Sniper: Ghost Warrior – Recensione Xbox 360

Il cecchino di City Interactive su console sbaglia mira.

Avete presente il livello di Modern Warfare in cui impersonate un cecchino con la Ghilile Suit – la speciale tuta mimetica, resa celebre da Tom Clancy, pensata per rendere completamente invisibili gli sniper? Ecco, Sniper: Ghost Warrior รจ un gioco che, di fatto, tenta di farvi vivere per otto ore le medesime esperienze: far saltare teste con un fucile di precisione e infiltrarvi sotto il naso dei nemici. Nei panni di un solitario cecchino dello Zio Sam verrete spediti sulla classica isola del Sud America dove un malvagio generale ha preso il potere e sta schiacciando ogni opposizione con il tallone dโ€™acciaio del suo esercito. Il vostro compito sarebbe quello di colpire chirurgicamente degli obiettivi particolarmente importanti. In realtร , nel gioco compierete un massacro di soldati, al punto che ne ucciderete abbastanza da decimare le divisioni del generalissimo.

Giudicare Sniper non รจ semplice: solitamente, gli sparatutto di City Interactive non arrivano alla sufficienza, ed รจ impossibile non partire un poโ€™ prevenuti con questo gioco. Tuttavia, รจ il primo titolo di City Interactive che ci ha โ€œpresoโ€ abbastanza da spingerci a finirlo. Il motore grafico, nellโ€™insieme, non รจ affatto da buttar via, ma in compenso sono presenti delle โ€œingenuitร โ€ che solitamente non troviamo nei moderni FPS. Ad esempio, ci รจ capitato di rimanere โ€œincastratiโ€ tra due rocce o sotto una staccionata, oppure che lโ€™autosave salvasse la posizione mentre eravamo sotto il tiro letale di due mitragliatrici, con conseguente valanga di improperi sulle genitrici dei programmatori che ci hanno costretto a rifare una sezione almeno dodici volte perchรฉ venivamo fatti a pezzi prima ancora di muoverci dopo il caricamento.

Le missioni e i livelli sono piuttosto piacevoli e vari: la trama che li tiene uniti non solo รจ assurda, ma spesso non cโ€™รจ proprio, e vi troverete spostati dalle giungle profonde dellโ€™isola a una piattaforma petrolifera senza capire bene come e perchรฉ ci siete arrivati. Non che sia fondamentale in uno sparatutto, ma se la trama degli ultimo COD vi รจ sembrata un poโ€™ da arrampicata sugli specchi, qua siamo al livello della trama nei porno.

Come in COD vivrete alcuni โ€œspezzoniโ€ del gioco controllando altri personaggi, come un guerrigliero o un incursore: di fatto รจ solo un pretesto per farvi usare unโ€™arma che non sia un fucile da cecchino, ma nel complesso questa faccenda non disturba lโ€™azione. Peraltro, se giocate al livello di difficoltร  piรน alto, il gioco tiene conto โ€“ e non lo fanno molti dei suoi concorrenti piรน blasonati โ€“ della gravitร  e del vento: ecco quindi che per colpire una testa a 3 km di distanza dovrete sparare un poโ€™ piรน in alto. Nei livelli piรน bassi, invece, gli effetti fisici sono mitigati e un efficace puntino rosso vi fa vedere dove colpirete veramente, aiutandovi nel momento di prendere la mira.

Non manca qualche piccolo bug, che vi โ€œbloccaโ€ in alcune situazioni: per esempio, abbiamo sterminato unโ€™intera compagnia di nemici da una torre, e il gioco non โ€œandava avantiโ€. Ricaricando lโ€™ultima posizione salvata, uno script si attivava al momento giusto per far procedere la trama. Da biasimare anche il sistema stealth, che รจ un poโ€™ โ€œrottoโ€: una barra vi mostra quando siete visibili dai nemici, ma vi renderete conto subito che il passaggio da invisibile a โ€œmi vedono tutti comprese le vecchiette miopi dietro la montagnaโ€ รจ troppo repentino. A proposito di nemici, mediamente sono un poโ€™ fessi e si mettono di spalle per aiutarvi a passare nascosti: se perรฒ si accorgono di voi, diventano letali e precisi come dei tiratori scelti, al punto che vi colpiscono da posizioni veramente improbabili.

Chi รจ assetato di Achievement scoprirร  che Sniper รจ un ottimo gioco per raggranellare circa 3/400 punti facili in circa quattro ore di gioco. Infine, la localizzazione nella nostra lingua non รจ tra quelle meglio riuscite nel panorama videoludico.