As Dusk Falls Recensione: drammi familiari interattivi

As Dusk Falls

As Dusk Falls è un’opera decisamente inusuale nel panorama videoludico attuale, specie su console. Si tratta di un Dramma Interattivo narrato sotto forma di Avventura multi giocatore che punta tutto sulle emozioni, mescolando elementi tratti dalle celebri Visual Novel, con qualche spruzzata di Avventura Grafica moderna e di Cinema di qualità. Un titolo oltretutto d’autore, che vede al timone una grande autrice, proveniente dallo studio più importante del genere stesso. Il titolo si è fatto subito notare fin dalla sua presentazione, risalente a due anni fa esatti, nel blindatissimo luglio 2020, in piena pandemia, durante l’evento ufficiale Xbox Games Showcase, come abbiamo detto in questa pagina, si è fatto vale il mese scorso a New York, al Tribeca Games Festival 2022, che si è svolto nel ventennale del fratello maggiore Tribeca Film Festival, da cui deriva, e dopo un paio di anni di attesa Microsoft ha svelato anche la sua data di uscita, con un nuovo trailer durante il recente Xbox & Bethesda Showcase 2022, fissandola per il 19 luglio di quest’anno. Ed ora, finalmente, possiamo averlo tra le nostre mani, pronti a rituffarci in una dimensione unica, al confine tra cinema d’autore e videogioco autoriale, in una delle declinazioni più affascinanti che il nostro medium preferito ci offre. Perché le emozioni sono uniche, e fanno da porte tra i due media.

Un nuovo nome nel settore Avventure Narrative, da una costola di Quantic Dream nasce Interior Night

As Dusk Falls è un titolo dallo stile molto particolare e dai temi decisamente fuori dal comune su cui Microsoft sta puntando parecchio e dietro al quale troviamo un nome già noto, proveniente da uno studio che, su questo tipo di avventure emozionali interattive, ha costruito un universo molto amato dal pubblico. Stiamo parlando di Caroline Marchal che ha occupato la carica di Lead Game Design per la software house francese Quantic Dream di David Cage, collaborando con un ruolo molto importante ad opere oggi di culto come Heavy Rain e Beyond: Due Anime che su piattaforme PlayStation hanno ottenuto un successo enorme. Questi titoli non sono mai stati disponibili su sistemi Xbox, essendo l’ultimo titolo rilasciato per questa famiglia Fahrenheit, risalente al lontano 2005. Sappiamo che all’epoca Microsoft ebbe paura di pubblicare Heavy Rain su Xbox 360, pur avendo iniziato le trattative, per via dei temi molto forti trattati, tra cui il rapimento di un bambino e proprio il rifiuto della casa di Redmond lo ha fatto avvicinare a Sony, con cui poi è nata una prolifica collaborazione. Ma i tempi cambiano, e As Dusk Falls invece esce in esclusiva console per famiglia Xbox, Series X|S e One, ed è quindi una ottima occasione per l’utenza Microsoft per avvicinarsi al genere, con un titolo che ha decisamente un fascino unico. A parte il titolo di debutto di David Cage, ovvero Omikron: The Nomad Soul del 2000, disponibile su Sega DreamCast in esclusiva console, queste produzioni sono state appunto legate all’universo PlayStation, dove hanno trovato un seguito molto nutrito, diventando una delle esclusive console più ricercate. I titoli sono stati sempre disponibili anche per Personal Computer, ma l’utenza Xbox ne sentiva la mancanza. Quando, nel 2017, Caroline Marchal decide di fondare un proprio studio con sede a White City, Londra, chiamato Interior Night, reso graficamente anche come INTERIOR/NIGHT o abbreviato in INT./NIGHT e composto da quaranta persone provenienti da Quantic Dream e da altri studi Sony, inizia a sviluppare una nuova avventura narrativa interattiva che, nei piani dello sviluppatore, doveva essere pubblicata da SEGA come multi piattaforma. Nel 2018, nel frattempo, Quantic Dream pubblica Detroit: Become Human, nuova opera senza Caroline Marchal. L’autrice ha collaborato anche alla scrittura della parte narrativa di Blood & Truth, un titolo per PlayStation VR sviluppato da SCEE Studio London nel 2019. Alla cancellazione del titolo in sviluppo per SEGA segue nel 2020 l’accordo in esclusiva con Microsoft, che crede parecchio nel team, per un nuovo progetto di un gioco narrativo, oggi concretizzato in As Dusk Falls, nato dalle ceneri del primo progetto cancellato in corso d’opera. Trovate in questa pagina il sito ufficiale dello sviluppatore britannico.

