Destiny 2 La Regina dei Sussurri Recensione: una delle migliori espansioni di sempre?

Destiny 2

Per me è sempre un piacere e onore parlare di Destiny 2, un titolo che mi ha dato tanto sin dalla pubblicazione del precedente capitolo avvenuta il 9 settembre 2014, ma mai mi sarei aspettato una produzione di questo spessore e che sarebbe durata così tanto nel lungo termine. Eppure, Bungie è riuscita a creare una solida e vasta community con questo progetto, tanto da guadagnarsi tra l’altro diversi premi nel corso degli anni. Seppur sia passato diverso tempo dalla realizzazione del primo capitolo, ancora oggi i giocatori rimangono fedelmente attaccati a Destiny, da espansione a espansione. La scorsa volta abbiamo avuto modo di apprendere il potere dell’Oscurità in Oltre la Luce, DLC che ha aperto questa specie di trilogia dedicata interamente alla fazione precedentemente citata, la quale viene rappresentata da queste piramidi, la cui identità è pressoché sconosciuta. Detto ciò, il giorno del debutto della Regina dei Sussurri è arrivato oramai da più di 2 settimane, con i guardiani che hanno avuto modo di vedere con i loro stessi occhi cosa ha fatto la Megera Regina in questa espansione, che si prospetta essere una delle migliori finora mai concepite dalla software house statunitense. Siete curiosi di scoprire ulteriori dettagli? Allora restate con noi in questa recensione della nuova espansione dello shooter a mondo condiviso targato Bungie

Destiny 2Destiny 2 La Regina dei Sussurri: una delle migliori campagne

Destiny 2 La Regina dei Sussurri si apre con un evento che allarma Ikora Rey ed Eris Morn, personaggi che abbiamo imparato ad apprezzare sin dalla loro introduzione. Ebbene, con Oltre La Luce, sappiamo che l’Oscurità aveva già fatto sparire in precedenza Marte, Titano, IO e Mercurio, ma per qualche strano motivo Marte è ricomparso improvvisamente, dando delle forti preoccupazioni proprio ai due personaggi citati. All’improvviso, sulla superficie marziana appare una nave abbastanza insolita, ossia quella di Savathûn, portando Ikora ed Eris in massima allarme poiché La Regina dell’Inganno è uno degli antagonisti più temuti e astuti dell’interno universo di Destiny 2. Infatti, facendo qualche passo indietro, quest’ultima è riuscita ad impossessarsi del corpo di Osiride fungendo da ospite proprio a Savathûn per comprendere alcuni dettagli sulle creature della luce che scoprirete procedendo con la storia nella Regina dei Sussurri. Detto ciò, una volta saliti sulla nave della Megera Regina, ci ritroveremo dinanzi al suo Tronomondo… ma c’è qualcosa di strano: infatti apprendiamo quasi da subito che quest’ultima ha apparentemente rubato la Luce dal Viaggatore conferendo dei poteri ai suoi scagnozzi dell’alveare, chiamati in questo DLC “Alveare Lucente”. Partiamo col dire che la storia sin da subito parte veramente a cannone con rivelazioni e segreti abbastanza sconcertanti, ed è qui che notiamo un passo netto qualitativo per quanto concerne la narrazione in Destiny 2, molto intricata, misteriosa e con qualche colpo di scena. Questa volta, Bungie non ha fatto il solito “compitino” nel proporci la medesima campagna che, all’interno di Oltre La Luce, non aveva troppo convinto e appassionati, mentre nella Regina dei Sussurri, quest’ultima è più dirompente e coinvolgente, rappresentando difatti una delle migliori campagne finora viste sullo shooter online.

