Frank West alla ricerca di un po’ di Fortune City.
Gli appassionati di videogiochi cruenti sicuramente conoscono bene Fortune City, una sorta di Las Vegas videoludica realizzata da Blue Castle per far esprimere al meglio Chuck Greene, protagonista di Dead Rising 2. Gli stessi appassionati ricordano bene anche Frank West, il protagonista del primo Dead Rising e dell’espansione Case West per Dead Rising 2. Bene: in Off The Record Capcom ha ben deciso di miscelare le cose, sbattendo di forza Frank West a Fortune City nel tentativo di dare nuova linfa alla sua simulazione di “macellaio creativo”.
Come intuibile dal nome, non si tratta di un’avventura completamente nuova, ma di una sorta di rivisitazione del secondo capitolo con un nuovo protagonista. L’ambientazione nella quale ci si muove rimane la medesima Fortune City che i giocatori conoscono già bene, con l’aggiunta di una nuova area a tema fantascientifico, chiamata Uranus. La mappa è stata comunque rivisitata in qualche maniera, disponendo in maniera più organica di punti di salvataggio, negozi e aree dove costruire nuove armi. Le meccaniche, invece, rimangono fondamentalmente identiche, anche se la scelta di avere Frank come protagonista ha permesso allo sviluppatore di integrare le meccaniche di Dead Rising 2 con quelle del primo capitolo, inserendo dunque molte missioni nelle quali l’obiettivo non sarà necessariamente uccidere, ma documentare tramite macchina fotografica il degrado, l’orrore e – perché no – l’ironia di certe assurde situazioni (come quando infilate un razzetto in bocca agli zombi, o una bizzarra maschera sulla loro testa).
Bastano in ogni caso pochi minuti per trovarsi a casa: chi ha giocato a Dead Rising 2 ricorderà bene i vari casinò, le zone sicure e via dicendo, che sono praticamente rimasti immutati. Cambiano, ovviamente, le missioni, anche se alla fine, bene o male, si faranno esattamente le stesse cose, fatto questo che potrebbe infastidire più di un giocatore. Anche perché, nonostante i vari ritocchi, rimane il difetto principale del titolo originale, cioè le missioni a tempo che vi costringeranno a correre da una parte all’altra nel tentativo di salvare i vari sopravvissuti o di procurarvi lo Zombrex, impedendovi in qualche maniera di divertivi a esplorare l’area e sperimentare modi assurdi per uccidere gli infetti solo per il puro diletto di farlo. Questo, per lo meno, è quanto accade nella modalità Storia. Fortunatamente, Off The Record include anche un’inedita modalità Sandbox, che a mio avviso rappresenta il cuore pulsante di questo titolo.
Sto parlando di ciò che sarebbe dovuto essere Dead Rising già dall’inizio: un’immensa città da esplorare per puro divertimento, nella quale sono distribuite una serie di veloci sfide, paragonabili a dei minigiochi. Prevalentemente, vi verrà chiesto di eliminare un certo numero di zombi in un dato lasso di tempo, piuttosto che di ottenere un certo punteggio PP scattando fotografie macabre, paurose o semplicemente esilaranti. Naturalmente, potrete anche fare quello che ho fatto io per la stesura di questo pezzo, cioè divertirvi ad andare avanti e indietro alla ricerca di oggetti particolari da combinare (dilettandovi nel creare armi surreali), modificare biciclette e altri veicoli per trasformarli in strumenti di macello semoventi e – in generale – far sgorgare fiumi di sangue nelle maniera più truci e assurde.
Off The Record mi ha divertito parecchio, soprattutto nella sua modalità Sandbox, ma mi chiedo quanti siano gli appassionati che avranno intenzione di portarsi a casa anche questa nuova/vecchia incarnazione. Se chi non ha mai giocato alla serie farebbe bene a catapultarsi direttamente sull’ultimo arrivato, chi ha già sviscerato Dead Rising 2 potrebbe rimanere amareggiato dal rifare fondamentalmente le stesse cose – nello stesso mondo – ancora una volta. Per quanto la nuova area e le piccole innovazioni siano infatti stuzzicanti, ai giocatori viene praticamente richiesto di spendere altri soldi (48 euro per le console e 28 per PC, mica due spiccioli!) per la modalità Sandbox, e suppongo che molti giocatori non apprezzeranno questa politica. Dal mio punto di vista, sarebbe stato perfetto come DLC a non più di 800 MP, ma a questo prezzo, dovrete valutare bene il vostro amore per gli zombi, per lo meno se già avete comprato Dead Rising 2.