As Dusk Falls: la storia di due famiglie si intreccia in un sorprendente e coinvolgente dramma interattivo

As Dusk Falls è una produzione tripla A di un certo livello, e si pone come opera di prestigio nel parco titoli esclusivo di Xbox Series X|S, sviluppato da uno studio giovane, Interior Night di Caroline Marchal, che fa parte di Xbox Game Studios. La grafica del titolo è semplicemente strabiliante, e si basa sulla digitalizzazione di veri attori che, grazie al motion-capture, hanno prestato la loro recitazione per il gioco. Se siete particolarmente legati alle due opere di Quantic Dream del periodo PlayStation 3, ovvero Heavy Rain e Beyond: Due Anime, amerete questo titolo, il cui stile è decisamente simile ai due titoli del passato. Indimenticabile infatti la performance di Ellen PageWillem Dafoe nel primo dei due giochi. La componente visiva pittorica, realizzata completamente a mano su tavolette grafiche avvicina molto il gioco ad un dipinto ad olio, con uno stile grafico decisamente unico, unito ad un comparto audio di prima qualità. Il titolo è inoltre fornito di un ottimo doppiaggio in italiano, oltre che in altre undici lingue, di comodi sottotitoli a schermo, e di diverse opzioni di customizzazione, incluse quelle per i controversi Quick Time Event, di cui ovviamente è ricolmo e su cui si basa la maggior parte delle azioni. Diciamolo subito, As Dusk Falls è un accorato omaggio ai romantici Road Movie statunitensi degli anni settanta, ottanta e novanta, e la presenza dell’iconica Autostrada Route 66 ne è la prova più lampante. Con una colonna sonora a stelle e strisce fantastica e toccante. Oltretutto il titolo si svolge in un periodo temporale molto largo, a partire dal 1998 fino ai giorni nostri. Le location cambiano, il tempo cambia le persone, ed il titolo è uno specchio perfetto per la vita reale degli ultimi trent’anni. I protagonisti iniziali Vince, Michelle e la loro figlia Zoe partono da un evento comune, un semplice trasloco, simbolo narrativo, come sappiamo, della rinascita, ed il viaggio verso Saint Luis, nello stato del Missouri, è una sorta di catarsi del passato. Qualcosa li ha spinti a cambiare vita, si intuisce dai primi dialoghi. Un improvviso incidente d’auto tra il loro Suv ed un fuoristrada guidato da alcuni giovani ragazzi, Jay ed i suoi fratelli, che presto saranno coinvolti in un atto criminale, dà inizio all’intreccio tra questi due nuclei familiari, con una storia lunga, toccante, che si evolve di generazione in generazione e caratterizzata da picchi narrativi davvero notevoli. Il tempo, le nostre scelte, e le loro conseguenze. Questi i fattori più importanti dell’opera. Le scelte morali sono notevoli, come quelle che ci mette di fronte la vita ogni giorno, del resto. E le vite di Vince e Jay hanno preso ormai una piega difficile da controllare. Come in un Libro Game dalle numerose scelte multiple, il  futuro può cambiare a seconda delle nostre decisioni. Ed anche degli altri sette giocatori, a quanto pare… Il DNA della narrazione, come dice lo stesso studio di sviluppo parlando di se stesso, è decisamente nelle corde di Interior Night che ha come obiettivo quello di creare storie interattive innovative ed ambiziose. As Dusk Falls è oltretutto un romanzo digitale di largo respiro, che parte da un tema semplice, ovvero l’intreccio della storia di due famiglie interconnesse tra loro, ma che diventa multi generazionale, andando a coprire ben trenta anni di drammi familiari, narrati in modo magistrale. La scuola di David Cage, lo ammettiamo, si sente fortemente nei modelli narrativi. Un’opera adulta, commovente ed intrigante, che ha anche un messaggio morale di fondo molto importante, ovvero che gli errori di una generazione si trasmettano alla successiva. Coraggio, resilienza psicologica e sacrificio, questi sono i temi portanti del dramma interattivo, che raggiunge anche vette epiche nel raccontare la trasformazione delle persone nel corso degli anni. Il tempo. Questo è il più grande protagonista della storia, oltre che alle singole persone da esso gestite in un caleidoscopio emozionale di sentimenti a volte anche contrastanti, di azioni e conseguenze, di ripercussioni e pentimenti, soprattutto.  Il tutto immerso nella splendida location del sud-ovest statunitense, ricco di paesaggi naturali unici, ma anche di luci artificiali scintillanti, ingannevoli nel loro splendore, subdole, perché chi guarda dritto il sole negli occhi, lo sappiamo resta accecato. Icaro volle volarci dentro e si bruciò.

