The Elder Scrolls Online Scribes of Fate Recensione: il potere oscuro della conoscenza

L’ora รจ scattata e come ogni anno ormai da sei inverni, arriva puntuale il primo DLC del nuovo arco narrativo dell’MMO di Zenimax Online ambientato nell’universo di The Elder Scrolls, dal titolo Scribes of Fate. Il contenuto รจ incluso chiaramente nell’abbonamento plus o, in alternativa, รจ disponibile per chiunque possegga la Tamriel Edition (o edizioni successive) all’abituale cifra di 1500 o 4000 Crown a seconda se si acquista la versione base o quella con i contenuti digitali aggiuntivi, puramente estetici. La sua offerta include due nuovi dungeon, Scrivener’s Hall e Bal Sunnar, 8 armature (piรน due Monster Set) e numerosi achievement e collezionabili speciali, ottenibili solo attraverso questo specifico contenuto. Ma andiamo con ordine e cerchiamo di capire a che punto della storia siamo e quali elementi della sconfinata lore di The Elder Scrolls ย Scribes of Fate coinvolge.

Scribes of Fate 1

Tra scribi e Psijic

Come giร  preannunciato a fine gennaio nel lungo Direct ad esso dedicato, quest’anno tutti i contenuti che Bethesda pubblicherร  su TESO riguardano il popolo dei Telvanni e il loro principe daedrico di riferimento, quel Hermaeus Mora che governa ed elargisce il sapere e la conoscenza. Non un principe daedrico particolarmente potente e minaccioso in sรฉ ma piuttosto pericoloso quando si tratta di capire in quali mani questo suo potere viene affidato. Come abbiamo giร  anticipato nella nostra anteprima di gennaio, per la prima volta in sette anni, Hermaeus Mora non sarร  il nostro diretto antagonista, bensรฌ un nostro alleato. Lui e la sua setta di scriba arcanisti chiederanno il nostro aiuto per indagare e comprendere una serie di strani eventi che coinvolgono da vicino Mora, la sua setta di seguaci, e l’immenso potere arcano che custodiscono.

Scribes of fate 2

Scrivener’s Hall

Il primo dungeon ci vede affiancare l’ex leader degli scribi di Mora, il Kajit Keshargo, ormai esiliato, cercare di contrastare il suo sostituto Valinna nella sua disperata ricerca della Itinerant Staff, un’antico oggetto magico simbolo della leadership della setta. Il nuovo capo degli scribi ha trasformato in modo radicale i membri del gruppo, ora non piรน studiosi e ricercatori dediti alla conoscenza di ogni singolo dettaglio di ciascuno dei piani dell’esistenza ma agguerriti maghi pronti a lanciarsi in battaglia per la difesa del nuovo leader. Da punto di vista delle meccaniche Scrivener’s Hall ha tre boss principali, tutti particolarmente ostici anche se affrontati a livello normal. Come anche per gli altri Dungeon DLC l’ideale sarebbe affrontare l’istanza con un buon bagaglio di esperienza e almeno 250 Championship Point. Oltretutto, almeno uno dei tre boss ha meccaniche peculiari che lo rendono un avversario pericoloso per chi non ha giร  familiaritร  con le bizzarrie delle istanze DLC: stiamo parlando di Riftmaster Naqri. Il fedele seguace di Valinna ha la capacitร  di evocare tre tomi (abilitร  che caratterizzerร  l’Arcanista, la nuova classe in arrivo a giugno con Necrom, il nuovo capitolo). Ciascuno di questi libri ha il potere di evocare minions che, a seconda della tipologia di tomo, posseggono abilitร  e attacchi diversi. Concentrarsi sui libri in questo caso รจ l’unica soluzione possibile per uscire vivi dallo scontro.

