A pochi giorni dal lancio su PC, previsto per il 12 settembre, di DEATHSPRINT 66, il gioco a premi in cui tutti muoiono dalla voglia di divertirsi, i sadici maestri di Sumo Newcastle hanno pubblicato l’episodio conclusivo della serie di documentari Behind The Scenes. In questo episodio il team parlerà di:
- Come il rischio/ricompensa è alla base di ogni gara
- La storia di Bachman Media Network
- L’importanza dell’HYPE
L’ultima occhiata al meglio degli sport sanguinari ha suscitato il vostro interesse per l’uscita di DEATHSPRINT 66 della prossima settimana? In caso affermativo, non dimenticate di rivedere gli episodi uno e due, qui sotto, che presentano:
Uno sguardo alle sorprendenti origini dell’escape room DEATHSPRINT 66
Perché i cloni di DEATHSPRINT 66 contengono il 200% di sangue in più rispetto ad un normale essere umano
Come i tracciati di DEATHSPRINT 66 sono progettati come delle montagne russe
La mancanza di un negozio in-game, di microtransazioni e di pass battaglia
Tra le sfide si possono citare Killing Time, in cui i giocatori iniziano la gara con soli 15 secondi a disposizione e devono ricaricare il loro timer correndo attraverso i varchi per evitare dolorose (e spiacevoli) esplosioni alla testa, o Five Lives, in cui il numero di cloni è strettamente limitato e qualsiasi cosa inferiore al primo posto significa fallimento. Per i veri duri, ci sono anche i Bloodbath Circuit e BloodbathSprints, in cui la difficoltà della mappa è aumentata con pericoli extra, tutti i Tributi sono di natura ostile e i giocatori devono arrivare primi per avanzare.
In tutto, ci sono nove Episodi a cui partecipare, progettati per sfidare i migliori racer e spingere le loro abilità a nuovi livelli. Per saperne di più sugli Episodi, visitate il blog Secret Mode e date un’occhiata ai filmati in un nuovo b-roll nella cartella stampa di DEATHSPRINT 66.
Siete affamati di novità in merito al titolo? Assicuratevi di dare un’occhiata all’episodio 2 dei video Behind the Speed, che svelano ulteriori novità sul worldbuilding, sul design delle ambientazioni e altro ancora.
Per chi dovesse essere sensibile alla vista del sangue si consiglia di sintonizzarsi su una programmazione diversa.
A proposito di Bachman Media Network
Fondata nel 2060, la Bachman Media Network è il frutto della mente dell’eccentrico imprenditore e trilionario della tecnologia Braylon Bachman. L’intrattenimento è stato a lungo dimenticato in questi tempi infidi colmi di guerre, cambiamenti climatici, carestie e lotte per la sopravvivenza. L’obiettivo di Bachman Media Network è quello di rimediare a questa situazione, offrendo giochi mai visti prima, con puntate altissime e momenti memorabili che scaldano il cuore.
A proposito di DEATHSPRINT 66
Welcome to The Deadliest Show on Earth. Nell’anno 2066, la Bachman Media Network è ancora una volta pronta a dominare il mondo dell’intrattenimento brutale con l’ultima serie del suo brutale show. DEATHSPRINT 66 vede gli sfidanti assumere il ruolo di un fantino clone con una scorta infinita di cloni a disposizione per competere nella velocità viscerale di DEATHSPRINT.