Che Bleach sia uno dei prodotti più amati di sempre dell’industria degli anime e manga giapponesi non lo scopriamo certamente oggi. L’opera magna del maestro Tite Kubo-sensei, che per lunghi tratti ha fatto parte della “triade” dei sogni, accanto a pietre miliari del settore come Naruto e One Piece, ha riscosso un successo senza paragoni, specialmente negli anni a cavallo tra il 2008 e il 2011, che hanno rappresentato per l’opera del mangaka di Hiroshima un vero e proprio tripudio sia in termini di diffusione mediatica sia, “banalmente”, in termini di vendite. Da lì in avanti, però, per quanto ancora sempre caratterizzato da un amore incondizionato da parte di buona fetta dei fan, il successo di Bleach è inevitabilmente calato, a causa anche di alcune scelte poco “oculate” da parte proprio dell’autore. Lentamente, Bleach è passato un po’ in secondo piano, ma nella mente e nel cuore di tantissimi fan lo spazio per Ichigo, Rukia e tutti gli altri splendidi protagonisti dell’opera non è mai sparito, anzi.
Proprio per tal motivo, l’annuncio di un nuovo adattamento animato, arrivato a distanza di dieci anni dall’episodio 366 dell’anime, ha mandato letteralmente in estasi milioni di appassionati, desiderosi come non mai di ascoltare ancora una volta il grido “Bankai!”. La nuova serie ha dunque il pensate fardello di tenere testa a una produzione che negli anni scorsi ha letteralmente dominato la scena ma anche quella di chiudere nel migliore dei modi la serie, con quello che è in termini tecnici l’adattamento dell’arco finale del manga, chiamato La Guerra Millenaria. Fortunatamente, l’attesa dei fan è finalmente finita. Il primo episodio della nuova serie, curata dallo Studio Pierrot, sarà reso finalmente disponibile anche nel nostro bel Paese durante la giornata di oggi, 10 ottobre, con la diffusione che è stata affidata, al pari degli altri paesi della comunità europea, al colosso dell’intrattenimento Disney + in Simulcast.
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Al momento sappiamo che la serie dovrebbe vantare circa 52 episodi, ma conosciamo ancora il “ritmo” con cui questi verranno diffusi. Non ci resta che attendere e soprattutto non ci resta che gustare il nuovo episodio