Il primo dei due dungeon di Scribes of Fate riserva anche una piccola sorpresa, un’aggiunta interessante che mescola due meccaniche diverse che si incontrano in altre istanze dello stesso tipo ma con alcune differenze. Scrivener’s Hall nasconde un Vault Segreto che contiene alcuni chestย  speciali e un boss aggiuntivo. Per aprire questa stanza รจ necessario trovare e sconfiggere quattro Cartoklepts, mini boss la cui principale caratteristica รจ rendersi introvabili, nascondersi nei cunicoli e tra le librerie del dungeon. Una volta trovati e sconfitti questi esseri si ottengono le chiavi ed รจ finalmente possibile aprire il Vault: il numero di chiavi raccolte determinerร  la ricompensa.

Scribes of fate 3

Bal Sunnar

Se Srivener’s Hall รจ pregno di cultura Telvanni, Bal Sunnar se ne allontana temporaneamente per trasportaci nella regione di Stonefalls. Qui siamo chiamati in aiuto dai nostri vecchi amici dell’ordine degli Psijic che stanno indagando su una strana anomalia temporale che affligge la misteriosa cittร  di Bal Sunnar. Gli elfi oscuri che abitano la zona sono molto restii nei confronti degli stranieri e noi aiuteremo l’ordine a conquistare la loro fiducia per permetterci di capire cosa sta succedendo. Abbandonate le librerie di quella cattedrale del sapere che รจ il quartier generale degli Scribi di Mora, ci ritroviamo in una cittร  che, sebbene non brilli per vivacitร , รจ una location di ben piรน ampio respiro e con un ritmo degli scontri meno serrato. Parliamo in ogni caso di una difficoltร  molto elevata e, forse, a livello veteran anche superiore a quella di Scrivener’s Hall, soprattutto a causa di main boss particolarmente longevi, le cui fasi di attacco includono lunghi momenti di immunitร  totale ai danni.

Come il primo dungeon anche questo secondo introduce una novitร  interessante. Riprendendo in parte quanto visto in Black Drake Villa, Bal Sunnar propone tre aree segrete che una volta completate donano al party specifici buff, solo che a differenza di BDV, quest’ultimo nasconde nelle tre zone una serie di puzzle ambientali abbastanza stimolanti. In Black Drake erano i tre boss segreti a donare il power up temporaneo mentre in Bal Sunnar รจ proprio la risoluzione dei puzzle che farร  ottenere al gruppo i potenziamenti. In aggiunta, non guasta il fatto che tra un enigma e un altro ci scontreremo anche con un boss opzionale. Va da sรฉ che l’acquisizione dei buff รจ indispensabile se si vuole portare a termine il dungeon in modalitร  veteran.

Piattaforme: PS5, PS4, Xbox Series X/S, Xbox One, PC

Sviluppatore: Bethesda Softworks, ZeniMax Online Studios

Publisher: Bethesda, ZeniMax

I ragazzi di Bethesda e Zenimax non smettono mai di stupirmi. E’ incredibile come a distanza di cosรฌ tanti anni lavorino con un’ineccepibile costanza per continuare a trasformare TESO in un prodotto in continua evoluzione. Portare al massimo della sua espressione un prodotto che ormai ha un certa etร  richiede non solo creativitร  ma anche tanto lavoro. Il tutto, non tralasciando mai la voce dei suoi stessi giocatori. Scribes of Fate รจ un perfetto assaggio dell’ulteriore ventata di novitร  e della sterzata decisa verso un futuro ancor piรน caratterizzato dalla flessibilitร  e dall’accessibilitร  di un MMO che sorprendentemente riesce a divertire sia i veterani che sono lรฌ dal 2015 (come la sottoscritta) sia i novizi. Ora non vedo l’ora di mettere le mani su Necrom e sull’Arcanista.

VOTO 7.5

Federica Farace, alias Sister Death, รจ la dimostrazione che i redattori sono come la cioccolata: quelli buoni stanno in Svizzera. Ama i vichinghi, i conigli, Conan, Star Wars e i videogiochi. Spera costantemente che nel mondo si scateni l'apocalisse zombi e non escludiamo che si stia dando da fare per accelerare il processo.