Le (tristi) notizie riguardo licenziamenti di sviluppatori, ridimensionamenti e chiusure di studi di sviluppo videogiochi si rincorrono di questi tempi, purtroppo, ed ecco arrivare un’altra novella del genere: protagonista, questa volta, Microsoft che ha deciso, apparentemente di punto in bianco, di chiudere ben quattro software house di proprietà, due delle quali ben note: Arkane Austin e Tango Gameworks.
Alpha Dog Studios e Roundhouse Games sono (erano?) due sussidiarie meno note, i cui sviluppatori andranno ora in Zenimax Online Studios, ma le altre due hanno destato clamore. Arkane Austin, sezione americana di Arkane Studios, è stata autore dell’apprezzato Prey, ma il tonfo di Redfall è stato evidentemente fatale. Quel che non si comprende è invece cos’abbia fatto di “male” Tango Gameworks, che in passato ha realizzato The Evil Within, l’interessante Ghostwire Tokyo e il recente e pluripremiato Hi-Fi Rush, un successo che avrebbe dovuto valergli un biglietto di promozione, non una chiusura.