Capcom ha da poco proposto ai fan della serie una demo con cui provare l’atteso picchiaduro Street Fighter 6. Nel frattempo il presidente di Capcom Haruhiro Tsujimoto è stato intervistato da Famitsu e gli è stato chiesto se il tentativo di ampliare la portata del gioco e rendere la serie più attraente per i fan dei picchiaduro meno “hardcore” abbia avuto un impatto sul costo di sviluppo del gioco.
Haruhiro Tsujimoto ha affermato che Capcom punta a raggiungere la bellezza di 10 milioni di unità e per fare ciò ha reso il titolo più accessibile. Il presidente ha affermato che:
“La serie Street Fighter è il nostro titolo di punta, quindi non abbiamo esitato a investire in essa. Negli ultimi anni, diversi titoli della serie Resident Evil hanno venduto 10 milioni di copie e la serie Monster Hunter ora ha titoli che puntano a 20 milioni di copie. Street Fighter V ha già venduto oltre 7 milioni di copie, quindi se possiamo sfruttare la nostra esperienza di vendita digitale, dovremmo essere in grado di puntare a 10 milioni di copie con il prossimo gioco. Ecco perché stiamo cercando di fare tutto ciò che non potevamo fare prima con Street Fighter 6, ecco perché siamo dove siamo oggi.”
Le 7 milioni di unità vendute di Street Fighter V lo rendono il gioco più venduto della serie in termini di vendite su console. Capcom desidera che Street Fighter 6 possa battere questo record.
Street Fighter 6 uscirà il 2 giugno su PlayStation 5, Xbox Series X/S, PS4 e PC. Vi lasciamo al nostro provato e continuate a seguirci per rimanere sempre aggiornati.
