Continuano i licenziamenti in casa Activision Blizzard! Stando! Stando ad un report di GamesIndustry.biz, la società si starebbe preparando alla quarta ondata di licenziamenti, che interesserebbe soprattutto le divisioni europee dell’azienda locate in Spagna, Regno Unito, Germania, Francia e Olanda. Visto l’enorme cambiamento dell’industria videoludica, con gli utenti che preferirebbero i titoli digitali a quelli fisici, la volontà del colosso americano sarebbe quella di spostare tutte le proprie forze nel Regno Unito.
Questi licenziamenti però non dovrebbero interessare né i team di sviluppo, né sui team che si occupano di supporto e dei servizi live/online e inoltre, Activision Blizzard avrebbe studiato un percorso di supporto per i dipendenti, facilitandone la transizione verso altri studi o verso la perdita totale del lavoro. In tutto questo trambusto, va ricordato che mentre sono in atto licenziamenti di massa, il CEO dell’azienda Bobby Kotick si attribuisce da solo dei bonus del valore di 200 milioni di dollari per traguardi non raggiunti grazie al suo aiuto.