Parlando ancora una volta della campagna, sembra che Bungie avesse fin da subito l’intenzione di dare un qualcosa in più ai giocatori. Fortunatamente infatti, la storia non è un semplice corri e spara fino a liberare le aree dai nemici, ma qui ci sono delle meccaniche piuttosto studiate molto simili alle Segrete. Ad esempio, in alcune situazioni, il giocatore dovrà risolvere dei puzzle ambientali per poter proseguire con la storia e mai mi sarei aspettato qualcosa di simile nella campagna. Un’altra aggiunta decisamente convincente è stata la nuova difficoltà introdotta nell’espansione, ossia la Modalità Leggendaria: quest’ultima permetterà alla fine della campagna di arrivare livello potere 1520 e sbloccare una esotica di classe dei Titani, Stregoni e Cacciatori, il che vuol dire che se porterete a termine questa impresa per tre volte con ognuno dei Guardiani appena citati, riceverete ben tre armature esotiche. Parlando invece della difficoltà, Bungie ha pensato di offrire decisamente una sfida molto alta, ma allo stesso tempo bilanciata e stimolante, tanto che i nemici saranno difficili da sconfiggere, e di conseguenza vorrà dire che faremo molti meno danni e che ci saranno delle situazioni molto difficili da portare a termine, specialmente se si è neofiti della serie. Tuttavia, non vi preoccupate: con l’esotica e l’equipaggiamento giusto non dovrebbe essere molto impegnativo portare a termine la campagna della Regina dei Sussurri, grazie anche agli stimoli offerti da questa modalità. Inoltre, mi vorrei anche soffermare su qualche dettaglio dell’alveare lucente. In questa espansione, la razza appena citata è ancora  più pericolosa rispetto al passato, dato che ci ritroveremo ad affrontare dei veri e propri guardiani dell’Alveare muniti tra l’altro di una versione alternativa del classico spettro e dovremo finirlo con la classica mossa finale per impedirgli la rianimazione del nemico appena ucciso. I poteri che hanno ottenuto tramite Savathûn è qualcosa di spaventoso, il che mi porta a pensare come questi verranno sfruttati nelle altre attività. Comunque, detto ciò, dovremo fare i conti con alcune abilità della Luce! Ad esempio, Le Maliarde utilizzeranno delle abilità ad arco molto simili agli Stregoni o degli accoliti speciali con dei coltelli solari ricordano molto la classe del cacciatore e la possibilità di effettuare delle schivate per non parlare delle abilità da vuoto dei cavalieri, molto simile ai Titani. Insomma, l’Alveare Lucente presenta una minaccia ben più grande di quanto si possa immaginare, e questo senz’altro è solamente un piccolo assaggio dell’intera esperienza offerta con La Regina dei Sussurri.

Destiny 2Destiny 2 La Regina dei Sussurri: molto di più di una semplice espansione

Dopo aver portato a termine la campagna della Regina dei Sussurri, noi guardiani ci poniamo il seguente interrogativo: cosa bisogna fare adesso? Diciamo che l’obiettivo principale dei player è raggiungere il livello potere massimo, per poi riuscire ad affrontare le attività più difficili che vengono offerti all’interno di Destiny 2, è tra queste ci sono ovviamente i Cala la Notte in Maestro e Gran Maestro, Incursione e tanto altro che potrete scoprire più avanti. Però, una volta conclusa la campagna, una delle cose da fare è sicuramente salire di reputazione, specialmente con uno dei nuovi NPC all’interno del Tronomondo di Savathûn, ossia Fynch. Quest’ultimo è uno degli spettri dell’Alveare Lucente che ha deciso stranamente di stare dalla nostra parte nel corso della campagna e che impareremo a conoscere proprio nel corso dell’attività, ma una volta finita, possiamo subito vedere come l’NPC offra diverse cose parecchio interessanti. Non solo venderà alcune armi, armature e potremo riscattare degli engrammi leggendari, ma potremo sbloccare alcuni perk di un’abilità legata al potere dell’oscurità oltre a vari benefici e attività. Ovviamente, nella Regina dei Sussurri sono stati introdotti altri livelli di reputazione, come quelli relativi al Ramingo, grazie al quale potremo riscattare engrammi potenti, prismi ottimizzanti e altro ancora insieme ovviamente ad altri NPC come Zavala, Lord Shaxx, Saint-14 e così via.

