Ubisoft ha tenuto di recente la consueta riunione finanziaria insieme ai suoi azionisti, dove il CEO Yves Guillemot ha fatto il punto della situazione, per poi condividerla anche a giocatori e addetti ai lavori. Dalla riunione è emerso che la società intende rispettare le previsioni, ovvero pubblicare cinque titoli AAA entro la fine dell’anno fiscale in corso (31 marzo 2021), specificando però che le cose potrebbero cambiare a causa della pandemia del Corinavirus (COVID-19) ancora in atto.
Di questi cinque giochi, uno infatti potrebbe ritardare le attese ed essere posticipato al prossimo anno fiscale, con la pubblicazione che potrebbe slittare tra il 2021 e il 2022. ovviamente, non ci è dato sapere di quali IP si tratti, dato che una di queste è ancora avvolta nel mistero. Ecco un estratto delle dichiarazioni di Guilemot:
” I prossimi mesi offriranno maggiore visibilità sulla possibilità di mantenere i nostri piani di rilascio. Inoltre, non è chiaro quali saranno gli effetti della crisi economica sulle condizioni operative dei nostri partner commerciali e sulla spesa dei consumatori… Riflette in particolare la possibilità che decidiamo di posticipare il rilascio di un titolo AAA al 2021-22, se garantisce di massimizzare il potenziale a lungo termine della nostra formazione.”
Facciamo il punto su quattro dei giochi in questione:
- Assassin’s Creed Valhahha: uscita prevista nell’inverno del 2020
- Watch Dogs Legion: titolo di lancio delle console next-gen
- Rainbow Six Quarantine: uscita prevista prima di aprile 2021
- Gods and Monsters: uscita prevista prima di aprile 2021
Da non dimenticare anche Skull and Bones, il titolo piratesco che al momento non ha ancora una finestra di lancio confermata e che potrebbe essere l’IP AAA ritardataria in questione, facendosi attendere addirittura dopo l’1 aprile 2021. Intanto, in queste ore è emersa una lista che indica i titoli Ubisoft dell’attuale generazione che hanno venduto oltre 10 milioni di copie.