Expeditions A MudRunner Game arriva finalmente nelle nostre avide mani da consumati esploratori digitali pronto a deliziare gli amanti del genere. Abbiamo provato in anteprima il nuovo titolo pubblicato da Focus Entertainment, nella sua versione Personal Computer tramite Steam, che si è rivelato particolarmente interessante. Il gioco si inserisce perfettamente nel solco già tracciato dai precedenti titoli sviluppati della ormai celebre serie Runner, confermando lo sviluppatore Saber Interactive un vero maestro del genere tattico esplorativo. Tra veicoli possenti, territori ostili tutti da sviscerare e trovate molto coinvolgenti, questo gioco ha tutte le carte in regola per fare la felicità degli appassionati. Preparate il vostro zainetto da esploratore, l’avventura comincia!
Expeditions A MudRunner Game, formula vincente non si cambia, si arricchisce!
Se siete degli appassionati di MudRunner e SnowRunner, le due precedenti ed acclamate hit videoludiche realizzate nel passato dalla casa statunitense Saber, il cui sito trovate a questo LINK, sapete già che cosa vi aspetta, infatti il nuovo Expeditions A MudRunner Game di fatto è praticamente uno spin-off di queste due pregiate produzioni, da cui gli sviluppatori hanno scelto di non discostarsi troppo, aggiungendo un fattore tattico, e nel contempo facendo un lavoro di raffinazione e perfezionamento del gameplay di base, senza però ovviamente snaturarlo o percorrere vie inedite troppo diverse dal seminato. Del resto, visto l’enorme successo di pubblico e critica per questa serie, non c’era certo motivo di stravolgerla. Il genere è apprezzabile al suo massimo proprio nella versione da noi provata per PC, ma sarà disponibile, se preferite il mondo console, anche su piattaforme PlayStation ed Xbox di vecchia e nuova generazione, oltre che su Switch. Il gameplay di base, seppur complesso nella sua interezza, si basa su alcune direttive semplici da assimilare, e si può padroneggiare e comprendere in poco tempo, pur non conoscendo le opere precedenti. Atteso da molti fin dal suo annuncio ufficiale, risalente alla caldissima estate della Gamescom 2023, il titolo non delude le aspettative, ed anzi si presenta davvero come un more of the same di quanto già noto per la serie. Ci troviamo quindi alla guida di mezzi da esplorazione di grosso calibro, ben corazzati e decisamente possenti, pronti ad avventurarci lungo sentieri selvaggi e parecchio ostili. Se avete amato, negli anni ottanta e novanta, il Camel Trophy, vera icona dell’avventura a bordo delle Jeep, avete trovato il corrispettivo videoludico. Gli esperti di MudRunner troveranno però una interessante novità, Expeditions si basa infatti maggiormente, come facile intuire dal nome, su delle vere e proprie spedizioni scientifiche, ed alla esplorazione pura e semplice va quindi abbinata una appassionante “fase discovery” in cui si va alla scoperta delle tante reliquie nascoste nei lussureggianti paesaggi campestri e bucolici, spesso anche ben nascoste, ovviamente, per rendere il tutto più appassionante. Le diverse missioni si svolgono in un ambiente giocoforza meno vasto rispetto al tradizionale open world, ma con un preciso confine esatto di pochi chilometri quadrati, con lotti anche parecchio differenziati tra loro, che spaziano tra montagne, deserti e terreni misti, che è un vero piacere esplorare ed ammirare.
La novità delle missioni non è certo rivoluzionaria, ma regala un brivido di novità alla formula già collaudata, raffinandola e nobilitandola. Davvero la scelta migliore per offrire qualcosa di nuovo senza un vero stravolgimento. prima della vera e propria “fase esplorativa” che precede la “fase discovery” c’è una fondamentale premessa, ovvero la “fase di pianificazione” in cui si studia nel dettaglio l’intera missione che si va compiere, si analizza il territorio, le sue problematiche, anche scegliendo il mezzo più adatto ad affrontarlo tra il nostro nutrito parco macchine. Per completare una missione ci sono dei parametri di scoperta ed esplorazione minimi da soddisfare, ma sono presenti anche diversi bonus secondari che offrono maggiori ricompense per le missioni stesse. Expeditions A MudRunner Game ci permette di gestire praticamente tutti gli aspetti di pianificazione e strategia per ottimizzare, su carta e successivamente su strada, le singole missioni, e le opzioni strategiche sono di una profondità notevole. Volendo ci sarebbe anche una piccola storia di fondo, ma, chiaramente, è del tutto pretestuale allo svolgimento delle missioni stesse, seppur piacevole da seguire. Uno dei parametri ambientali più importanti da seguire è il METEO, come nella vita reale, del resto. Durante la nostra “prova su strada” non abbiamo incontrato tempo pazzo, importante ribadirlo, come acquazzoni nel deserto, o siccità sui monti, ma un tempo adeguato alle caratteristiche di base del terreno, benché alcune condizioni quali umidità o prevista pioggia potrebbero diventare ostacoli improvvisi, come la formazione di fango che blocca le ruote dei veicoli, o eccessivo caldo che abbassa le prestazioni dei motori, specie se stiamo utilizzando un veicolo a pieno carico, piuttosto che ancora semi vuoto. Il peso delle reliquie, quindi, potrebbe fare la differenza. Il personale selezionato, comunque, non influisce sul peso del veicolo.
