Il percorso evolutivo di eFootball 2024 si sta avviando verso un punto di svolta molto delicato. Dopo il passaggio al modello free-to-play, il calcistico di punta di casa Konami ha attraversato e sta attraversando tutt’oggi un momento difficile, soprattutto per quanto riguarda la permanente e reiterata assenza di una forte componente offline che possa allietare una discreta fetta d’utenza. Non è un mistero, infatti, che il totale silenzio sull’arrivo della tanto attesa modalità Master League sia un grosso deficit per il progetto, che continua, nonostante i buoni numeri dell’ultimo anno, a stentare, soprattutto agli occhi degli appassionati di vecchia data. Per tali motivi, ogni volta che Konami annuncia l’arrivo di novità riguardanti il progetto eFootball 2024 è chiaro che l’attenzione degli appassionati si focalizzi subiti sulle eventuali novità più importanti, con la speranza di poter assistere all’introduzione di qualcosa di veramente nuovo e in grado di far tornare l’entusiasmo intorno al brand. Negli ultimi giorni, siamo stati invitati da Konami ad un evento digitale, in cui il publisher ci ha svelato, in rigorosa anteprima, le novità più interessanti che verranno introdotte con l’update 3.2.0 e, finalmente, nella lista figura anche l’introduzione di una modalità di gioco completamente nuova. Vi ricordiamo che l’aggiornamento in questione è ancora sprovvisto di una data ufficiale, ma dovrebbe arrivare nel corso del mese di dicembre.
eFootball 2024: arriva My League!
La novità più importante annunciata da Konami durante l’evento a porte chiuse tenuto in compagnia di Hal Sparke, il responsabile della comunicazione del colosso nipponico con cui abbiamo avuto il piacere di scambiare quattro chiacchiere anche durante il Comicon di Napoli, è sicuramente quella dell’introduzione di una nuova modalità: la My League. Grazie a questa nuova modalità, che ricordiamo fa parte comunque del pacchetto Dream Team e non è “esterna” ad esso, è possibile selezionare un club di uno dei campionati più importanti, come la Serie A Tim, la Ligue 1 o la Liga EASports e guidarlo attraverso 36-38 partite, con la possibilità di sfidare gli avversari più temibili a intervalli regolari.
Questa nuova modalità di gioco permetterà dunque ai giocatori di mettersi alla prova attraverso un numero considerevole di partite, con la possibilità ulteriore di ripetere la stagione per poter ambire a piazzamenti e ricompense migliori. Inoltre, il team di sviluppo ha fatto sapere che non ci saranno limitazioni di sorta relative alla squadra selezionata: ogni giocatore potrà scegliere liberamente se impersonare la Lazio, il Napoli, il Manchester United e via dicendo, attraverso quella che si prospetta una stagione potenzialmente in grado di portare una buona ventata d’aria fresca all’intero progetto. Konami ha fatto sapere che la modalità My League presenterà anche un meteo e una grafica dinamica, per rendere l’esperienza più immersiva. Nel corso delle partite, infatti, nuove cut-scene e nuove grafiche si adatteranno al momento della stagione, proprio con lo scopo di rendere la modalità in questione più vicina possibile alla controparte reale calcistica. Inoltre, Hal Sparke ha voluto sottolineare che My League non vuole prendere il posto di nessuna modalità, tantomeno la tanto agognata Master League (di cui non si ancora nulla, purtroppo), ma che, appunto sarà un’esperienza di gioco completamente nuova.
La nuova co-op e il nuovo matchmaking
eFootball 2024, con il prossimo aggiornamento, vuole strizzare maggiormente l’occhio al comparto multigiocatore online e in particolare alla Co-op. Durante le ultime settimane Konami ha già reso noto che la modalità cooperativa online verrà introdotta anche negli eventi, e finalmente abbiamo anche potuto vedere come effettivamente verrà strutturata per i match online. Con l’arrivo dell’aggiornamento 3.2.0 sarà possibile inserirsi in una sorta di lobby in cui sarà possibile unirsi alle sessioni anche di giocatori sconosciuti, dando così la possibilità anche a chi è sprovvisto di amici da invitare per le sessioni di gioco di poter prendere parte ai match online 3vs3. Il nuovo sistema di matchmaking dovrebbe quindi essere di risultare più ampio e bilanciato e, soprattutto, Konami ha deciso di renderlo anche più immersivo, con l’aggiunta delle emoji. Grazie agli emoticon, utilizzabili in tempo reale, è possibile comunicare coi propri compagni di team in maniera più immediata e, perché no, divertente.
