolare con precisione le dimensioni, il colore e il contrasto dell’HUD, per garantire che il testo, l’interfaccia utente e gli elementi di gioco siano comodamente visibili e leggibili. La visualizzazione ad alto contrasto è una modalità di rendering speciale che offre un maggiore contrasto agli elementi del gioco. È presente anche una lente di ingrandimento dello schermo, che consente di ingrandire qualsiasi parte dello schermo utilizzando il touchpad del controller PS5 DualSense.
Motion Sickness:
Il movimento 3D simulato può essere fonte di cinetosi per molti giocatori. Per creare un’esperienza visivamente più confortevole, sono disponibili opzioni per regolare le vibrazioni della telecamera, la sfocatura del movimento, la distanza di inseguimento della telecamera e persino il campo visivo. È inoltre disponibile un’opzione che consente di visualizzare un punto bianco persistente al centro dello schermo, che può alleviare la sensazione.