Otto giocatori riuniti attorno al fuoco

Una delle componenti più interessanti del titolo è la sua concezione pensata specificatamente alla fruizione in multiplayer, come dichiarato dalla stessa Caroline Marchal. Cosa non usuale per i titoli di tipo prettamente narrativo. L’idea di base è infatti quella di poter coinvolgere un gruppo di amici, per un massimo di otto persone contemporaneamente, o meglio ancora una famiglia. Chi meglio di essa, infatti potrebbe immedesimarsi in un titolo che parla di drammi familiari? Creare delle memorie digitali condivise tra i diversi membri è un ottimo modo per trascorrere insieme del tempo con il medium videoludico, la cui asticella si alza un passo in più grazie ad opere sperimentali e coraggiose come queste. In fondo è sempre il concetto base del rapporto tra Film Interattivo e videogioco puro, l’eterna sfida tra arte ed intrattenimento, che convergono, si toccano e riprendono le loro strade, come in un’opera di David Lynch, quando lo spettatore viene stordito dai voli pindarici della fantasia e si rende conto di assistere ad un extramondo unico. As Dusk Falls riesce a catturare allo stesso modo il giocatore e spingerlo su un piano emozionale difficilmente esplicabile a parole, toccando con forza il suo cuore. I temi del titolo sono molto forti, si parla sanità mentale, paura della vita, conflitti familiari e generazionali e violenti, poco adatti forse ad un teenager, ma perfetti, nell’ottica del multiplayer familiare, ad una discussione tra genitori e figli sul significato stesso della vita e sui suoi valori più profondi, magari dopo aver spento la console, riuniti la sera in veranda guardando il mare. Ogni capitolo, peraltro, ha funzione Replay, e può essere rigiocato facendo scelte diverse, senza dover ripetere l’intero gioco. La fruizione consigliata è quella del Multi Giocatore Locale, magari quattro familiari e quattro amici, utilizzando ognuno un proprio controller Xbox, ma è previsto anche il Multiplayer Online, ognuno con la propria Xbox Series X|S o One e persino una innovativa Broadcasting Mode, che consente agli utenti nella chat di Twitch di votare per le opzioni di gioco, facendoli interagire nelle sessioni di gioco, con votazioni a maggioranza, influenzando la storia in corso, una vera rivoluzione social, sempre più interconnessa col gaming puro. A breve saranno disponibili anche gli accessi alla Companion App, creata apposta per il gioco su sistemi operativi Android e iOSAs Dusk Falls è in arrivo il 19 luglio sui sistemi Xbox, sia Series X|S, la versione da noi provata, che Xbox One, oltre che PC Windows tramite Steam. Il titolo è disponibile dal Day One all’interno dell’offerta Xbox Game Pass per gli abbonati, e trovate il sito ufficiale del gioco al seguente LINK. Un’opera narrativa dalle tematiche forti, che permette a più giocatori di condividere emozioni e sentimenti, tra scelte morali e vicissitudini della vita contro il tempo, un grande protagonista invisibile, da cui dipende il destino di ognuno di noi.

Sviluppatore: Interior Night
Publisher: Xbox Game Studios
Piattaforme: Xbox Series X|S, Xbox One, PC
Data d’uscita: 19 luglio 2022

As Dusk Falls è una produzione tripla A di un certo livello, e si pone come opera di prestigio nel parco titoli di Xbox Series X|S, sviluppato da uno studio giovane, Interior Night di Caroline Marchal, che fa parte di Xbox Game Studios. L’autrice si è fatta valere con Heavy Rain e Beyond: Due Anime e l’attesa per la sua nuova opera era decisamente grande. Il titolo riesce a coinvolgere il giocatore con una trama decisamente appassionante, una realizzazione tecnica ben strutturata ed uno stile audiovisivo brillante, che è perfettamente legato a doppio filo alla narrazione. Un’avventura giocabile tutta d’un fiato da soli, o con otto giocatori contemporaneamente, nel segno della narrazione di qualità. Un debutto veramente coi fiocchi per questo talentuoso studio londinese.

VOTO: 7.8

Super Fabio Bros, al secolo Fabio D'Anna (ma non diteglielo: ancora soffre perché Facebook lo ha costretto a usare il suo vero nome), è un collezionista leggendario di videogiochi nonché super esperto di retrogaming. Ha organizzato due edizioni della mostra ARCHEOLUDICA ed è Responsabile della Collezione al museo VIGAMUS, ha collaborato con i portali specializzati Games Collection e Retrogaming History. Adora Super Mario, Pac-Man e le sue adorabili cagnoline. L'obiettivo finale della sua vita è possedere tutti e 2047 i modelli di PONG esistenti. Attualmente è a quota 69.... quindi augurategli lunga vita e prosperità.