Metroid Dread è il nuovo capitolo del franchise innovativo co-fondatore di un genere videoludico, quello dei metroidvania. Il titolo è stato annunciato il 15 giugno scorso, durante il Nintendo Direct in occasione dell’E3 2021. Questo nuovo videogioco risulterà particolarmente importante per l’intera saga e non solo perché reintrodurrà la grafica 2D dopo 19 anni: la trama, infatti, ricoprirà un ruolo cruciale nello sviluppo futuro di Metroid.
A parlarne è stato Yoshio Sakamoto, director di Metroid Dread, il quale ha affermato che questo nuovo titolo è stato creato per chiudere definitivamente un arco narrativo iniziato con il primo capitolo della serie e che si è sviluppato nei quattro titoli successivamente lanciati. Ciò che si vuole evidenziare, in ogni caso, è che non è arrivata di certo la fine assoluta per Metroid, bensì solo di una saga della serie. Questa prossima uscita porrà le basi, per l’appunto, per una narrazione che andrà ad estendersi sui capitoli futuri dello sparatutto.
Le parole di Sakamoto sono state le seguenti:
Dread sarà la conclusione di un arco narrativo. Ciò che posso dirvi è che le avventure di Samus non si fermeranno qua. Come continueranno? Beh, credo che quando finirete Dread sarete in grado di darvi una risposta in merito. Oltre a ciò, posso dirvi che continueremo a lavorare duramente per incontrare le aspettative del pubblico e per continuare a stupirvi con un’entusiasmante esperienza interattiva.
Sono parole che lasciano poco spazio al dubbio. Riassumendo, il director ha constatato che Samus apparirà anche negli anni a venire e che si concluderà una trama principale che va avanti da cinque capitoli della saga. Sappiamo, inoltre, che Metroid Prime 4 è in fase di sviluppo, processo che è stato completamente azzerato due anni or sono. Non possiamo far altro che attendere l’arrivo di Metroid Dread sulle nostre Nintendo Switch, fissato per l’8 ottobre 2021.