Battlestar Galactica Online – Anteprima PC

Sono tanti, tantissimi gli appassionati di Battlestar Galactica, una delle serie sci-fi più belle degli ultimi anni. Scoprire che ne faranno un videogioco non è cosa che toglie il fiato. Un po’…

Sono tanti, tantissimi gli appassionati di Battlestar Galactica, una delle serie sci-fi più belle degli ultimi anni. Scoprire che ne faranno un videogioco non è cosa che toglie il fiato. Un po’ meno scontato il fatto che si tratterà, come vi abbiamo anticipato qualche mesetto addietro, di un gioco multiplayer massivamente online, per di più giocabile all’interno del proprio browser, pubblicato da Bigpoint e sviluppato da Artplant. Nomi pressoché sconosciuti nel mondo dei videogiochi, ma che con Battlestar Galactica Online potrebbero trovare il loro momento di gloria.


BGO è uno dei più ambiziosi browser game mai sviluppati, con una grafica che non ci si aspetta di vedere in una finestra di Internet Explorer o di Firefox, e con un gameplay piuttosto evoluto per un titolo che sarà gratis da scaricare (in esclusiva quest’autunno dal sito syfy.com) e da giocare. “BGO rappresenta una sfida non solo per i contenuti tecnici, ma anche per il mondo dei browser game in generale”, dice Heiko Hubertz, CEO della norvegese Bigpoint, il gioco ideale per cercare di accrescere la percezione di questa tipologia di prodotti presso in grande pubblico. Difficile dargli torto; anche perché, diciamocelo, i MMOG free-to-play fino a oggi non è che abbiano mai brillato per qualità o fascino…

All’interno di Battlestar Galactica Online i giocatori vestiranno i panni di un pilota arruolato nella sua fazione preferita, la flotta civile degli umani o quella dei Cylon. Da qui partirà la sua avventura per sviluppare il suo personaggio e trasformarlo in un ufficiale esperto e “skillato“, in grado di sfruttare al meglio i sistemi di combattimento più evoluti e di pilotare le navi più grosse e potenti a disposizione. L’avatar potrà essere personalizzato a piacimento, ma utilizzato solamente al di fuori delle navi e all’interno della base della propria fazione. Il modo più semplice per progredire è ovviamente grindare duro, ossia accumulare punti esperienza tramite specifiche azioni all’interno del gioco, e che contribuiranno a determinare il rank e le skill del personaggio. I rank disponibili saranno venti.


Due le tipologie di missioni: quelle legate alla storia vera e propria e gli assegnamenti. Ogni fazione disporrà di una serie di missioni “storia” che serviranno anche da tutorial, permettendo al giocatore di familiarizzare con i concetti del gameplay e di saperne un po’ di più della guerra che infuria tra umani e Cylon. Le missioni si sbloccheranno insieme ai rank, e saranno assegnate dal comandante della propria flotta; oltre a svelare elementi chiave della trama, offriranno punti esperienza in quantità, risorse e – più sporadicamente – nuove navi.

Gli assegnamenti (quotidiani) verranno invece appioppati dai personaggi principali della propria flotta, e consisteranno in quest più tradizionali, compiti specifici da portare a termine come l’abbattimento di un determinato numero di nemici, la raccolta di un certo quantitativo di risorse ecc. Queste missioni rappresentano il nocciolo del sistema di avanzamento di BGO, perché consentono di mettere le mani su punti esperienza e di sbloccare rank.

Per quel che riguarda la personalizzazione e il “parco astronavi”, ogni fazione di Battlestar Galactica Online dispone di diverse classi di vascelli, suddivise in “tier”, ossia in gruppi di classi, per dimensione (piccole, medie e grandi) e ruolo (offensivo, difensivo e di comando). Ogni classe possiede un certo numero di slot disponibili per gli Ship System, ossia oggetti che aggiungono abilità e bonus alle navi una volta installati. Ci sono quattro macro-categorie di SS, e che riguardano le armi, lo scafo, il motore e i computer di bordo, anch’esse suddivise per categorie. Gran parte di questi sistemi possono essere potenziati nel corso della partita così da migliorarne l’efficacia.

All’inizio del gioco ci si ritroverà, ma questo non ci stupisce affatto, con una piccola navicella un po’ sfigata: accumulando punti esperienza e soprattutto risorse potremo mettere le mani su altre navi, e comandare vascelli di dimensioni maggiori, fino a possedere numerose navi di classi differenti. L’assegnazione dei punti XP consente di addestrare il proprio personaggio nelle skill necessarie per utilizzare al meglio queste navi e i loro relativi sistemi. L’intero sistema di customizzazione e personalizzazione della propria flotta e di assegnazione di punti XP e risorse è pensato per offrire al giocatore il massimo grado di libertà e di flessibilità, senza costringerlo a utilizzare navi di un tipo o di una dimensione particolare. Va da sé che a seconda delle missioni e delle quest alcune navi si comporteranno meglio di altre.


Le diverse combinazioni di classi di navi e sistemi stabiliscono quali ruoli può coprire un personaggio durante uno scontro nello spazio, mentre le sue skill decideranno quanto bene si comporterà in quella situazione, aprendo la strada a diversi stili di gioco e ruoli in battaglia. Dimenticavo: ogni nave “standard” può essere potenziata fino a diventare la versione “elite” della sua classe, che permetterà di avere slot aggiuntivi, scafi più robusti e persino di personalizzarne l’aspetto.

Vi lasciamo con il trailer di presentazione del gioco, in computer graphic. L’appuntamento con i Cylon è per il prossimo autunno!