Oltre agli iconici Assalti, Cala la Notte, Raid, ci vengono in soccorso due attività a 6 giocatori con il matchmaking pubblico: La Corte di Spine e le PsiOps. Entrambi i contenuti offrono diverse ricompense da ottenere, le quali aiuteranno molto i giocatori a salire di potere, ma non solo. Infatti, parlando delle PsiOps, che è il classico contenuto stagionale, ci saranno degli engrammi ombrosi specifici oltre ai vari perk che potremo ottenere riscattandoli con un trionfo in particolare ottenibile col passare delle settimane. Insomma, in poche parole, al livello contenutistico Bungie non si smentisce neanche stavolta, arricchendo la propria formula e dando più opzioni ai guardiani, per non dimenticare delle classiche imprese esotiche e non, le quali ci permetteranno di possedere delle armi e armature ben specifiche. Come potete già supporre da queste mie parole, il numero e la qualità dell’attività da fare all’interno di questa espansione è veramente elevato e incrementano sempre più col passare delle settimane. Inoltre, volevo parlare anche delle esotiche e aggiunte presenti nel nostro, nuovo arsenale distruttivo. Sin dall’annuncio, l’azienda statunitense ha presentato una nuova arma: Il Falcione. Quest’ultima potrà essere utilizzata sia a distanza che per sferrare delle combo corpo a corpo, il che la rende estremamente interessante, considerando anche le versioni esotiche per classe, dando ancora più importanza al Falcione. Oltre agli innumerevoli catalizzatori rilasciati nella Stagione dei Rinati, abbiamo anche delle bocche da fuoco decisamente particolari, come ad esempio Il Parassita, lanciagranate esotico pesante, grazie al quale potrà sparare dei vermi dell’alveare esplosivi e facendo tanto danno ai nostri nemici oppure potremo utilizzare il Messaggero Morto, altro lanciagranate esotico, però secondario, la cui funzione risiede nel cambiare gli elementi, ossia vuoto, arco e solare, generando delle onde d’urto per terra che si dirigeranno verso i propri nemici. Insomma, tutto l’arsenale dell’esotiche offerto in Destiny 2 La Regina dei Sussurri è molto interessante in realtà, staremo poi a vedere come nell’immediato futuro tale arsenale riuscirà ad essere sfruttato nelle attività più difficili come i Cala la Notte in Gran Maestro, Incursioni e così via.

Destiny 2Vuoto 3.0 e Forgia

Un’altra aggiunta parecchio interessante è stata la completa rivisitazione delle classi da vuoto dello Stregone, Titano e Cacciatore, denominata da Bungie come Vuoto 3.0. Il team ha voluto lavorare in maniera incessante per dare un senso maggiore alle abilità della Luce, in modo tale da incentivare maggiormente al giocatore non solo ad utilizzarle, ma fornendo anche ai guardiani molte più strumenti adatti alla creazione delle proprie build. Infatti, tutto il sistema legato alla sottoclasse appena citata risiede nell’introduzione delle nature e frammenti già visti con il potere dell’oscurità, ossia la Stasi. Quest’ultime cambiano radicalmente il modo d’approcciarci con i nostri personaggi e fornisce qualche spunto succoso. Ad esempio, lo stregone avrà per tutta la durata del tempo divoramento, abilità che permette di recuperare la vita, sovraccaricare le granate o lanciare un’ancora da vuoto che intrappola i nemici al suo interno danneggiandoli e riducendo il tempo di recupero delle granate, corpo a corpo e pozza curativa o amplificativa. Questo era solo un esempio per dire come sono state trattate in maniera maniacale le classi da vuoto e anche il Cacciatore e Titano ne hanno beneficiato tantissimo, forse maggiormente rispetto allo stregone.

Dopo aver fatto chiarezza sul Vuoto 3.0, parliamo di una delle peculiarità più interessanti di Destiny 2 La Regina dei Sussurri: La Forgia. Questa si troverà su Marte, dove permetterà ai giocatori di mettere dei perk a proprio piacimento. Purtroppo, questa procedura non sarà del tutto gratuita poiché ci vorranno dei materiali, dato che offrirà dei bonus in più che non si trovano generalmente nelle armi ottenute normalmente. Ed ecco che Bungie ha pensato di far ottenere ai giocatori i materiali occorrenti tramite delle armi a bordo rosso. Quest’ultime andranno “armonizzate” al 100% facendo semplicemente delle uccisioni e, una volta raggiunto questo obiettivo, i guardiani potranno decidere su quali materiali varrà la pena ottenere. Dopodiché, una volta decisi i perk e forgiata l’arma, quest’ultima sarà inizialmente al livello 1, poiché sarebbe troppo semplice così creare una bocca da fuoco con già tutte le peculiarità più forti e imponenti per governare i vostri nemici, ed è qui che mi sembra essere tornati ai fasti del primo Destiny con la classica progressione per far salire di livello le armi. Infatti, come avviene con le bocche da fuoco a bordo rosso, quest’ultime richiederanno determinate uccisioni da fare all’interno del mondo di gioco, e una volta ottenuto il livello desiderato dal giocatore si potrà riforgiare l’arma in questione con i perk sbloccati. Ci sono diverse criticità però di fronte a questo sistema: il drop rate basso delle armi relative a bordo rosso del Tronomondo per incominciare, le quali serviranno tra l’altro per sbloccare il modello dell’arma e non solo permettendoci di poterla forgiare, ma anche consentendoci il proseguimento con determinate quest situate nell’Enclave, nuova destinazione su Marte, dove sarà possibile prendere dei rapporti da portare a termine. Il numero dei materiali legato sempre alla Forgia è veramente eccessivo e, come se non bastasse, una volta trovata un’arma dal bordo rosso non è detto che i giocatori saranno capaci di sbloccare il relativo modello, ma bisognerà riottenerla più volte. Diciamo che questo sistema è decisamente molto interessante, ma Bungie deve fare qualcosa di più sensato per renderlo più gestibile e meno frustante.

