Sono passati più di trent’anni dal debutto di Magic The Gathering, il gioco di carte collezionabili ideato da Richard Garfield e che ha fatto la fortuna di Wizards of the Coast, all’epoca piccola società produttrice di giochi da tavolo statunitense. Di acqua sotto i ponti ne è passata davvero tanta e tra grandi momenti di gloria e qualche piccolo momento buio che ha fatto pensare al peggio, WoTC sembra oramai aver intrapreso la strada giusta per permettere al brand di continuare una vita lunga e prosperosa. Per farlo, però, l’editore si è accorto già da diverso tempo di come l’intera struttura di gioco possa offrire di più rispetto a una classica uscita di espansioni su base quasi trimestrale. Complice la lore del gioco, infatti, Magic The Gathering può permettersi di prendere qualche strada secondaria, senza andare necessariamente a intaccare il meta. Nasce così la serie Mondi Altrove, che esplora altri franchise e di cui nel 2023 abbiamo avuto due pubblicazioni decisamente importanti: la prima dedicata a Il Signore degli Anelli, la seconda a Doctor Who, storica serie TV britannica ancora oggi in produzione e in grado di radunare a sé una nutrita schiera di fan vecchi e nuovi. E dopo aver esplorato i mondi di Warhammer e quelli delle serie TV e delle IP letterarie, ora tocca ai videogiochi.
Quando MTG diventa una… bomba!
Annunciati a fine 2023, infatti, la serie Universe Beyond di Magic The Gathering esplorerà quest’anno ben due diverse realtà videoludiche: la prima è quella di Fallout, mentre la seconda invece sarà quella di Assassin’s Creed. Ed è proprio dell’IP creata da Interplay (e ora nelle mani di Bethesda) che andiamo a raccontarvi. Già, perché Wizards of the Coast ci ha permesso di assistere a una veloce ma corposa anteprima della linea di prodotti dedicati proprio a Fallout e che debutterà l’8 marzo 2024. Si tratta di una serie che strizza l’occhio ai fan grazie ai Collector’s Booster ma anche e soprattutto ai giocatori, visto che si potranno utilizzare nel formato Commander, forse al momento quello più popolare nel vasto panorama dei tornei e delle competizioni di Magic The Gathering.
Se con Il Signore degli Anelli avevamo assistito a una vera e propria “invasione” di prodotti che passavano dalle set booster per i collezionisti fino ai set introduttivi (senza poi dimenticarci i bundle, le bustine Jumpstart e i mazzi Commander), per Fallout Wizards of the Coast non ha optato per una distribuzione capillare. Pochi prodotti selezionati, che però si rivolgono a un pubblico ben preciso.
Si comincia ovviamente con i mazzi Commander. La linea di mazzi dedicata a Fallout potrà contare su ben 4 deck introduttivi, pronti per essere giocati, ma ci torneremo a breve. La linea di prodotti potrà infine contare su una serie di Collector’s Booster. Si tratta di bustine più costose rispetto alle Set Booster, che però includono una selezione di carte rare e che aumentano la possibilità di trovare le carte più rare della serie. Una scelta di prodotti limitata. Non sono dunque previsti Set Booster, le classiche bustine che permettono di arricchire la propria collezione e neanche le nuove Play Booster, che uniscono il meglio delle bustine da collezione e di quelle da Draft, popolare formato di Magic The Gathering giocato soprattutto nei negozi. Se proprio non riuscite a farne a meno e siete dei grandi fan di Fallout, potete però portarvi a casa il bundle dei mazzi Commander, che include tutti e 4 i deck che debutteranno l’8 marzo 2024.
Magic The Gathering incontra Fallout: i mazzi Commander
Esattamente come accaduto con Il Signore degli Anelli e Doctor Who, anche la linea di prodotti dedicata a Fallout potrà contare sull’arrivo di quattro mazzi Commander, già annunciati nel corso delle ultime settimane. Si tratta di mazzi tematici, ognuno dei quali è dedicato ad alcuni elementi della serie videoludica di Bethesda. Tutto ciò si riflette anche sulla strategia di gioco: il mazzo Scrappy Survivor, per esempio, è incentrato sull’utilizzo di artefatti come i Junk Token, che permettono di scartare carte, pescarne di altre oppure giocarne previo esilio dal proprio mazzo. Una strategia, quella degli artefatti, che ha trovato moltissimo spazio in Magic The Gathering, soprattutto nel formato Pauper (un tipo di formato competitivo che permette di giocare solo carte stampate almeno una volta in comune). All’interno di questo mazzo sarà possibile trovare Dogmeat, il famoso companion della serie dei videogiochi e personaggi che provenienti direttamente da altri giochi di Fallout, come il comandante Sofia Daguerre, direttamente da Fallout 76.
