La produzione del reboot di Perfect Dark è iniziata nel 2018, poco dopo la fondazione di The Initiative, e il gioco è stato annunciato a dicembre 2020, ma diversi report negli anni successivi hanno chiarito che il gioco ha subito una serie di battute d’arresto e sviluppo per questioni dietro le quinte. Un nuovo report pubblicato su IGN ha fatto lo stesso, facendo anche luce sullo stato attuale del progetto.
Secondo il report, dopo che i primi anni di sviluppo di Perfect Dark sono stati caratterizzati dalla mancanza di progressi reali, The Initative ha cambiato partner di sviluppo, scambiando Certain Affinity con Crystal Dynamics, a seguito del quale lo sviluppo doveva essere apparentemente riavviato. Ciò è in gran parte dovuto al fatto che nel periodo tra la fine della sua partnership con Certain Affinity e l’inizio di quella con Crystal Dynamics, The Initative ha deciso di cambiare motore e passare a Unreal Engine 5. Un dipendente di Crystal Dynamics, parlando con IGN, che ha scelto di rimanere anonimo, ha dichiarato:
“Gran parte del progetto, se non quasi tutto, ha finito per dover essere completamente rielaborato. Ci avevano già lavorato tre anni, ma noi non abbiamo beneficiato di tre anni di lavoro“.
Perfect Dark sarà uno sparatutto in prima persona, simile ai suoi predecessori. Ambientato in un’ambientazione eco-futuristica, il gioco sarà incentrato sulla narrazione, mentre sul fronte del gameplay bilancerà meccaniche di combattimento, stealth e gadget, in linea con la sua premessa di spionaggio. Il report afferma inoltre che il gioco sta facendo uso di “alcune tecnologie di movimento sperimentali“, anche se resta da vedere di cosa si tratti. Perfect Dark è ancora nelle prime fasi di produzione e si dice che manchino ancora circa 2-3 anni al lancio. Secondo quanto riferito, lo sviluppo è stato quasi riavviato da zero l’anno scorso, con il passaggio del progetto all’Unreal Engine 5.
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