The Last of Us: Part II, Druckmann spiega la violenza vista negli ultimi trailer

The Last of Us Part II

Perché The Last of Us: Part II parla di una storia votata all’odio? Perché gli ultimi filmati tratti dal gioco mostrati da Naughty Dog sono stati tanto violenti? La risposta a queste domande ci è stata fornita direttamente dal direttore creativo del gioco, Neil Druckmann, che ha parlato ai microfoni del sito giapponese Kotaku.

Druckmann ha affermato che l’intero titolo è basato su un ciclo violento e questa violenza avrà un certo impatto su Ellie e sulle persone accanto a lei. Si tratta di un approccio più che realistico e ciò che è stato mostrato nei trailer è servito per far accorgere ai giocatori che tutto ciò che vedranno nel gioco non sarà uno spettacolo da film, ma sarà tutto reale.

The Last of Us: Part II è in sviluppo su PlayStation 4, ma la data d’uscita del gioco verrà diffusa solo quando i lavori saranno quasi terminati.

The Last Of Us Part II

Il mio nome è Domenico, ma online in molti mi conoscono come TheRedDevil... sebbene per Facebook il mio soprannome sia "Auditore" e non posso nemmeno cambiarlo. Iniziato ai videogame con il mitico Atari 2600, oggi sono un "sonaro" (quasi) incallito, ma non ditelo in giro eh! Adoro i survival horror con o senza zombie... ma se dentro ci sono gli zombie è assai meglio! Ah, se non vi piace The Last of Us, sappiate che non possiamo essere in alcun modo amici!