Torniamo a parlare su TechVillage di Trust e lo facciamo con una tastiera meccanica, la Trust GXT 870. Trust International è un produttore europeo di periferiche e accessori per computer, l’azienda ha sede a Dordrecht, nei Paesi Bassi, e fu fondata nel 1981.
Trust non manca all’appello e innova il proprio parco tastiere della più recente linea Trust Gaming con due prodotti di fascia alta versatili e compatti: la Trust GXT 870 e la controparte in versione TKL, la GXT 880.
La confezione, su cui domina il binomio rosso-nero che caratterizza i prodotti Trust come anche la scala di grigi marchio di fabbrica Trust, riporta le principali specifiche e features della tastiera meccanica GXT 870. La GXT 870 è leggermente più leggera rispetto alle GXT 880 dato che TKL è l’acronimo di (tenkeyless) quindi senza tastierino numerico.
Un compromesso a cui si può accondiscendere a patto che la palette delle macro sia sufficientemente adeguata: nel caso GXT 870 sono quattro quelle programmabili.
Design
Il prodotto della casa olandese si presenta davanti senza fronzoli, caratterizzato da un design votato all’efficienza di gioco, bello nella sua semplicità e totalmente plug-and-play. La GXT 870 è composta da tasti in plastica ABS, tagliati a laser e inseriti su switch meccanici GXT-White con sistema LED bianco integrato.
GXT 870 presenta un layout semplice, ma nel complesso non delude. Una volta collegata al pc, grazie al suo sistema plug-and-play, sarà subito godibile di tutte le sue caratteristiche; anche nella gestione dell’illuminazione, seppur molto limitata rispetto a ciò che è offerto dalla concorrenza. Come ogni tastiera che si rispetti è possibile regolarne l’inclinazione grazie a due solidi piedini in plastica, anch’essi con base in gomma e posizionati nella parte posteriore, per un sollevamento massimo di circa 15mm dalla superficie. La connessione al pc è affidata a un cavo USB 2.0 antigroviglio e rivestito in nylon nero di 150 cm.
Ergonomia
Sin dalle prime battute la tastiera risulta solida, robusta e molto stabile anche utilizzando i piedini posti sul retro. Alla pressione dei tasti non si accompagna alcun tipo di vibrazione, merito dell’efficienza dei quattro piedini gommati presenti sul lato posteriore, e anche dei due disposti sui rialzi estraibili.
Tecnica
Il layout della tastiera è disponibile in Italiano, un’altra arma a favore di questa tastiera meccanica di Trust, attenta alle esigenze dei videogiocatori Italiani. Ogni tasto ha un ciclo di vita garantito di 50 milioni di click e la funzione N-key rollover anti-ghosting previene eventuale pressioni non intenzionali durante le sessioni di gioco più concitate.
Presente come in ogni linea gaming il tasto per attivare la modalità di gioco: la singola pressione disabiliterà i tasti windows e attiverà le macro in precedenza programmate, onde evitare interruzioni involontarie o switch superflui durante la sessione di gioco.
Multimedia, interattività e connettività
Multimedia e interattività
L’assenza dei tasti multimediali dedicati obbliga i giocatori a ricorre al sopracitato tasto FN per accedere a operazioni secondarie come l’accesso alla musica in ascolto, internet etc.
Connettività
Una mancanza di questa tastiera è la completa assenza di alcun tipo di attacco per USB, jack cuffie e tasti multimediali interamente dedicati.
Software e giochi
Software
La tastiera non ha alcun software di gestione, a differenza del mouse GXT 177 provato precedentemente, tuttavia non si rende necessario per le funzioni presenti. L’illuminazione potrà essere gestita tramite il classico tasto FN, vi sono vari effetti da scegliere come quello statico, a onda e a spirale.
Giochi
Abbiamo testato la tastiera sessioni di gaming su 4 giochi di generi differenti: Overwatch (FPS), Blade & Soul (MMO), Starcraft 2 (RTS) e Dota 2 (MOBA). I tasti erano comodi e hanno reagito perfettamente a un uso ripetuto e intenso, il click ascoltato dalle nostre orecchie non è dei migliori ma percepiremo sempre un suono accettabile da tastiera meccanica.