Destiny 2Parliamo di Art Direction, Crogiolo e Azzardo

Ora vorrei parlare più nel dettaglio della Direzione Artistica di Destiny 2 La Regina dei Sussurri. Qui, tutto il setting generale lascia decisamente ammaliato il giocatore con tantissime ambientazioni ispirate e bellissime da vedere. Possiamo ad esempio parlare della Piramide dell’Oscurità, al cui interno vi risiede una vera e propria città, una cosa che certamente non siamo abituati a vedere su Destiny, o la palude vicino al Miasma, stracolma di Infami e tante altre cose. Oppure dirigendoci nel cuore pulsante del Tronomondo di Savathûn possiamo cogliere tantissimi scorci meravigliosi e incantevoli. Insomma, oltre ai vari pericoli presenti al suo interno, questa destinazione ci ha lasciato parecchio sorpresi e sbalorditi, rivelandosi come l’ambientazione più bella mai vista finora, superando persino in bellezza quella della Città Sognante e non solo. Inoltre, anche sul fronte del level design dell’intera destinazione siamo rimasti ampiamente soddisfatti con tanti punti d’interesse che il giocatore potrà sfruttare con alcuni segreti ben nascosti: spetterà ai guardiani scoprirne tutti i dettagli! Inoltre, il potere relativo all’oscurità ci permetterà di raggiungere dei luoghi inarrivabili, dandoci anche la possibilità di raccogliere qualche collezionabile per i trionfi, casse e quant’altro.

Addentratoci invece nella questione del Crogiolo, diciamo che la modalità PvP proposta da Bungie non si è mai presentata bilanciata, ed anche in questo caso non fa eccezioni purtroppo. Con l’introduzione dei Catalizzatori come Le Monarque e facendo diventare invisibili i cacciatori, ci troviamo ad una modalità decisamente frustante per i veterani della serie. Infatti, non ho notato grossi cambiamenti in PvP, questo perché gli sviluppatori si sono concentrati maggiormente sulla componente PvE, anche se Azzardo è cambiato e risulta essere meno frustante e più divertente. Il Crogiolo, oramai criticato da diverso tempo dai giocatori più esigenti, non ha mai trovato un suo bilanciamento nello specifico, anche perché sarebbe decisamente un lavoro parecchio impegnativo, ma Bungie sta tentando nel corso del tempo di provare qualche soluzione, in modo tale da renderlo il meno frustante possibile. Purtroppo, la strada è ancora lunga, ma vedremo cosa combinerà l’azienda statunitense nel prossimo futuro per tale modalità. Invece, Azzardo, la modalità con il Ramingo è stata leggermente rivisitata: innanzitutto introducendo il matchmaking indipendente, dando modo ai giocatori sprovvisti di una squadra di trovare altri player solitari, rendendo il tutto molto più bilanciato, ma anche i boss e nemici sono molto più divertenti da uccidere e le invasioni mi sono sembrate meno punitive rispetto al passato. Insomma, rispetto al Crogiolo, l’azienda in Azzardo ha fatto i dovuti cambiamenti, rendendo tale modalità più appetibile anche agli occhi dei più esigenti. Consideriamo anche che Azzardo non è stato particolarmente ben voluto dalla maggioranza dei giocatori, ma qui sono state apportate le dovute modifiche per renderla molto più appetitosa.

