realme torna all’attacco con l’ennesimo lancio sul mercato in questo 2024: stiamo parlando del realme C63, un’opzione economica nel mondo degli smartphone, progettato per combinare funzionalità essenziali con un design raffinato. Seguendo il rebranding sotto lo slogan “Make it real”, il C63 si posiziona come un dispositivo versatile e resistente, adatto per un uso quotidiano, ma per farlo deve incorrere necessariamente in alcuni compromessi sulla qualità delle sue singole componenti. Questo telefono mira comunque a conquistare il pubblico con caratteristiche innovative, basate su algoritmi e intelligenze artificiali, e su una costruzione solida e resistente, nonostante il prezzo contenuto.
realme C63: un look accattivante
Il realme C63 è disponibile in due eleganti varianti cromatiche, Leather Blue e Jade Green, ciascuna studiata per soddisfare diverse preferenze estetiche e sensoriali. La versione Leather Blue rappresenta il modello di punta, quello che incarna pienamente l’essenza del realme C63 e che è posto al centro delle campagne pubblicitarie. Questo dispositivo si distingue per il retro in pelle vegana di qualità premium, un elemento che lo rende unico nel suo segmento di prezzo. La scelta di un materiale così ricercato, arricchito da una texture dettagliata e curata, conferisce una sensazione di lusso al tatto, oltre a garantire una presa salda e confortevole.
La variante Jade Green, invece, si rivolge a chi desidera uno smartphone con uno stile più vivace e giocoso. Questo modello è caratterizzato da colori iridescenti e brillanti, che catturano la luce in modo dinamico, creando un effetto visivo accattivante. I brillantini riflettenti aggiungono un ulteriore tocco di personalità, rendendo il Jade Green una scelta ideale per chi vuole distinguersi con un dispositivo dal design audace e contemporaneo. Il corpo del device è robusto, con un telaio in alluminio che ospita una presa jack, un rilevatore di impronte digitali programmabile e i tasti del volume. Lo spessore di soli 7,74 mm aggiunge un ulteriore punto a favore del design elegante.
Il realme C63 è dotato di un display LCD da 6.74 pollici con una densità di 260 ppi il cui rapporto schermo-corpo include una cornice ben visibile, che può risultare molesta durante la visione di contenuti multimediali, ma anche in occasione di un uso più quotidiano, quale la lettura delle email o il navigare sul web. La luminosità massima di 560 nit è sufficiente per la maggior parte delle situazioni quotidiane, ma potrebbe rivelarsi limitante in condizioni di luce solare diretta, dove lo schermo potrebbe risultare poco leggibile. Il refresh rate di 90Hz, invece, rappresenta un buon compromesso tra fluidità delle animazioni e consumo energetico, rendendo l’esperienza d’uso piacevole e reattiva. Tuttavia, in situazioni di utilizzo più intenso, come lo scrolling veloce di lunghe pagine web o l’uso di applicazioni con grafiche complesse, la combinazione di luminosità e refresh rate potrebbe non sempre garantire la migliore esperienza visiva possibile, con possibili disagi nelle condizioni più estreme.
Il cuore del dispositivo
Il dispositivo è alimentato da un processore Unisoc Tiger T612 e da una GPU Mali-G57, le quali lavorano in sinergia con 8GB di RAM, espandibili fino a 16GB utilizzando la memoria ROM disponibile. Questa configurazione hardware permette al realme C63 di affrontare senza problemi le attività quotidiane come la navigazione su Internet, la gestione delle email, l’uso dei social media e la fruizione di contenuti multimediali. L’esperienza utente risulta con qualche rallentamento, ma tutto sommato soddisfacente, con tempi di risposta rapidi e un multitasking in linea con le aspettative specifica alla fascia di prezzo.
Tuttavia, quando si tratta di giochi graficamente più intensi, le capacità del dispositivo mostrano i loro limiti. Con giochi impegnativi come Genshin Impact, il C63 fatica a mantenere prestazioni elevate, richiedendo una riduzione delle impostazioni grafiche per garantire un’esperienza di gioco accettabile. Questo significa che, pur essendo un dispositivo capace di gestire un’ampia gamma di attività, il C63 non è la scelta ideale per i gamer più accaniti che desiderano giocare con impostazioni grafiche elevate e frame rate costanti.
