Multa da 9 mln per le top 5 nelle telecomunicazioni da AGCM

AGCM (Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato) ha multato TIM, Vodafone, Wind, Fastweb e Tiscali per aver adottato condotte illecite in violazione delle norme del codice del consumo nell’ambito della commercializzazione a distanza, online o al telefono, o fuori dei locali commerciali dei servizi di telefonia fissa e/o mobile.consumer rights, agcm, fastweb, tiscali, vodafone, wind

I casi riguardano principalmente la prassi seguita dagli operatori del settore di dare inizio all’esecuzione del contratto, procedendo all’avvio del processo di attivazione della linea e/o di migrazione da altro operatore, durante la pendenza del termine di 14 giorni previsto per esercitare il diritto di recesso senza acquisire un’espressa richiesta in tal senso da parte del consumatore.
Il codice del consumo, diversamente, prevede che l’esecuzione del contratto durante il periodo di recesso sia sottratta alla sfera decisionale delle aziende, disciplinandola come una opzione rimessa alla decisione del solo consumatore che, qualora interessato, dovrà farne espressa richiesta, senza che la conclusione del contratto possa in alcun modo essere condizionata dall’assenza di tale volontà.
In tutti e 5 i casi l’Autorità ha accertato l’adozione da parte degli operatori di almeno tre condotte illecite in violazione dei requisiti informativi e formali fissati dalla disciplina.

Qui il comunicato.