AOC questa settimana ha introdotto due nuovi display sviluppati insieme al gruppo austriaco Porsche Design: Il PDS241 ed il PDS271, comprendenti pannelli IPS con risoluzione FHD, ma la cui caratteristica principale è l’estetica visiva con un design che tenta di nascondere alimentazione e cavi di segnale.
Mentre caratteristiche come risoluzione, gamma di colori e refresh rate sono già affermatissime il design rimane comunque una questione molto importante in tantissimi ambienti lavorativi. La nuova famiglia AOC PDS di display è un esempio del primo approccio al design. Mentre venivano sviluppati i monitor della serie PDS, AOC affermava di aver raggiunto tre importanti obiettivi: primo, l’aver costruito un dispositivo visibilmente attrattivo; secondo, nascondere i cavi all’interno degli appositi supporti; terzo, garantire una relativa 
accessibilità senza usare componenti economiche e rischiare così di compromettere l’esperienza degli utenti.
I display della serie AOC PDS comprendono supporti metallici asimmetrici che integrano la loro potenza ed i cavi segnale creando l’impressione di monitor senza cavi. I display usano una PSU custom che non solo invia potenza, ma comprende anche un input HDMI.
Parlando di pannelli in generale il PDS241 e il PDS271 sono basati su 23.8” e pannelli AH-IPS di 27” che garantiscono una risoluzione di 1920×1080, 250 nits di luminosità, un rateo di contrasto pari a 1000:1 ed angoli visivi di 178°. I display coprono il 100% di sRGB e il 90% di NTSC di gamma colore. Per gli input entrambi i monitor hanno solo un connettore HDMI allo scopo di risparmiare spazio, localizzato nel supporto di alimentazione. Il consumo di potenza di entrambi i display non eccede i 25 watt. Due cose vanno notate nei PSU: molto piccolo ma in grado anche di utilizzare un connettore USB di tipo C, così che il display possa assicurare sia potenza che segnale.
Sono entrambi già disponibili su Amazon negli USA a partire da 199 dollari per la versione PDS241 e 249 dollari per la versione PDS271.
