Il co-creatore di Sonic, Yuji Naka, ha ammesso la sua colpevolezza per aver preso parte a uno schema di insider trading presso Square Enix.
Come riportato dal sito giapponese NHK, si è tenuto il primo processo al tribunale distrettuale di Tokyo e, quando gli sono state presentate le accuse, Naka ha ammesso che non c’era “alcun dubbio” che avesse fatto ciò di cui era accusato.
Naka è accusato di aver violato la legge giapponese sugli strumenti finanziari e gli scambi, acquistando illegalmente azioni sulla base di informazioni interne.
Dopo il suo arresto, avvenuto nel novembre 2022, è stato detto che Naka, che all’epoca stava lavorando a Balan Wonderworld per Square Enix, era al corrente del fatto che lo sviluppatore giapponese Aiming stava lavorando a un nuovo gioco mobile di Dragon Quest, chiamato Dragon Quest Tact, prima che venisse annunciato ufficialmente.
Naka avrebbe poi acquistato circa 10.000 azioni di Aiming per circa 2,8 milioni di yen (poco meno di 20.000 euro), con l’intenzione di rivenderle una volta annunciato il gioco e aumentato il valore delle azioni di Aiming.
Naka è stato poi arrestato una seconda volta a dicembre, in relazione alle accuse di aver effettuato un insider trading simile dopo essere venuto a conoscenza di informazioni riservate sul fatto che Square stava progettando di realizzare Final Fantasy VII: The First Soldier con lo sviluppatore mobile ATeam Entertainment.
Nel caso in corso, la dichiarazione di apertura del pubblico ministero ha affermato che Naka ha avuto accesso a un sito web contenente materiali e verbali di riunioni di investimento e ha appreso l’esistenza dello sviluppo congiunto dei nuovi giochi Final Fantasy e Dragon Quest.
Si sostiene che, forte di questa conoscenza, abbia poi acquistato 130.000 azioni, ottenendo un profitto di oltre 20 milioni di yen (138.000 euro) al momento della vendita.
TBS News Dig cita le parole di Naka: “Non c’è dubbio che io abbia scoperto i giochi prima che venissero resi pubblici e che abbia comprato delle azioni”.
Yuji Naka ha diretto Balan Wonderland prima di lasciare Square Enix nel 2021. Lo sviluppo del gioco andò così male che lo stesso Naka avrebbe poi fatto causa a Square Enix, sostenendo di essere stato allontanato dal progetto sei mesi prima dell’uscita.
