Il nuovo fronte della guerra Google vs. Microsoft

L’imperativo categorico dei due colossi della rete, quelli che più di ogni altro condizionano la nostra vita digitale, nelle ultime settimane sembra essere diventato “facciamoci gli affari dell’altro”, “colpiamolo nel suo core business”: Microsoft lancia Bing, un nuovo e migliore motore di ricerca. Google annuncia un sistema operativo. Microsoft…

L’imperativo categorico dei due colossi della rete, quelli che più di ogni altro condizionano la nostra vita digitale, nelle ultime settimane sembra essere diventato “facciamoci gli affari dell’altro”, “colpiamolo nel suo core business”: Microsoft lancia Bing, un nuovo e migliore motore di ricerca. Google annuncia un sistema operativo. Microsoft rilancia con la versione online di Office 2010, in concorrenza diretta alla suite online Google Docs. A questo aspettiamo la prossima mossa di Google. Quel che ĆØ evidente, al di lĆ  degli annunci, ĆØ che il “conflitto” ha avuto una notevole escalation.

Qui si può ragionare su due livelli, altrettanto importanti: i motivi che hanno condotto a questa escalation, e le conseguenze che potrebbe avere questa nuova “fase” sul nostro modo di vivere (la rete, i computer, il mondo digitale, quel che vi pare). Secondo Robert Cringely del New York Times si tratta solo di una serie di “minacce” rivolte da un concorrente all’altro per cercare di tenerlo al proprio posto, per non “fargliela fare fuori dal vasino”, come si direbbe dalle nostre parti.

Rumore e poco altro, insomma, che di fatto non stravolgerĆ  le sorti di una o dell’altra azienda, e soprattutto non cambierĆ  le nostre. Che continueremo a usare Internet Explorer per fare ricerche con Google, a usare Gmail e Google Docs sotto Windows, ecc. Bing pare un bel motore di ricerca, ma al momento le “quote” da lui guadagnate appaiono esigue, e più che altro rubate ad altri motori minori. Google Chrome OS cosƬ com’ĆØ stato presentato non pare destinato ad avere un grande futuro, salvo forse sui netbook come alternativa a Linux; per noi giocatori in particolare ancor meno, visto che praticamente tutti i giochi richiedono Windows e le sue DirectX per girare, e non mi pare di aver letto da nessuna parte che “G” intenda offrire alternative concrete in tal senso.

A parte la comprensibile “euforia” iniziale del pensare a un Office gratuito online o a un sistema operativo di “big G”, voi come vedete l’esito di questo nuovo “fronte”? Che idea vi siete fatti?