Il mazzo Science, invece, è un mazzo incentrato sulla combinazione di carte che permettono di effettuare pescate aggiuntive e potenziare le varie creature. Non è un caso che la front card del mazzo sia il Dr. Madison Li, direttamente dall’Istituto di Fallout 4. Mutant Menance, dal canto suo, è invece il mazzo più ricco di creature mutanti, che abbondano nell’universo di Fallout. La front deck card è The Wise Mothman, introdotta in Fallout 76. L’intero mazzo è costruito con creature mutanti, per esempio i Ghoul come Hancock, direttamente da Fallout 4. Infine abbiamo il mazzo dedicato interamente a Fallout New Vegas, Hail, Caesar. L’obiettivo di questo mazzo è decisamente semplice: si gioca per creare token e per sacrificare le proprie unità per ottenere un vantaggio sul campo di battaglia. Fin da subito l’intento di Wizards of the Coast è stato chiaro: regalare ai fan una vera e propria esperienza di gioco che si avvicini il più possibile alla serie videoludica di Bethesda. Siete fan del videogioco e avete amato Fallout New Vegas? Hail, Caesar è il deck che fa per voi. Se invece siete più affascinati dal controllare i mutanti e le creature dell’immaginario del gioco di ruolo allora Mutant Menance è sicuramente il mazzo che fa per voi.
Tra nuove carte ed edizioni speciali
Come da tradizione che si rispetti, anche l’espansione dedicata a Fallout di Magic The Gathering introduce una serie di icone della serie videoludica. Alcuni esempi sono le carte introdotte nei mazzi Commander introduttivi, ma è chiaro che le novità non si fermano qui. L’espansione introdurrà infatti anche i Bubblehead del Vault Boy, vera e propria icona della serie. Ne saranno disponibili quattro diversi: si tratta di artefatti, che permetteranno di aggiungere mana di qualsiasi colore oppure cercare incantesimi da castare gratuitamente se il loro costo di mana è pari o inferiore a 3. Anche le stregonerie sono presenti, come per esempio il Nuclear Fallout, che promette di fare strage di creature e assegnare ai giocatori Rad Counter, che rischieranno di mettere in pericolo la loro partita. Presenti anche equipaggiamenti, come la Power Armor e stregonerie che ci permetteranno di far tornare in mani artefatti e incantesimi dal proprio cimitero, come Open the Vaults. Tra i personaggi iconici, oltre a quelli già citati, troviamo i Powder Ganger, direttamente da Fallout New Vegas e anche il detective Nick Valentine.
Non ci sono però solo nuove carte in questa espansione. Wizards of the Coast e Bethesda hanno infatti lavorato anche ad alcune riedizioni di carte già presenti nel gioco originale. Ne è un esempio il Sol Ring, che permette di aggiungere due mana incolore. L’artefatto, in questo caso rappresentato da un Vault Boy con il pollice alzato, è una delle staple di Magic The Gathering, presente nella maggior parte delle espansioni, così come l’Arcane Signet. Per alcune carte in particolare, poi, sono state realizzate diverse versioni: dalle classiche Borderless fino a delle speciali Pip Boy Edition, che richiamano il famoso computer da polso, presente fin dai primi giochi di Fallout.
A chi si rivolge questa espansione?
Nel pieno della filosofia di Magic The Gathering, Wizards of the Coast ha pensato a questa espansione con due tipi di pubblico differenti in mente: il primo sono sicuramente i fan del gioco di carte, che potranno sperimentare un nuovo tipo di ambientazione e qualche meccanica aggiuntiva. Non dimentichiamoci, poi, che all’interno dei Collector’s Booster sarà possibile trovare qualche carta che possa andare a potenziare i mazzi Commander creati ad hoc dai giocatori. Il secondo pubblico di riferimento sono invece i fan di Fallout, che potrebbero però trovare poco pane per i loro denti a causa del limitato assortimento di prodotti. Siamo comunque consapevoli che si tratta di un primo esperimento al di fuori dei territori naturali di Magic The Gathering, che mai prima d’ora si era avventurato nel mondo dei videogiochi.
In un certo senso, Mondi Altrove dedicato a Fallout è una sorta di banco di prova per Wizards of the Coast e per i giocatori tutti. Nel corso dei prossimi anni debutteranno altre due espansioni dedicate sempre al mondo videoludico (Assassin’s Creed e Final Fantasy), con una linea di prodotti decisamente più variegata e diversa. Se siete fan dei videogiochi, però, l’8 marzo potrebbe essere un appuntamento difficile da mancare. Soprattutto al netto delle bellissime illustrazioni e del tanto amore che WotC e Bethesda hanno riversato in questa speciale espansione.