SEGA ha annunciato di avere acquistato Rovio, il produttore di Angry Birds, per 706 milioni di euro. L’annuncio arriva dopo il report del Wall Street Journal di due giorni fa. SEGA prevede che l’acquisizione si concluderà nel secondo trimestre dell’anno finanziario 2024, quindi entro la fine di settembre.
La compagnia Giapponese prevede che il mercato dei giochi mobili rappresenterà il 56% del mercato globale dei giochi entro il 2026. Dunque, l’acquisto di Rovio è un tentativo di rafforzare la sua posizione nel mercato mobile. Non è il primo studio acquisito dalla compagnia; infatti nel 2005 ha acquistato lo sviluppatore Assembly di Total War Creative e nel 2013 ha acquistato Atlus, lo sviluppatore della serie Persona. Rovio è di certo conosciuta per aver sviluppato Angry Birds, ma sembra che SEGA voglia utilizzare l’azienda a proprio vantaggio e realizzare giochi per dispositivi mobili basati sulle proprietà intellettuali della compagnia Nipponica.
SEGA ha affermato che:
“Attraverso l’acquisizione, la società mira a sfruttare le capacità e l’esperienza di sviluppo di giochi per dispositivi mobili gestiti dal vivo di Rovio, per accelerare lo sviluppo di versioni compatibili con dispositivi mobili e supportate da più piattaforme degli IP di giochi esistenti di SEGA, rafforzando così e un’ulteriore accelerazione dell’espansione globale del portafoglio di giochi di SEGA.”
Non solo, SEGA si impegnerà ad espandere gli orizzonti di Rovio al di fuori del mercato mobile, come riportato dalla compagnia:
“Rovio mira a espandere la sua piattaforma al di fuori dei giochi mobili e Sega cercherà attivamente di supportare questo processo attraverso le sue capacità.”
Angry Birds è stato un successo mostruoso per Rovio sin dalla sua uscita nel 2009 e adesso siamo intrepidi di conoscere il futuro di Rovio insieme a SEGA e quali saranno i nuovi titoli che svilupperanno. E speriamo di vedere lo sviluppatore al di fuori del mercato mobile ed addentrarsi nel mondo delle produzioni console e PC.
— SEGA (@SEGA) April 17, 2023