Lo si può fare ora sui server americani, lo si potrà fare prestissimo in Europa. Il cambio di fazione per i personaggi di World of Warcraft (dall’Alleanza all’Orda o viceversa) è ormai realtà.
Posso dire di aver seguito abbastanza ininterrottamente le vicende di Azeroth e dintorni fin dalla lontana uscita di Warcraft: Orcs & Humans, lo strategico in tempo reale (clone dell’ottimo Dune II di Westwood, capostipite del genere) che, proprio come il titolo lasciava e lascia intendere, metteva l’una contro l’altra la razza degli Orchi e quella degli Umani. Eravamo nel 1994 e nessuno, forse neanche Blizzard stessa, poteva immaginare il successo che il brand Warcraft avrebbe avuto nel corso dei decenni successivi, grazie soprattutto a World of Warcraft, l’MMO campione di incassi uscito esattamente dieci anni dopo il primo titolo della saga.
Una cosa, però, era sicura già allora. Orchi e Umani se le davano di santa ragione. Ed è stato così per tutta la saga di Warcraft, con l’intervento graduale di altre razze, fino a World of Warcraft, ovvero fino a quando dalle battaglie tra Orchi e Umani si è passati a quelle tra Orda e Alleanza, le due fazioni che rappresentavano una delle scelte più ardue per chi era alle prese con la creazione del suo primo personaggio in WoW.
Rappresentavano, già, perché ora la scelta tra Orda e Alleanza non è più così spaventosa. Avete creato e portato al livello 80 un Undead Rogue, per poi scoprire che tutti i vostri amici giocavano Alleanza? A parte chiedervi comunque come abbiate fatto a non accorgervene per tempo, il problema può essere facilmente risolto dal 3 settembre, in America, e presto anche in Europa, pagando 30 dollari a mamma Blizzard (il prezzo europeo sarà 30 Euro?) e trasformando il vostro Undead Rogue in un Night Elf Rogue (o in un Rogue di qualsiasi altra razza dell’Alleanza che abbia la classe Rogue tra le disponibili).
Strano? Incredibile? Beh, indubbiamente un po’ fa effetto, ma personalmente adoro tutte le possibilità offerte, purché rimangano possibilità e non obblighi. Per cui, ben venga il nuovo servizio Faction Change, assolutamente. I commenti tipo “Ma noooo, ma è un’eresia!” sicuramente riempiranno i forum. Qui, invece, si apprezza la possibilità offerta e addirittura si riesce a trovare spunto per qualche critica alla cosa, nei termini che seguono.
Fondamentalmente, da quando si chiacchiera del Faction Change, avrei sperato di poterlo utilizzare per accumulare, su un unico personaggio, tutti quegli achievement, quelle quest, quelle mount, quei titoli e quei quant’altro che appartengono, per forza di cose (ma tutto può cambiare, a questo punto), ad una sola tra le due fazioni. Ebbene sì. World of Warcraft ha, tra le sue mille caratteristiche, quella di essere un gioco per completisti/collezionisti. Lo è sempre stato, ma da quando esistono Stats e Achievements, e da quando mount e pet sono comodamente collezionabili, lo è ancora di più. Mi sarebbe quindi piaciuto poter completare, con lo stesso personaggio, tutte le quest possibili e immaginabili, comprese quelle dei territori iniziali di ogni singola razza. Mi sarebbe piaciuto (questo proprio micidialmente) poter collezionare TUTTE le mount, comprese, soprattutto, quelle “razziali”.
Invece, come potete controllare voi stessi qui, il cambio di fazione non permetterà di accumulare queste cose. Le mount razziali in vostro possesso si trasformeranno automaticamente nelle versioni corrispondenti (questa pagina del sito ufficiale americano di WoW offre una tabella di tutte le corrispondenze di questo tipo) e lo stesso accadrà per le reputazioni, per gli achievement, per i titolo e quant’altro. Per i pet la cosa dovrebbe essere diversa, nel senso che manterreste in ogni caso tutti quelli in vostro possesso. In effetti è già comunque possibile collezionarli tutti, i pet, a differenza delle mount.
Insomma, così com’è, il Faction Change non offre possibilità di essere utilizzato per scopi alternativi a quello principale. Rimane semplicemente una possibilità in più, che sfrutteranno tutti quei giocatori prima impossibilitati ad unirsi ad amici o conoscenti appartenenti alla fazione opposta. Comunque un plus.
E non dimenticate che Arthas è stato il precursore di tutto ciò. In Warcraft III aveva cambiato fazione, razza e perfino classe, passando da Human Paladin a Undead Death Knight. Senza pagare i 30 dollari e guadagnandoci pure un’arma che noi non potremo mai utilizzare. O forse è l’arma che ha “guadagnato” lui. Ma questa è comunque un’altra storia.
