La terra è allo sbando. Fortuna che ci sarà il Wheel Select a mettere le cose in ordine.
Durante una conversazione si possono distinguere due tipi di persone: quelle che affrontano gli argomenti in maniera diretta, senza peli sulla lingua, e quelle che invece ci girano attorno per ore, lanciando ogni tanto qualche velata allusione. Ecco, Vispi Bhopti fa parte della prima categoria. Non ci credete? Leggete un po’ quello che ci ha detto quado siamo andati a trovarlo negli studi di Creative Assembly. “La maggior parte degli Strategici in Tempo Reale usciti negli ultimi tempi era robetta tipo: Impariamo a strategizzare o Il mio primo RTS. Ma i giocatori vogliono ben altro. L’obiettivo con Stormrise era quello di creare uno Strategico per console profondo e coinvolgente che non limitasse le possibiltà dell’utente. Proprio per questa ragione abbiamo ideato il Wheel Select, un innovativo sistema di controlo paragonabilie, per velocità e comodità, alla classica accoppiata mouse/tastiera usata per PC”.
“Boom!” abbiamo pensato noi. Ecco l’ennesima balla, buona solo per tenere alte le aspettative per questo gioco. E invece no. Il peculiare sistema di controllo ideato per Stormrise, infatti, sembrerebbe proprio funzionare alla grande. L’analog destro, per esempio, non serve per spostare la telecamera, bensì per selezionare le proprie unità che appaiono come icone brillanti sul HUD. In pratica, per richiamare le truppe, non sarà neppure necessario vederele su schermo, basterà muovere l’analog nella loro direzione. Una volta sotto controllo, poi, si potrà raggruppare le armate con il pulsante A, oppure disegnare una freccia sul monitor, tenendo premuto il pulsante X, per impartire un’ordine di movimento.
Altro elemento innovativo è rappresentato dal sistema delle inquadrature. Basta visuale a volo d’uccello in stile C&C; in Stormrise, nonostante il campo di battaglia non sia coperto da una poco realistica nebbia di guerra, il giocatore potrà vedere solo ciò che si trova all’interno del campo visivo dei propri uomini. Questo, insieme al fatto che la maggior parte dei livelli si sviluppa su più piani, obbliga a disporre con molta attenzione le sentinelle, per evitare di venir colti impreparati.
Insomma, anche se il nuovo nato in casa Creative Assembly richiede ancora numerose limature, in particolar modo a livello grafico, sembrerebbe avere molte frecce al proprio arco. Speriamo in bene. Forse sarà proprio Stormrise a colmare il baratro che separa gli RTS per PC da quelli per console.
“Boom!” abbiamo pensato noi. Ecco l’ennesima balla, buona solo per tenere alte le aspettative per questo gioco. E invece no. Il peculiare sistema di controllo ideato per Stormrise, infatti, sembrerebbe proprio funzionare alla grande. L’analog destro, per esempio, non serve per spostare la telecamera, bensì per selezionare le proprie unità che appaiono come icone brillanti sul HUD. In pratica, per richiamare le truppe, non sarà neppure necessario vederele su schermo, basterà muovere l’analog nella loro direzione. Una volta sotto controllo, poi, si potrà raggruppare le armate con il pulsante A, oppure disegnare una freccia sul monitor, tenendo premuto il pulsante X, per impartire un’ordine di movimento.
Altro elemento innovativo è rappresentato dal sistema delle inquadrature. Basta visuale a volo d’uccello in stile C&C; in Stormrise, nonostante il campo di battaglia non sia coperto da una poco realistica nebbia di guerra, il giocatore potrà vedere solo ciò che si trova all’interno del campo visivo dei propri uomini. Questo, insieme al fatto che la maggior parte dei livelli si sviluppa su più piani, obbliga a disporre con molta attenzione le sentinelle, per evitare di venir colti impreparati.
Insomma, anche se il nuovo nato in casa Creative Assembly richiede ancora numerose limature, in particolar modo a livello grafico, sembrerebbe avere molte frecce al proprio arco. Speriamo in bene. Forse sarà proprio Stormrise a colmare il baratro che separa gli RTS per PC da quelli per console.