Piccoli, simpatici e mortali… arrivano i ninja di Io Interactive.
A chi non piacciono i ninja? Certo, magari sono un po’ inflazionati e imperversano dappertutto, in particolare nelle produzioni nipponiche. Ma stavolta รจ diverso. Dalla danese IO Interactive sta per arrivare un delizioso gioco action e platform, decisamente manga-style e super deformed (con i personaggi sproporzionati, teste grandi e corpi minuscoli, per intenderci) dove a farla da padroni saranno piccoli ninja provetti, dalle disparate abilitร , intenti a salvare il loro mondo dalle losche mira del malvagissimo Warlord. Quello che abbiamo visto nella presentazione milanese organizzata da Atari รจ abbastanza eloquente: in uno scenario da cartone animati, dai colori vibranti, vi ritroverete nei panni di una mezza dozzina di eroi, intenti a riportare la pace e a sconfiggere il cattivo Signore della Guerra. Il malvagio di turno non vuole nulla di particolarmente originale (conquistare il mondo รจ un clichรฉs, perรฒ ci sta finchรฉ resta un mero pretesto narrativo sullo sfondo di un gioco che fa della giocabilitร e dello stile i suoi veri punti di forza), ma รจ il suo modus operandi a incuriosire. Warlord ha trasformato con la magia tutti i piรน teneri animaletti dei boschi in samurai e soldati assetati di sangue… al nostro valoroso manipolo di ninja resta il compito di sconfiggere in battaglia i nemici e riportarli alla loro forma originale. Questi, per gratitudine, daranno una sostanziosa mano ai nostri, cercando tesori nascosti, scovando i nemici in agguato e via discorrendo, arricchendo di fatto un gameplay che pare giร promettente.
Mini Ninjas ci ha sorpresi, perchรฉ da IO Interactive ci saremmo attesi il seguito di Hitman, con un Agente 47 sempre dedito ad efferate operazioni, oppure il secondo capitolo di Kane & Lynch o, ancora, il seguito di Freedom Fighters. Invece, lo sviluppatore danese se ne esce con questo titolo capace subito di destare la nostra attenzione grazie a uno stile molto accattivante (date un’occhiata alle schermate, se non ci credete) e poi di irretirci ancora piรน a fondo con tante idee a livello di gameplay. E possiamo fidarci di IO… basta avere presente la struttura libera dei livelli di Hitman e la capacitร dello sviluppatore di creare scenari intricati.
Per questo nuovo progetto le idee non mancano, come la voglia di costruire ambienti enormi, perfettamente esplorabili e da risolvere in vari modi creativi. L’esperienza รจ prettamente single player, ma il giocatore potrร passare da un eroe all’altro nel corso dell’avventura per risolvere piccoli enigmi con le abilitร uniche di ciascuno o per sconfiggere i boss, bestiacce gigantesche che ci sembrano giร ora parecchio temibili. Alcune magie permetteranno addirittura di prendere momentaneamente il possesso dei numerosi animali che abitano il mondo di Mini Ninjas: controllare un orso, ad esempio, ci permetterร di spaventare i nemici piรน piccoli o attaccare con una bella carica quelli meno inclini a lasciarsi intimorire dalla sua mole.
Il personaggio principale sarร il minuscolo e valoroso ninja chiamato Hiro (un eroe di nome e di fatto): tutina nera, fida spada sulla schiena e un cappello sproporzionato che tornerร utile per galleggiare sull’acqua e coprirsi dalle frecce. Poi, mano a mano che Hiro libera o incontra nuovi compagni, questi si uniscono all’impresa portando un contributo tutto personale. Ad esempio, il massiccio ninja di nome Futo puรฒ spaccare oggetti e maneggiare un enorme martellone, a scapito di una velocitร minore e di riflessi da plantigrado. La versione per DS, oltretutto, sebbene abbia la storia del tutto uguale a quella per le console maggiori, sarร caratterizzata dall’aggiunta di altri piccoli enigmi dove sarร necessario un lavoro di “disegna e taglia” su un foglio di carta virtuale, cosรฌ da accedere a zone altrimenti precluse ai nostri eroi.
Comunque, era ora che qualcuno pensasse a un gioco del genere, nella dilagante mania di sfornare sparatutto in prima e terza persona, giochi di guerra e campagne militare dai toni foschi e dalle tinte grige. Il ritorno a un gioco di azione/esplorazione/piattaforme ร la Zelda (con le dovute proporzioni, visto che l’esplorazione รจ libera solo per comparti stagni) ci esalta assai, in particolare quando le premesse sono buone e quando lo stile ci sembra particolarmente azzeccato. I designer di IO hanno puntato la caratterizzazione grafica verso i fumetti giapponesi, cercando di unire uno stile umoristico a situazioni con un alto tasso di adrenalina. L’intuizione รจ buona, non resta che attendere i risultati con il giusto ottimismo.