Intelligenza artificiale: Il primo discorso ‘IA’ pronunciato da un deputato è privo di anima come ci si aspetterebbe

Intelligenza Artificiale

Abbiamo raggiunto l’età della politica generata dalle intelligenze artificiali

Come riportato da WBZ News Radio ed altre fonti, il rappresentante democratico del Massachusetts, Jake Auchincloss, è diventato il primo membro del Congresso a tenere un discorso scritto da una intelligenza artificiale alla Camera dei Rappresentanti. Il discorso è stato pronunciato a sostegno di una proposta di legge che prevede la creazione di un centro di ricerca congiunto sull’intelligenza artificiale gestito da Stati Uniti e Israele.

Il discorso è stato scritto con ChatGPT ed è noioso e privo di pathos, come ci si potrebbe aspettare da un discorso politico filtrato da un sistema di intelligenza artificiale basato su medie probabilistiche. Questo non vuol dire che gli strumenti testuali dell’IA non possano generare risultati insoliti e creativi, ma di solito ciò richiede un po’ più di immaginazione sia nella richiesta che nell’argomento.

Ecco il prompt che Auchincloss ha dato al programma: Sei Jake Auchincloss, un membro del Congresso. Scrivi 100 parole da pronunciare alla Camera dei Rappresentanti. Argomento: l’importanza della legge sul centro per l’intelligenza artificiale tra Stati Uniti e Israele, che il deputato intende reintrodurre in questa legislatura.

Ecco il risultato:

Signora Presidente della Camera, sono qui oggi perché ho intenzione di reintrodurre lo United States-Israel Artificial Intelligence Center Act, una legge bipartisan che consoliderà una partnership reciprocamente vantaggiosa tra gli Stati Uniti e Israele nella ricerca sull’intelligenza artificiale. Si tratta di un passo avanti fondamentale in un’epoca in cui l’intelligenza artificiale e le sue implicazioni sono al centro del discorso pubblico.

Dobbiamo collaborare con partner internazionali come il governo israeliano per garantire che gli Stati Uniti mantengano un ruolo di leadership nella ricerca e nello sviluppo dell’intelligenza artificiale ed esplorino in modo responsabile le numerose possibilità offerte dalle tecnologie in evoluzione. La legge sul centro per l’intelligenza artificiale tra Stati Uniti e Israele ci consentirà di attingere alle competenze di entrambi i Paesi e alle rispettive risorse per esplorare e sviluppare innovazioni all’avanguardia nel campo dell’intelligenza artificiale.

Ha le parole giuste nell’ordine giusto, ma è completamente privo di spirito, di originalità o di qualsiasi altra cosa.  Francamente, sembra proprio scritto da un’intelligenza artificiale. In fin dei conti, un’evento così distopico poteva accadere solamente negli Stati Uniti, la terra dove regna la sacrosanta ‘libertà’, ma che, nelle condizioni attuali, non è più un valore fondante, ma solamente una statua.

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