Destiny 2Una delle Incursioni più belle

Invece, parlando di uno dei contenuti più importanti e soddisfacenti dell’intera esperienza su Destiny, ossia le Incursioni, qui ci sono delle belle novità. Rispetto a Cripta di Pietrafonda, raid introdotto con Oltre La Luce, Promessa del Discepolo offre degli scontri veramente stimolanti. Direi di parlare già del primo step, con l’ambientazione all’interno della piramide, i giocatori già dopo alcuni tentativi si trovano ad una stanza stracolma di simboli da imparare, i quali richiederanno l’intera coordinazione del team. Ovviamente, per conseguire con successo tale attività, i giocatori dovranno “buildare” i propri guardiani al massimo delle loro potenzialità per sfruttare il massimo potere e poter proseguire con gli scontri. Dopo aver fatto questo step, ci troviamo alla prima boss fight dell’attività, dove il team composto da 6 giocatori dovrà farsi strada piano per piano e sconfiggere il Sorvegliante, che altri non è che un Abomino degli Infami molto ostico da distruggere e che richiederà diverse meccaniche da padroneggiare. Dopodiché abbiamo il terzo step che è una sorta di staffetta dove i player dovranno essere molto veloci e abili a passare tutti gli oggetti utili da permettergli di poter proseguire. Ed infine, ci troveremo alla boss finale con Rhulk, Il Discepolo del Testimone, il primo nemico vero e proprio dell’oscurità. Già che sia il primo che affrontiamo della fazione appena citata trasforma l’incursione in un altro sapore, ma anche le meccaniche della boss fight nel complesso sono stimolanti, dove il boss è in continuo movimento e non starà certamente immobile farsi colpire dalle nostre armi come accaduto con alcune boss fight in passato .

Meccanicamente, l’Incursione si potrebbe definire come una delle più stimolanti e più belle mai affrontate su Destiny: entrambi i boss non sono fermi a prendersi i nostri colpi, ma ci colpiscono a loro volta… e anche violentemente aggiungerei! L’ambientazione all’interno di Promessa del Discepolo lascia letteralmente a bocca aperta, con tanti segreti da scoprire e casse segrete da essere scovate per dare un bottino ancora maggiore ai guardiani, in modo tale da salire ancora più velocemente di potere. Insomma, non solo io sono rimasto soddisfatto dell’intera esperienza, ma anche tutta la community di Destiny 2 è rimasta decisamente colpita da come tale contenuto sia stato trattato, ossia con una particolare cura maniacale da parte del team di sviluppo. L’unica cosa che posso dire è: complimenti Bungie!

https://www.youtube.com/watch?v=NLX6-zvecTw

Piattaforme: PC, PS4, PS5, Xbox One, Xbox Series X/S, Google Stadia

Sviluppatore: Bungie

Publisher: Bungie

Destiny 2 La Regina dei Sussurri è sicuramente la migliore espansione di sempre all’interno dell’universo creato da Bungie. La campagna si presenta in maniera dirompente ed è anche particolarmente stimolante. Il DLC offre tantissimi contenuti molto interessanti e sicuramente continueranno ad aumentare nelle prossime settimane, dando modo ai giocatori di rimanere sempre incollati sul gioco. L’Incursione è una delle migliori realizzate finora, piena di meccaniche e segreti da scoprire. Sebbene la Forgia e il Crogiolo presentino ancora qualche problematica da risolvere, posso affermare con assoluta certezza che questa espansione vale tutti i soldi del pacchetto. Non vediamo l’ora di scoprire cosa accadrà in Lightfall, la prossima espansione che dovrebbe arrivare il prossimo anno. Insomma, La Regina dei Sussurri è un contenuto imperdibile non solo per gli appassionati del franchise, ma anche per chi sta pensando di tornare sul titolo online, perché, diciamolo chiaramente: questo è il miglior momento per ritornare sullo sparatutto a mondo condiviso di Bungie, senza alcun dubbio. Detto ciò, poi staremo a vedere come cambiare ancora una volta l’universo di Destiny 2 con le espansioni Lightfall e The Final Shape.

VOTO: 9

Appassionato di videogiochi all'eta di 4 anni. Mattia entra nel fantastico mondo del gaming durante l'anno 2001 quando per la prima volta provò il suo primo gioco di strategia Empire Earth, da quel momento in poi non abbandonò più i videogiochi. Sempre in cerca di generi come Fps, Tps, RPG e platform, ma non si fa scrupoli per provare ogni tipo di videogioco.