L’uomo giusto al momento giusto, questa è la chiave del successo della spedizione perfetta!
Ogni missione ha un preciso punto di partenza e di arrivo comune, ovvero il nostro centro di comando principale. Ci troviamo quindi a partire da una base direzionale, vero hub del gioco, che abbiamo il piacere di dirigere, ed in cui possiamo anche assumere personale specializzato da utilizzare per missioni di diverse tipologie. Molto tempo di gioco si trascorre infatti proprio chiusi nella nostra base, a decidere che veicoli, uomini, mezzi e risorse utilizzare per la prossima missione e per la sua miglior riuscita. Il ruolo di Direttore delle ricerche non è certo semplice, ma sapere che tutto dipende da noi aiuta ad entrare presto nel personaggio. Una volta selezionato il mezzo più idoneo al terreno ed alla sua conformazione peculiare è importante scegliere con cura anche il personale che andrà a comporre l’equipaggio inviato in missione. Alcuni stage impongono la presenza di determinate figure professionali, poiché, ad esempio, è impossibile iniziare una missione archeologica senza un archeologo, ovviamente, ma inserire o meno un geologo piuttosto che un botanico o un chimico è a nostro insindacabile giudizio. A secondo della loro importanza cambia anche la retribuzione, quindi potremo provare a lanciare missioni più economiche, magari all’inizio, con personale meno qualificato, per poi concentrarsi su professionisti sempre più mirati man mano che il nostro budget aumenta.
Con maggior denaro a disposizione, è bene notarlo, anche la nostra base scientifica può essere migliorata ed ampliata, con nuovi moduli installabili, tra cui silos per lo stoccaggio di risorse ed ambienti per la manutenzione dei veicoli. Gli amanti del custom gaming troveranno decisamente pane per i loro denti, perché i gadget tecnologici per la base e per i veicoli sono decisamente numerosissimi, ancore mobili per issare i veicoli impantanati nella sabbia o nel fango, speciali argani a motore aquatici, capaci di salvarci da situazioni disperate, quali la caduta di oggetti nei fiumi, stabilizzatore di pressione delle gomme, kit di riparazione, crick d’emergenza, cavi da traino potentissimi ed impermeabili, il preziosissimo metal detector, fondamentale per la ricerca di oggetti di metallo, droni volanti da ricerca, che spesso anticipano eventuali terreni accidentali o pericoli imminenti, cannocchiali, binocoli professionali, e tanto tanto altro. Un vero festival dell’attrezzature tecnica specialistica, quindi, che ha dalla sua anche una fisica molto realistica delle reazioni dei veicoli dalla sua parte. Il tutto con una buona realizzazione tecnica che rende il gioco fluido e privo di problemi di ogni sorta.
Piattaforme: PC, PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One, Xbox Serie X|S, Nintendo Switch
Sviluppatore: Saber Interactive
Publisher: Focus Entertainment
Data d’uscita: 5 Marzo 2024
Expeditions A MudRunner Game è una piacevole conferma per chi ha apprezzato i precedenti MudRunner e SnowRunner, realizzati sempre dallo sviluppatore Saber Interactive. Alla più grezza e semplice esplorazione di base del collaudato gameplay si uniscono adesso delle dinamiche nuove, ma non troppo invasive, di simulazione e pianificazione, che faranno la felicità degli appassionati di strategia simulativa. La gestione di un campo base customizzabile, la pianificazione metodica delle missioni da affrontare, la gestione economica del tutto, con la scelta di mezzi, uomini, specialisti, attrezzatura tecnica, guida fuoristrada dei veicoli, avventura ed emozione, passando tra fasi più manageriali ad altre più action, per realizzare la missione scientifica perfetta. Un gioco imperdibile per chi ama la strategia, l’esplorazione e la vita all’aria aperta. Una “prova su strada”, se ci passate il gioco di parole, decisamente convincente, per un titolo appassionante, diverso dal solito e molto ben realizzato.