Questa settimana iniziamo con le ultime news relative a Death Stranding di Kojima, riassumiamo velocemente: in Death Stranding abbiamo un regista come Guillermo del Toro che a quanto pare presterà la sua presenza scenica al progetto, che se non fosse che del Toro praticamente non ha espressioni facciali non sarebbe nemmeno un problema, poi abbiamo quell’attore col nome impronunciabile che in genere nei suoi film ha sempre la stessa espressione, che donerà anch’egli le sue movenze, e poi abbiamo un’altra attrice che in genere è famosa per fare da spalla ad altri attori a donare le sue movenze. Le ultime news danno per certo che Kojima abbia chiesto ad Alvaro Vitali di partecipare al progetto e anche lui donerà le sue movenze. Essenzialmente questo è quello che si sa sul progetto che da molti è già il nuovo paradigma della narrazione videoludica:” è come un film!” Sì, come Sharknado.
Continua la guerra dei giochi di guerra con le fazioni di Battlefield e Call of Duty solidamente contrapposte, infatti dopo il colpo da 90 di Battlefield 1 ambientato durante la prima guerra mondiale, la serie di CoD risponde con un capitolo ambientato durante la seconda mondiale e lo fa con Call of Duty World War 2. Già dal titolo si capisce che fanno su serio, provate a pronunciarlo velocemente senza morire soffocati: coooolll ov diutiii uuuuuooooorrrddd uuuuooorr ciuuuù. In Activision vi vogliono bene, non quanto EA che in risposta ha annunciato che il prossimo Battlefield sarà ambientato durante La guerra di Piero.
Annunciato nuovo sistema di valutazione per Metacritic, d’ora in avanti verranno conteggiate anche le mazzette date ai vari utenti al fine di screditare o esaltare un gioco. E con questa notizia bomba è ora di chiudere gentili lettori! Alla prossima!