Magic City Films, casa produttrice cinematografica con sede a Los Angeles, ha acquisito i diritti per poter usare il volto e le fattezze di James Dean nel prossimo film Finding Jack, la cui data di uscita non è stata ancora ufficializzata.
64 anni fa James Dean, attore simbolo di intere generazioni di scapigliati, il vero volto dietro la generazione Rebel cantata da David Bowie nell’omonimo brano, moriva per un tragico incidente automobilistico. Canadian VFX Company Image Engine assieme African VFX Company MOI Worldwide lavoreranno per ricreare il volto dell’attore spentosi a soli 24 anni. I lavori di pre-produzione della pellicola cominceranno a fine mese. Al momento nessun attore è nel cast, ad eccezione di “James Dean”.
Le reazioni del mondo hollywoodiano alla notizia però si dividono nettamente, tra entusiasti e recalcitranti. Chris Evans afferma attraverso un tweet: “Questo è terribile. Potremmo forse procurarci un computer per dipingere un nuovo Picasso. O per scrivere un paio di nuovi brani di John Lennon. La totale incomprensione a riguardo è vergognosa”.
https://twitter.com/ChrisEvans/status/1192137540842733568
L’attrice Julie Ann Emery non è da meno: “Quello non è James Dean. È la faccia di James Dean su una performance di motion capture e un’attore ‘anonimo’ il quale fornisce il campione della voce e scelte vocali. Vorrei sapere a chi verrà accreditato. Come saranno pagati i reali attori. E quanto poco questo team comprenda il mestiere di attore“.
https://twitter.com/julieannemery/status/1192109211267690496
Le ragioni della produzione nella scelta di riesumare l’immagine di James Dean sono semplici: “Abbiamo cercato molto e per lungo per un perfetto attore che potesse interpretare il ruolo di Rogan, il quale ha un arco narrativo estremamente complesso, e dopo mesi e mesi di ricerca abbiamo deciso: James Dean“.
Aggiungono gli stessi: “Ci sentiamo davvero onorati che la sua famiglia ci supporti e prenderemo ogni precauzione per assicurare che l’eredità di una delle più grandi star del cinema rimanga intatta. La famiglia guarda questo come il suo quarto film, il film che non è mai riuscito a fare. Non siamo intenzionati a deludere i fan”.
Finding Jack, ispirato dall’omonimo romanzo di Gareth Croker, narrerà la storia di Fletcher Carson, un uomo che dopo aver perso la famiglia in un tragico incidente decide di arruolarsi per il Vietnam. Giunto lì con l’unica intenzione di abbracciare la morte salverà la vita di un cane di nome Jack, che diverrà la sua mascotte. Dopo la guerra gli viene detto che non può tornare a casa con il cane, quindi decide di disertare e arrivare al sicuro in Thailandia con il compagno a quattro zampe. La storia si basa sui reali fatti avvenuti negli ultimi anni del conflitto vietnamita, dove diecimila cani vennero abbandonati.
Il dibattito sull’uso del motion capture certamente dividerà il mondo. Da una parte abbiamo la possibilità di omaggiare celebrità del passato e consegnarle ai nuovi tempi, dall’altra la deumanizzazione del soggetto e la mercificazione dell’immagine. Chi non vorrebbe poter rivedere sul grande schermo il carisma Marlon Brando o la grazia di Grace Kelly? Oppure Heath Ledger nuovamente nei panni di Joker? Noi, a questa domanda, non risponderemo.