Konami, comunque, ha pensato di rimodulare il sistema di matchmaking anche per quanto riguarda la modalità principale del Dream Team: il Campionato eFootball. Con l’arrivo dell’update 3.2.0 il colosso nipponico ha pensato di introdurre anche un nuovo sistema di accoppiamento per i giocatori durante i match online, con una divisione in base al livello di abilità più ampia e stratificata. Con la versione 3.2.0, infatti, i giocatori non verranno più divisi in base al livello della propria squadra o alla divisione di appartenenza, ma verranno raggruppati all’interno di un sistema suddiviso in quattro tier e tre diversi livelli intermedi di abilità. I giocatori facenti parte delle divisione da 9 a 7 faranno parte delle fascia Dilettante, da 6 a 4 di quella Intermedia, mentre quelli inseriti nelle prime tre fasce faranno parte del tier Avanzato. Con questa nuova divisione, eFootball 2024 vuole cercare di rendere l’esperienza di gioco online più bilanciata possibile, anche per scongiurare il pericolo di accoppiamenti sballati e poco a fuoco. Ovviamente, questo nuovo sistema va valutato sul campo, e non è ancora ben chiaro come effettivamente verrà gestito in game sul lungo andare, ma vogliamo comunque dare il beneficio del dubbio e riservarci di valutarne sul campo gli effetti nel corso dei prossimi mesi.
Booster card e mini-giochi a premi: eFootball 2024 strizza l’occhio alle altre produzioni?
Al di là delle novità più importanti che vi abbiamo già elencato, la versione 3.2.0 di eFootball 2024 promette di portante in dote altre piccole chicche più o meno interessanti. Strizzando un po’ l’occhio agli altri big della scena videoludica sportiva attuale, come NBA 2K e EA Sports FC, il calcistico di Konami si arricchisce con diverse aggiunte che promettono di dare comunque una ventata d’aria fresca all’intere struttura del gioco.
La prima novità riguarda la revisione e il potenziamento delle Carte Boost, che seguendo un po’ la falsariga degli stili di intesa di EA Sports FC 24 permettono di aumentare le statistiche dei giocatori, compreso l’overall. Con il nuovo update sarà possibile applicare le carte boost anche ai POTW e alle Leggende, in modo da ampliare le forza di queste carte in maniera ulteriore. Questa aggiunta è decisamente interessante, soprattutto per le carte POTW che, come già saprete, normalmente non posso essere “toccate” in alcun modo e non possiedono livello di crescita e sviluppo e quindi non potevano, fino a questo momento, ricevere alcun tipo di boost esterno per migliorare le proprie statistiche.
Seguendo la scia di NBA 2K, inoltre, con la versione 3.2.0 di eFootball 2024 è stato introdotto un mini-gioco nella schermata di login. Strizzando un po’ l’occhio alla “salita” di NBA 2K è possibile ottenere premi casuali, semplicemente giocando al mini gioco che consiste nel riuscire a segnare da posizioni diverse del campo, segnate dal gioco con una grafica colorata. Completando queste sfide giornaliere è possibile sbloccare premi come monete eFootball, GP e soprattutto è possibile “salire” di livello man mano che si avanza con le sfide completate fino a raggiungere, potenzialmente, i premi speciali. Questi premi sono rappresentati, da quel che abbiamo potuto capire, da giocatori speciali, che possono essere aggiunti al proprio team, chiaramente con un bel po’ di fortuna. Insomma, di novità interessanti ce ne sono diverse e noi non vediamo l’ora di poterle testare sul campo.
L’update 3.2.0 promette di introdurre diverse novità. La più interessante è sicuramente quella relativa alla My League, di cui però il vero valore andrà valutato sul campo nel corso dei prossimi mesi. Anche le altre introduzioni sembrano promettere bene, ma è chiaro che chi si aspettava qualcosa di più sul fronte del comparto offline e, in particolare, della Master League, che continua a latitare in maniera preoccupante, probabilmente rimarrà molto deluso. Noi, comunque, vogliamo dare a Konami il beneficio del dubbio e vi diamo l’appuntamento alle prossime settimane, quando potremo analizzare tutto con mano e potremo tirare le somme in maniera più approfondita.