La batteria da 5000mAh rappresenta uno dei punti di forza del realme C63, garantendo un’autonomia che può facilmente estendersi a un paio di giorni con un uso normale. Questo include attività come la navigazione web, l’ascolto di musica, la visione di video. In situazioni di utilizzo più intenso, come durante lunghe sessioni di streaming video o gioco, la batteria riesce comunque a sopravvivere per una giornata intera senza grandi problemi. Questo rende il dispositivo particolarmente adatto a chi cerca uno smartphone in grado di accompagnarli per tutto il giorno senza dover mettersi continuamente alla ricerca di una presa elettrica.
Come per qualsiasi dispositivo elettronico però, è consigliabile ricaricare regolarmente il telefono, specialmente se si prevede di affrontare giornate di utilizzo intenso. Sebbene la batteria offra buone prestazioni, non è il caso di dare per scontato che ci si possa dimenticare della ricarica per giorni interi senza subire interruzioni nella fruizione. Ricordiamo che è pur sempre un device di fascia bassa! Detto questo, una delle caratteristiche più interessanti del realme C63 è però la ricarica rapida da 45W. Questa tecnologia permette di caricare rapidamente il dispositivo, fornendo un’ora di conversazione con solo un minuto di ricarica. Anche in caso di emergenze, dunque, potete ricaricare il telefono con una certa rapidità, così da accumulare abbastanza autonomia per tirare avanti l’intera giornata.
Questioni ottiche e IA
Il realme C63 dispone di una fotocamera principale da 50 MP con apertura f/1.8 e una fotocamera frontale da 8 MP con apertura f/2.0. In condizioni di luce ideale, la fotocamera principale offre buone prestazioni, tuttavia in situazioni più complicate la qualità delle immagini può diminuire rapidamente. Anche lo zoom oltre il 3X compromette la definizione delle foto, pertanto l’opzione “teleobiettivo” è decisamente fuori dai giochi. Le foto in notturna, se scattate con l’impostazione dedicata, riescono a fornire risultati comunque soddisfacenti.
Le prestazioni sono invece altalenanti sul fronte dell’audio. Il dispositivo, pur migliorato da un algoritmo che incrementa il volume fino al 200%, soffre di distorsioni e l’altoparlante “ultra-lineare” non riesce a offrire il suono cristallino che una simile tecnologia suggerirebbe, gracchiando non appena si cerca di aumentare il volume. Cosa che, peraltro, può essere necessaria in quei contesti in cui è presente del rumore ambientale.
Come ormai spesso capita per l’intero settore della telefonia, realme ha deciso di puntare su diverse funzioni alimentate dall’intelligenza artificiale. Nello specifico, il realme C63 integra al suo interno alcuni degli strumenti digitali ereditati dai modelli flagship. Uno su tutti gli Air Gestures, il quale permette di controllare il telefono senza toccarlo, eseguendo semplici gesti davanti alla camera frontale. L’ideale quando le mani sono occupate o bagnate, ma da tenere in considerazione come risorsa estrema, poiché ancora gravato da imperfezioni. Altre funzioni AI includono la Mini Capsule 2.0, il corrispettivo realme dell’iPhone Dynamic Island, e il tocco intelligente in presenza di acqua, il quale consente di utilizzare il telefono anche sotto la pioggia senza che la tastiera fraintenda costantemente ciò che viene pigiato sul display. Ovviamente, parliamo di integrazioni basiche che nulla hanno a che vedere con l’IA proposta da dispositivi di fascia più alta!
Il realme C63 si distingue per il suo design accattivante ed elegante, nonché per la resistenza del suo corpo e a una pelle vegana decisamente rara per la fascia budget del mercato. Le sue prestazioni non brillano per eccellenza (ma ce lo aspettavamo), non colpiscono per nessun aspetto specifico, ma sono adeguate soprattutto per un uso quotidiano e privo di troppe pretese. La ricarica rapida da 45W e la batteria a lunga durata sono punti di forza, ma l’audio e la qualità fotografica lasciano ampio spazio a miglioramenti. Con un prezzo competitivo, il realme C63 rappresenta una buona scelta per chi cerca un dispositivo affidabile e funzionale senza spendere troppo, rappresentando di fatto un entry-level da monitorare… e scegliere!
